Il mio primo tradimento gay
di
GiuseppeD
genere
prime esperienze
Sono un ragazzo etero di 25 anni, fidanzato da 2 anni con Noemi.
Da un po’ di tempo mi masturbo guardando video gay o cuckold.
Questa mia curiosità mi ha spinto a iscrivermi in un sito di incontri.
Ho chattato un po’ con qualche ragazzo gay e, onestamente, mi sono anche masturbato guardando le foto anche di uomini un po’ più maturi.
Uno di questi, Marco, è un 42 enne, vive solo, vicino a casa mia.
Sto chattando con lui da qualche settimana e mi ha fatto una proposta allettante: andare a casa sua, ci guardiamo un film porno assieme e così possiamo segarci.
Io infatti sono stato molto chiaro con lui: per me sarebbe la prima volta, cerco quindi qualcosa di soft.
Arriva così il giorno fatidico dell’incontro.
Sabato pomeriggio, con una scusa dico a Noemi che passo da un amico, la raggiungo dopo.
Arrivo a casa di Marco, una piccola palazzina.
Citofono e lui, sorridente e mettendomi a mio agio mi fa entrare in casa.
Mi offre da bere e ci sediamo sul divano. Davanti a noi un bel televisore da 80 pollici.
Marco indossa una tuta grigia, mi mette in mano il telecomando e mi dice di scegliere pure il filmato che preferisco.
Metto uno a caso, era un filmato di due ragazzi gay. Il filmato parte già con una scena di un pompino.
“Ti eccitano a guardarli?” Mi chiede Marco.
Faccio cenno di sì.
Marco mi mette la mano sul pacco, sopra i jeans e mette la mia sopra i suoi pantaloni.
Sento il suo cazzo che è già in tiro.
Mi piace sentirlo tra le mie mani.
Sorrido e con la mano vado sotto la tuta. Indossa degli slip, l’uccello rivolto verso l’alto.
La mia mano lo passa tutto e arriva ai coglioni.
Marco mi slaccia i jeans e me lo tira fuori.
La mia mano passa sotto gli slip prendendo in mano il suo uccello depilato.
È una sensazione strana, che mi piace.
Inizio a segarglielo.
Ci mettiamo più comodi togliendo tutto.
Guardo così la sua cappella, bella rossa.
Lo continuo a segare. Lo guardo, mi imbarazzo ma mi piego su quel cazzo, lo annuso e inizio a leccargli la cappella.
Mi metto in ginocchio davanti a lui.
La mia mano gli sega l’uccello, la mia lingua parte dai coglioni e va su verso l’asta.
Lo prendo in bocca.
Marco vuole fare lo stesso con il mio.
Mi fa salire su di lui a 69.
Inizio a spompinarlo , lui fa lo stesso.
Mi piace troppo e vengo. Marco la vuole tutta e se la beve.
Viene anche lui ma tra le mie mani.
Mi ripulisco e ci salutiamo.
Vado da Noemi. Le mie mani puzzano di un altro cazzo, la mia bocca pure.
Arrivato a casa sua, mi apre la porta, la bacio.
Quella lingua che prima leccava una cappella ora bacia lei
Da un po’ di tempo mi masturbo guardando video gay o cuckold.
Questa mia curiosità mi ha spinto a iscrivermi in un sito di incontri.
Ho chattato un po’ con qualche ragazzo gay e, onestamente, mi sono anche masturbato guardando le foto anche di uomini un po’ più maturi.
Uno di questi, Marco, è un 42 enne, vive solo, vicino a casa mia.
Sto chattando con lui da qualche settimana e mi ha fatto una proposta allettante: andare a casa sua, ci guardiamo un film porno assieme e così possiamo segarci.
Io infatti sono stato molto chiaro con lui: per me sarebbe la prima volta, cerco quindi qualcosa di soft.
Arriva così il giorno fatidico dell’incontro.
Sabato pomeriggio, con una scusa dico a Noemi che passo da un amico, la raggiungo dopo.
Arrivo a casa di Marco, una piccola palazzina.
Citofono e lui, sorridente e mettendomi a mio agio mi fa entrare in casa.
Mi offre da bere e ci sediamo sul divano. Davanti a noi un bel televisore da 80 pollici.
Marco indossa una tuta grigia, mi mette in mano il telecomando e mi dice di scegliere pure il filmato che preferisco.
Metto uno a caso, era un filmato di due ragazzi gay. Il filmato parte già con una scena di un pompino.
“Ti eccitano a guardarli?” Mi chiede Marco.
Faccio cenno di sì.
Marco mi mette la mano sul pacco, sopra i jeans e mette la mia sopra i suoi pantaloni.
Sento il suo cazzo che è già in tiro.
Mi piace sentirlo tra le mie mani.
Sorrido e con la mano vado sotto la tuta. Indossa degli slip, l’uccello rivolto verso l’alto.
La mia mano lo passa tutto e arriva ai coglioni.
Marco mi slaccia i jeans e me lo tira fuori.
La mia mano passa sotto gli slip prendendo in mano il suo uccello depilato.
È una sensazione strana, che mi piace.
Inizio a segarglielo.
Ci mettiamo più comodi togliendo tutto.
Guardo così la sua cappella, bella rossa.
Lo continuo a segare. Lo guardo, mi imbarazzo ma mi piego su quel cazzo, lo annuso e inizio a leccargli la cappella.
Mi metto in ginocchio davanti a lui.
La mia mano gli sega l’uccello, la mia lingua parte dai coglioni e va su verso l’asta.
Lo prendo in bocca.
Marco vuole fare lo stesso con il mio.
Mi fa salire su di lui a 69.
Inizio a spompinarlo , lui fa lo stesso.
Mi piace troppo e vengo. Marco la vuole tutta e se la beve.
Viene anche lui ma tra le mie mani.
Mi ripulisco e ci salutiamo.
Vado da Noemi. Le mie mani puzzano di un altro cazzo, la mia bocca pure.
Arrivato a casa sua, mi apre la porta, la bacio.
Quella lingua che prima leccava una cappella ora bacia lei
3
7
voti
voti
valutazione
4.8
4.8
Commenti dei lettori al racconto erotico