La zia dai piedi d'oro
di
scrittore nascosto 1550
genere
feticismo
Fin da quando ero alle scuold materne mi sono sempre piaciuti i piedi femminili. Molte volte mi nascondevo sotto i tavoli dove le maestre erano sedute e senza fare rumore li odoravo.
la mia passione l'ho portata avanti fino ad ora quando ogni volta che vedo mia zia con dei sandali o dei tacchi mentre torna da lavoro impazzisco. glieli vorrei tanto leccare e odorare. questa settimana mio cugino mi ha invitato da lui a dormire e naturalmente in casa c'era anche mia zia. così una volta che tutti erano a dormire sono entrato di soppiatto in camera sua (dorme da sola poiché è separata) e in silenzio ho iniziato ad annusare i suoi bei piedi sudati. ad un certo punto sento come un orgasmo trattenuto che proviene dalla sua bocca e noto un movimento provenire da sotto le sue coperte. vedo il suo braccio nascosto sotto le lenzuola che si muove lentamente e li capisco che non stava dormendo ma si stava massaggiando il clitoride piano piano: stava godendo per quello che stavo facendo!
immediatamente mi dice sottovoce ma con determinazione "continua e non fermarti" portandosi poi il dito alla bocca per ciucciarlo e continuare a masturbarsi. subito torno ad odorare ed inizio anche a leccare la sua pianta bagnata infilando la mia lingua in mezzo ai ditoni. il mio cazzo stava scoppiando dall'eccitazione e era più duro che mai; lei lo vede e dice di tirarlo fuori e di metterglielo fra i due piedi e iniziare a segarmi. seguo le sue istruzioni. i suoi piedi stanno diventando melmosi per il liquido che il mio pene produce e ad un tratto faccio una sborrata che le arriva direttamente in faccia. lei urla dal piacere ma per fortuna nessuno ci sente...
la mia passione l'ho portata avanti fino ad ora quando ogni volta che vedo mia zia con dei sandali o dei tacchi mentre torna da lavoro impazzisco. glieli vorrei tanto leccare e odorare. questa settimana mio cugino mi ha invitato da lui a dormire e naturalmente in casa c'era anche mia zia. così una volta che tutti erano a dormire sono entrato di soppiatto in camera sua (dorme da sola poiché è separata) e in silenzio ho iniziato ad annusare i suoi bei piedi sudati. ad un certo punto sento come un orgasmo trattenuto che proviene dalla sua bocca e noto un movimento provenire da sotto le sue coperte. vedo il suo braccio nascosto sotto le lenzuola che si muove lentamente e li capisco che non stava dormendo ma si stava massaggiando il clitoride piano piano: stava godendo per quello che stavo facendo!
immediatamente mi dice sottovoce ma con determinazione "continua e non fermarti" portandosi poi il dito alla bocca per ciucciarlo e continuare a masturbarsi. subito torno ad odorare ed inizio anche a leccare la sua pianta bagnata infilando la mia lingua in mezzo ai ditoni. il mio cazzo stava scoppiando dall'eccitazione e era più duro che mai; lei lo vede e dice di tirarlo fuori e di metterglielo fra i due piedi e iniziare a segarmi. seguo le sue istruzioni. i suoi piedi stanno diventando melmosi per il liquido che il mio pene produce e ad un tratto faccio una sborrata che le arriva direttamente in faccia. lei urla dal piacere ma per fortuna nessuno ci sente...
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