Una serata indimenticabile

di
genere
trans

Onestamente non ricordo come era iniziata la serata. Probabilmente qualche shot di troppo aveva condizionato la nostra lucidità. Quello che però mi ricordo ero io, con le braccia legate alla testata del letto, Elisa, la mia ragazza, di fronte a me, impegnata a succhiarmi le palle, ed Erika dietro di lei che col suo bel cazzo la penetrava nel culo.

Devo dire che ripensare a quella serata ancora mi eccita parecchio. Elisa è sempre stata abbastanza ninfomane, una bella ragazza, quarta abbondante di seno ed un culo largo fatto per essere afferato. Di Erika invece so molto poco, una bella trans di un metro e settanta, una terza di seno marmorea e un culo a pesca meraviglioso. Tutto ciò che impediva di scambiarla per una ragazza era semplicemente l'asta che aveva tra le gambe. Sedici centimetri di mascolinità che sapeva usare abilmente.
Quella sera ci demmo dentro come matti.
Le corde non facevano male, oramai dopo varie esperienze di BDSM avevamo imparato a gestirle bene. Sentire la lingua di Elisa che mi passava dalle palle alla cappella mi faceva eccitare da pazzi. Aveva preso il ritmo di Erika e ad ogni colpo che la trans le dava lei succhiava il mio cazzo con avidità. Il pompino è stato meraviglioso, Elisa che gemeva era il culmine di quella vista mozzafiato che mi si parava di fronte. Dopo qualche altro colpo ricordo che si staccò con la bocca dalla mia asta, la prese con una mano e iniziò a segarmi mentre con la lingua scendeva fino al mio buco del culo, leccando con avidità. Tra un sussulto e l'altro vidi il sorriso di Erika e capii subito quello che voleva farmi. Rallentò i colpi e uscì dal culo di Elisa. Lei aveva subito intuito e smise di leccarmi. Si mise a 69 sopra di me e mi piazzò la sua figa grondante in faccia. Iniziai a leccare tutto quel ben di dio e lei si mise a stuzzicarmi la cappella con la lingua. Erica si abbassò e iniziò a leccarmi le palle. Quel doppio pompino mi stava facendo impazzire. La trans sapeva come muovere la lingua e la passò lentamente lungo tutta l'asta fino alla cima dove incontrò la lingua di Elisa. Le due si scambiarono un bacio appassionato e io sentii che Elisa si stava bagnando sempre di più. Iniziò ad agitarsi sulla mia faccia e venne stizzandomi la testa tra le sue cosce. Dopo qualche secondo si riprese e ricominciò il lavoro di bocca. Erika riprese a leccarmi le palle ma sentivo che pian piano stava scendendo. Arrivata al mio buco del culo lo lubrificò per bene con la lingua e poi inserì un dito, che entrò con facilità. Il mio cazzo sussultò ed Elisa lo prese tutto in gola. Ero lì bloccato con la figa della mia ragazza in faccia, le sua bocca sul mio cazzo fino alle palle, la bocca di Erika che mi succhiava i testicoli ed un dito in culo che mi stimolava. Non resistetti e venni copiosamente. Elisa bevve tutto senza pensarci due volte. Il mio cazzo non fece in tempo ad afflosciarsi che Erika appoggiò la punta del suo cazzo sul mio buco e diede una piccola spinta. La punta entrò senza fatica e il resto la seguì fluidamente. Credo che la cosa eccitò enormemente Elisa che riprese a succhiarmi con più foga di prima. Ero appena venuto ed ero molto sensibile ma sembrava che non le importasse. Erika aveva iniziato a penetrarmi con un buon ritmo. Continuavo a gemere quando la vidi prendere la testa di Elisa tra le mani e iniziare a darle un ritmo nei movimenti. La cosa mi eccitò molto e il mio cazzo tornò alla massima erezione. Ad un certo punto Erika diede un colpo secco e contemporaneamente spinse Elisa più a fondo. Ero in paradiso. Sentivo elisa gemere e soprattutto la sentivo colare