Mia madre

Se fantasia o realtà spetta a voi deciderlo.
La mia è sempre stata una famiglia normale, e per normale intendo pudica, i miei facevano il bagno con la porta chiusa, mai visti nudi, mai discorsi strani ed il discorso sesso semplicemente non era contemplato.
Mi era successo di sentirli scopare una sera… ma solo qualche sussurro e qualche gemito, niente di più, inoltre ero molto piccolo e neanche capivo bene cosa sentivo,
solo con l’esperienza ho decifrato quei ricordi.
Gli anni passarono, mio fratello andò a vivere di con la sua ragazza, mio padre quando non lavorava era al bar o con gli amici, mia madre era sempre a casa a fare la brava casalinga ma sempre sola e trascurata.
Le vedevo sempre leggere i suoi libri preferiti Armony, credevo fossero delle stupide favolette romantiche, in realtà scopri più avanti erano decisamente erotici, la cosa mi incuriosì, non avevo molta esperienza con le donne e le seghe erano all’ordine del giorno.
La mia curiosità nei confronti di quelle letture cresceva insoddisfatta, allora cominciai a spiare mia madre durante quelle letture, ma i risultati furoni decisamente deludenti.
Nelle mie fantasie speravo di vederla toccarsi mentre era eccitata dalla lettura.
Cosi una sera forse frustrato o mosso dalla voglia che un ventenne può avere, aspettai che andasse a letto presto come faceva tutte le sere per immergersi nella lettura, per entrare nella sua stanza con una scusa e soffermandomi seduto accanto a lei le chiesi cosa leggeva di bello. E logicamente la sua risposta fu evasiva, “ma niente, le solite lettura da donne, smancerie femminili”...
Era la risposta che aspettavo, feci il giro del letto ed in un attimo mi ritrovai sdraiato accanto a lei.
Mi sono completamente dimenticato di parlarvi di mia madre,si chiama Pia, mora, occhi verdi, ai tempi aveva 55 anni, una bella donna, anche se ormai decisamente immersa nel ruolo di casalinga e mamma, quindi era molto tempo che non si sentiva o si metteva sexy, fisicamente non molto alta, fisico asciutto, neanche un filo di cellulite ed un bel seno 4 abbondante, non più tonico come seno a ma invitante. E come tutte le sere aveva la sua solita vestaglia lunga, più da vecchia nonna che da mamma, con sotto l’intimo che si intravedeva, non per velleità sexy ma per il meteriale un pò leggero.
Tornando a quella sera, ero li sdraiato accanto a lei a fare due chiacchiere tranquillamente come tra mamma e figlio sia normale ci siano, ma avevo preparato una piccola trappola.
“Mamma è da tanto che non mi leggi qualcosa, dai continua a leggere il tuo libro ma ad alta voce per me”.
Lei si irrigidì, non si aspettava certo una richiesta di questo tipo, e appena apri la bocca per obbiettare, la fermai insistendo. Forse con la speranza di non trovarsi un punto piccante della lettura, allungo la mano, apri il libro ed inizio a leggere. Mentre lo faceva mi avvicinai e l’abbracciai, un abbraccio naturale dolce ed affettuoso, ma logicamente molto molto intimo, come non facevo da anni.

ditemi se vi piace se andare avanti e se scritto bene.
commentate qui o Piamia1970@gmail.com