Con mamma durante il lock down parte 2
di
Lorexxx
genere
incesti
Dopo l’esperienza raccontata nella prima parte del racconto.. passò del tempo arrivammo quasi alla fine del lockdown a giugno , ma il ricordo era sempre presente nella mia mente . Ma con mamma non era più successo niente...non tornammo più sull’argomento .
Una mattina dopo averci pensato ,dicesi di prendere coraggio e approfittando anche del fatto che papà sarebbe rimasto fuori perché aveva ripreso il lavoro .
Andai in doccia e dopo pochi minuti fingendo una caduta la chiamai
- mamma vieni !
- lei corse
- Lorenzo cosa è successo ?
- Io - sono caduto ho dolore alla caviglia
- Così lei mi aiuto ad alzarmi per andare in camera, ero tutto bagno e nudo e nel tragitto verso la camera , per tenermi a lei gli misi una mano sullo seno prosperoso bagnando la camicetta . Mi poggiò sul letto , il pisello comincio ad essere barzotto ...Dopo avermi chiesto come stavo , notai che buttava l’occhio li....Allora persi ogni inibizione - Io - mamma ogni volta che ti penso mi viene duro dopo quella volta che mi segasti
Mamma mi fai impazzire, ti prego prendilo in bocca, fammi un pompino!
- Mamma - Sei proprio furbo e porcello figliolo speravo proprio me lo chiedessi, sai tesoro! Volevo proportelo io infatti ma poi mi sono sempre trattenuta
E così mamma si inginocchiò, cominciò prima a leccarmi il cazzo e poi a succhiarmelo avidamente .
Manifestava una gran tecnica da pompinara esperta, mi faceva impazzire di piacere, stavo godendo da morire !
Gli aprii la camicetta abbassai il reggiseno e afferrai le tettone .
Mentre ero quasi all'apice del mio piacere, mollai le tettone, mi alzai e afferrai la mamma per la testa guidandola nel pompino che stava eseguendo magistralmente e cominiciai a scoparmela in bocca, entra ed esci dalla sua bocca sempre più veloce, arrivavo fino alla gola, e finalmente le sborrai dentro un quantitativo di sperma esorbitante!
Mamma si bevve tutto senza sprecare una goccia.
Dopo si lecco’ le labbra si rivesti e torno in cucina ...
Come nello scorso racconto se qualcuno vuole condividere con me esperienze scrivetemi nella mail del primo racconto
Una mattina dopo averci pensato ,dicesi di prendere coraggio e approfittando anche del fatto che papà sarebbe rimasto fuori perché aveva ripreso il lavoro .
Andai in doccia e dopo pochi minuti fingendo una caduta la chiamai
- mamma vieni !
- lei corse
- Lorenzo cosa è successo ?
- Io - sono caduto ho dolore alla caviglia
- Così lei mi aiuto ad alzarmi per andare in camera, ero tutto bagno e nudo e nel tragitto verso la camera , per tenermi a lei gli misi una mano sullo seno prosperoso bagnando la camicetta . Mi poggiò sul letto , il pisello comincio ad essere barzotto ...Dopo avermi chiesto come stavo , notai che buttava l’occhio li....Allora persi ogni inibizione - Io - mamma ogni volta che ti penso mi viene duro dopo quella volta che mi segasti
Mamma mi fai impazzire, ti prego prendilo in bocca, fammi un pompino!
- Mamma - Sei proprio furbo e porcello figliolo speravo proprio me lo chiedessi, sai tesoro! Volevo proportelo io infatti ma poi mi sono sempre trattenuta
E così mamma si inginocchiò, cominciò prima a leccarmi il cazzo e poi a succhiarmelo avidamente .
Manifestava una gran tecnica da pompinara esperta, mi faceva impazzire di piacere, stavo godendo da morire !
Gli aprii la camicetta abbassai il reggiseno e afferrai le tettone .
Mentre ero quasi all'apice del mio piacere, mollai le tettone, mi alzai e afferrai la mamma per la testa guidandola nel pompino che stava eseguendo magistralmente e cominiciai a scoparmela in bocca, entra ed esci dalla sua bocca sempre più veloce, arrivavo fino alla gola, e finalmente le sborrai dentro un quantitativo di sperma esorbitante!
Mamma si bevve tutto senza sprecare una goccia.
Dopo si lecco’ le labbra si rivesti e torno in cucina ...
Come nello scorso racconto se qualcuno vuole condividere con me esperienze scrivetemi nella mail del primo racconto
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