sulla mia faccia. Dopo una buona dose di colpi Erika uscì dal mio culo e subito Elisa prese il suo cazzo in bocca. Erika gemeva sempre più forte finchè non le sborrò in bocca. Elisa stavolta non ingoiò. Trattenne tutto in bocca, pulì per bene il cazzo di Erica, si girò verso di me e mi baciò. La cosa mi piacque parecchio. Dopo il bacio Elisa si mise a cavalcioni sul mio cazzo ed iniziò a cavalcarmi. Era un lago, si muoveva come un'ossessa, voleva venire e voleva farlo in fretta. Erika rimase per qualche secondo in disparte poi decise di aiutarla. Si mise dietro di lei e iniziò a baciarle il collo e stringerle con le mani i capezzoli. Elisa non resistette molto e dopo nemmeno un minuto venne ancora. Non smise di tremare per qualche minuto eccasciata sopra di me mentre mi baciava. Appena smise di tremare si accorse che Erika era venuta vicino a noi. La trans si mise a cavalcioni sopra il mio viso e mentre io le leccavo buco del culo e palle Elisa si fiondò a leccarle il cazzo. Appena la verga della trans riprese vigore Elisa si rialzò e riprese a cavalcarmi come prima. Questa volta più lentamente, godendosi appieno ogni colpo. Erika allora si girò e mi mise il cazzo di fronte alla bocca. Non ci pensai due volte ed iniziai a spompinarla intensamente. Sentivo i gemiti di Elisa e quelli di Erika mescolarsi. Ad un certo punto fu Erika a dettare il ritmo. Ero in balia delle due e non potevo far altro che assecondarle. Passò qualche minuto ed Erika si staccò per andarsi a posizionare dietro Elisa. Senza pensarci due volte le infilò il suo cazzo nel culo e iniziò a muoversi. Elisa sembrava un'infoiata. Il suo viso sembrava in estasi. Sentivo il cazzo di Erika entrare con il mio. Una sensazione spettacolare. Iniziai a muovere anche io il bacino e dopo poco prendemmo un ottimo ritmo. Elisa gridava sotto ogni colpo. Non resistette molto e venne ancora una volta. Ci fermammo finchè non si riprese e si sfilò i due cazzi da dentro. Si accasciò soddisfatta vicino a me sul letto in attesa di riprendersi. A quel punto fu Erika a decidere di prendere il posto di Elisa. Montò sopra di me e si mise il mio cazzo nel culo. Non fece fatica perchè era pieno degli umori di Elisa. Sentii ogni millimetro di quel culo esperto. Iniziò a muoversi lentamente per adattarsi e poi prese ad aumentare la velocità. Aspettai qualche secondo poi iniziai a muovermi io. Ad ogni colpo di bacino gemeva sempre di più. Dopo poco mi lasciò fare e smise di muoversi sccogliendo dentro di se ogni colpo a fondo. Elisa si godeva la scena sorridente. Il cazzo di Erika era duro e si muoveva ad ogni colpo. Iniziò a segarsi e a gemere sempre di più. Ad un certo punto il suo cazzo rilasciò una enorme sborrata sul mio ventre. Elisa non si fece perdere l'occasione e ripulì il tutto con la lingua. Col cazzo ancora colante e che iniziava ad ammosciarsi Erika riprese a muoversi. Saltellava magistralmente sul mio pene. Elisa si mise dietro a lei e la baciò appassionatamente. Mentre mi godevo la scena sentii il dito di Elisa entrarmi nel culo e stimolarmi. Ero al limite. All'ennesimo colpo di bacino di Erika le rilasciai nel culo tutta la sborra che avevo in corpo mentre gemevo. Erika la accolse pazientemente tutta nel suo magnifico culo poi si sfilò la mia asta dal suo buco e si accasciò su di me baciandomi. Elisa le passò la lingua sul forellino raccogliendo due gocce che erano fuoriuscite e poi ci raggiunse e si unì al bacio. Eravamo tutti e tre decisamente soddisfatti.
Non mi ricordo come iniziò quella serata, ma di certo è stata indimenticabile.
di
scritto il
2021-01-28
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