Scopata e dominata
di
Ares1298
genere
tradimenti
Io, ragazzo di 26 anni dal fisico normale, leggermente palestrato; lei, 24 anni, bel fisico ed ottime curve, anche se non proprio in forma.
Ci siamo conosciuti per lavoro, le due aziende per cui lavoriamo collaborano, poi siamo diventati amici e siamo usciti spesso in compagnia: lei con il suo ragazzo, suo coetaneo, io ed altri nostri amici/amiche, qualche coppia e qualche single, come me.
Capita l'occasione qualche settimana dopo la fine del "primo lockdown" di sfruttare la casa al mare dei miei nonni per un weekend. Io e lei, visto che entrambe le aziende facevano cassa integrazione il venerdì, potevamo partire prima e, visto che il suo ragazzo non aveva nulla in contrario conoscendo bene tutta la compagnia, così facemmo; il giorno seguente ci avrebbero raggiunto lui ed altri nostri 3 amici.
Io sono partito al venerdì pensando solo con l'idea di allungare la vacanza, senza alcun secondo fine, come penso anche lei. Tutto filò liscio dalla mattina fino a dopo cena, quando tra le proposte di prime video trovammo il famoso Fifty Shades e, nonostante lo avessimo già visto entrambi (non insieme) scegliemmo di vederlo.
Da subito capii che anche lei, come me, era interessata al bdsm, praticato in forma "soft". Dopo circa un'ora di film vedo che inizia a toccarsi, dopo poco tempo iniziamo a coccolarci in modo sempre più provocante, per poi capire che saremmo finiti in una scopata.
Per restare in tema, riuscii a recuperare la mia cintura per legarle le mani e la mia maglia per coprirle gli occhi ed in questa condizione la buttai sul letto matrimoniale.
Lei subito si mostrò tranquilla, nel frattempo l'avevo lasciata in reggiseno e perizoma, iniziai a metterla a culo all'aria per sculacciarla, cosa che feci per qualche minuto.
Tornando pancia su passai poi a leccarla là sotto, dove trovai un paradiso liscio, mentre le massaggiavo le tette torcendole a volte i capezzoli facendoli scappare qualche gridolino di dolore tra i gemiti di piacere.
Continuai per qualche minuto fino a che fu fradicia di umori, decisi quindi di penetrarla in figa, cosa che apprezzò immediatamente ansimando in modo molto accelerato. La misi poi a pecorina per scaldarle il culetto a suon di schiaffi mentre continuavo a scoparla, non avendo preservativi a disposizione non potevo venirle dentro, uscii allora ed iniziai a spingere sul buchetto già ben lubrificato con i suoi umori. Ammise di aver provato una volta, rifiutando per il troppo dolore, ma dopo un bel trattamento di dilatazione con le dita, un po' alla volta riuscii a penetrarla prima delicatamente e poi sempre più violentemente con tutto il mio pene (non esagerato ma rispettabile, sui 17cm).
Lei era ormai al culmine del piacere, si lasciò andare in un orgasmo che le provocò alcuni forti spasmi e nel mentre io venni scaricandomi nel suo buchetto.
Concludemmo la serata con un pompino, che volle farmi come ringraziamento, che le ho fatto fare sempre a mani legate ma occhi scoperti. Dopo averla slegata ci addormentammo insieme.
Il mattino seguente ci facemmo una doccia, rifacemmo il matrimoniale e scompigliammo le coperte a due letti singoli, in modo che il suo ragazzo che sarebbe arrivato qualche ora dopo non avrebbe pensato a niente di strano.
Tutto filò liscio, lui e gli altri amici non si resero conto di niente e continuammo insieme il resto del weekend.
Non credo che l'esperienza avrà un seguito, a meno di qualche scappatella, ma anche se sia stato solo per quella notte devo dire di essermela goduta al massimo.
Sono apprezzate critiche e commenti.
Ci siamo conosciuti per lavoro, le due aziende per cui lavoriamo collaborano, poi siamo diventati amici e siamo usciti spesso in compagnia: lei con il suo ragazzo, suo coetaneo, io ed altri nostri amici/amiche, qualche coppia e qualche single, come me.
Capita l'occasione qualche settimana dopo la fine del "primo lockdown" di sfruttare la casa al mare dei miei nonni per un weekend. Io e lei, visto che entrambe le aziende facevano cassa integrazione il venerdì, potevamo partire prima e, visto che il suo ragazzo non aveva nulla in contrario conoscendo bene tutta la compagnia, così facemmo; il giorno seguente ci avrebbero raggiunto lui ed altri nostri 3 amici.
Io sono partito al venerdì pensando solo con l'idea di allungare la vacanza, senza alcun secondo fine, come penso anche lei. Tutto filò liscio dalla mattina fino a dopo cena, quando tra le proposte di prime video trovammo il famoso Fifty Shades e, nonostante lo avessimo già visto entrambi (non insieme) scegliemmo di vederlo.
Da subito capii che anche lei, come me, era interessata al bdsm, praticato in forma "soft". Dopo circa un'ora di film vedo che inizia a toccarsi, dopo poco tempo iniziamo a coccolarci in modo sempre più provocante, per poi capire che saremmo finiti in una scopata.
Per restare in tema, riuscii a recuperare la mia cintura per legarle le mani e la mia maglia per coprirle gli occhi ed in questa condizione la buttai sul letto matrimoniale.
Lei subito si mostrò tranquilla, nel frattempo l'avevo lasciata in reggiseno e perizoma, iniziai a metterla a culo all'aria per sculacciarla, cosa che feci per qualche minuto.
Tornando pancia su passai poi a leccarla là sotto, dove trovai un paradiso liscio, mentre le massaggiavo le tette torcendole a volte i capezzoli facendoli scappare qualche gridolino di dolore tra i gemiti di piacere.
Continuai per qualche minuto fino a che fu fradicia di umori, decisi quindi di penetrarla in figa, cosa che apprezzò immediatamente ansimando in modo molto accelerato. La misi poi a pecorina per scaldarle il culetto a suon di schiaffi mentre continuavo a scoparla, non avendo preservativi a disposizione non potevo venirle dentro, uscii allora ed iniziai a spingere sul buchetto già ben lubrificato con i suoi umori. Ammise di aver provato una volta, rifiutando per il troppo dolore, ma dopo un bel trattamento di dilatazione con le dita, un po' alla volta riuscii a penetrarla prima delicatamente e poi sempre più violentemente con tutto il mio pene (non esagerato ma rispettabile, sui 17cm).
Lei era ormai al culmine del piacere, si lasciò andare in un orgasmo che le provocò alcuni forti spasmi e nel mentre io venni scaricandomi nel suo buchetto.
Concludemmo la serata con un pompino, che volle farmi come ringraziamento, che le ho fatto fare sempre a mani legate ma occhi scoperti. Dopo averla slegata ci addormentammo insieme.
Il mattino seguente ci facemmo una doccia, rifacemmo il matrimoniale e scompigliammo le coperte a due letti singoli, in modo che il suo ragazzo che sarebbe arrivato qualche ora dopo non avrebbe pensato a niente di strano.
Tutto filò liscio, lui e gli altri amici non si resero conto di niente e continuammo insieme il resto del weekend.
Non credo che l'esperienza avrà un seguito, a meno di qualche scappatella, ma anche se sia stato solo per quella notte devo dire di essermela goduta al massimo.
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Commenti dei lettori al racconto erotico