Leccapiedi della zia - Parte 2
di
SSS Feet
genere
feticismo
Parte 1 trovabile sul sito(genere "feticismo")
Z: "Allora Andre io ho già cenato, devo uscire con un'amica ma devo finire di prepararmi, mi andresti a prendere le scarpe?"
Non credevo alle parole di zia Rossella: essere ai piedi della donna che più desidero, stava per succedere.
Neanche le rispondo, corro alla cabina armadio di mia zia e mi ritrovo davanti un'incredibile collezione di tacchi: non avete idea di quanto desideravo vedere mia zia con ognuno di quei tacchi ai suoi piedi stupendi..
Prendo un tacco rosso, abbastanza alto e aperto, in modo da poter vedere fino all'ultimo secondo i bellissimi piedi di mia zia.
Torno da basso, e vedo mia zia estasiata alla vista di me mentre porto quei tacchi.
Senza farsi problemi, il suo lato dominatore esce in tutta tranquillità:
Z: "Andre ti disturba se ti chiedo di inginocchiarti e mettermi i tacchi?"
A: "Subito zia, ai tuoi ordini!"
Mi inginocchio e inizio a pulirle leggermente i piedi con un panno per tirare via la poca polvere che c'era su quei meravigliosi piedi.
Rimango estasiato alla vista di quei piedi: semplicemente perfetti.
Oramai ero in balia di quei piedi fantastici, tanto da ricevere un colpetto in faccia dal piede destro di mia zia.
Z: "Andre ti piacciono proprio i miei piedi vedo ahah! Sei imbambolato da 5 minuti!
Ti ipnotizzano i miei piedi, vero?"
Inizia a muovere il piede destro in senso circolare davanti alla mia faccia, e me lo mette sopra la nuca: la dominazione era già cominciata.
Z: "Dai, se dopo vorrai fare il mio schiavetto te lo lascerò fare ahah! Però ora devo proprio andare, mettimi questi tacchi su!"
Mi "risveglio", con il pene in evidente erezione, mia zia lo nota e mi sorride.
Le infilo i tacchi con cura; "Mi sento proprio una regina con il suo schiavo ahah!"
Z: "Ora esco, probabilmente tornerò a casa un po' brilla, tu pensa alla casa intanto perchè poi dovrai pensare a me. A dopo schiavetto!"
Esce ridendo, e tempo neanche 5 minuti che vengo in bagno: un'emozione assurda, tutto quello che è successo è ciò che più desideravo da tanto.
Pulisco casa, dappertutto, tutti i piani. Ero sfinito, ma al suono della porta che si apre le energie tornarono senza problemi.
Mia zia era più che ubriaca.
Z: "Ciao schiavo!"
A: "Ciao zia..tutto bene?"
Z: "Si grazie, ma preferirei che mi chiamassi regina da ora in poi, mi si addice di più non trovi schiavetto?"
A: "Certo, come vuoi tu..regina!"
Z: "Vedo che iniziamo a capirci ahah! Dai, io mi siedo sul divano che sono stanchissima, tu portami subito delle ciabatte!"
A: "Agli ordini, regina!"
Avevo gli ormoni a mille.
Mi diressi verso il divano, dove lei mi diede subito l'ordine di inginocchiarmi.
Ero diventato il suo schiavo personale. Mia zia mi accarezzò la guancia, e con sguardo altezzoso non si fece problemi ad iniziare con gli ordini.
Z: "Spogliati. So che stai fremendo dall'eccitazione per questi, schiavetto mio. Inizia a massaggiarli, e abbassa le spalle così posso anche usarti come poggiapiedi."
Non esito un'attimo, tolgo i tacchi alla mia dea e ne rimango ipnotizzato per l'ennesima volta.
Inizio a massaggiare e ad annusare il piede destro, mentre mia zia, con il suo piede sinistro sulla mia spalla, avvicina la mia testa al piede che sto massaggiando per annusarlo.
L'odore di quel piede divino fu' veramente assurdo, e sotto di me qualcosa si era già prepotentemente alzato..
Mentre massaggio e odoro quei piedi, mia zia mi sorride mentre guarda qualcosa alla tv.
Z: "Finalmente posso godermi la mia vita con uno schiavo ai miei piedi! Mettiti immediatamente a pancia all'aria sdraiato per terra! Subito!"
A: "Agli ordini mia dea!"
Dopo essermi sdraiato, la dea porge il suo piede destro sulla mia faccia e il suo piede sinistro sul mio petto: la mia completa sottomissione a lei è stato il momento più gioioso della mia vita.
Oltre al massaggio erano iniziati i baci e le leccate a quei splendidi piedi.
Z: "Questi 3 mesi saranno fantastici schiavetto mio! Ahah! Leccami piano la pianta del piede, come un bravo cagnolino!"
Il suo sorriso ammaliante mentre zia Rossella diceva quelle parole mi aveva fatto letteralmente impazzire: ero il suo cagnolino, e come se non bastasse mise anche il suo piede sinistro sulle mie mutande, dato che ero rimasto completamente nudo oltre a quelle!
Dopo 3 ore intense di baci, leccate, massaggi e annusate a quei piedi stupendi, mia zia tolse i piedi per un'attimo dal mio corpo..
Z: "Cagnolino, vai a farmi un drink, veloce!"
A: "Ma regina, sei già ubriaca.."
Zia Rossella preme son il suo piede sul mio pacco, lasciandomi inginocchiato e immobile
Z: "Senti schiavetto, tu fai tutto quello che ti dico, intesi?"
Corro a prendere un drink alla mia dea, e arrivo subito inginocchiandomi a lei.
Z: "Andiamo in camera cagnolino mio, devo dormire!"
Arrivati in camera pensavo di dormire accanto a lei nel letto matrimoniale, e invece..
Z: "Cagnolino, che aspetti? Stanotte mi farai da poggiapiedi! Sdraiati in orizzontale ai piedi del letto sotto le coperte! Buonanotte schiavo!"
A: "Agli ordini, mia dea! Buonanotte mia regina!"
Completamente sopraffatto da lei, mi mette i suoi piedi in faccia, e dopo 5 minuti capisco che ha iniziato a dormire. La più bella dormita della mia vita.
Continua..
Z: "Allora Andre io ho già cenato, devo uscire con un'amica ma devo finire di prepararmi, mi andresti a prendere le scarpe?"
Non credevo alle parole di zia Rossella: essere ai piedi della donna che più desidero, stava per succedere.
Neanche le rispondo, corro alla cabina armadio di mia zia e mi ritrovo davanti un'incredibile collezione di tacchi: non avete idea di quanto desideravo vedere mia zia con ognuno di quei tacchi ai suoi piedi stupendi..
Prendo un tacco rosso, abbastanza alto e aperto, in modo da poter vedere fino all'ultimo secondo i bellissimi piedi di mia zia.
Torno da basso, e vedo mia zia estasiata alla vista di me mentre porto quei tacchi.
Senza farsi problemi, il suo lato dominatore esce in tutta tranquillità:
Z: "Andre ti disturba se ti chiedo di inginocchiarti e mettermi i tacchi?"
A: "Subito zia, ai tuoi ordini!"
Mi inginocchio e inizio a pulirle leggermente i piedi con un panno per tirare via la poca polvere che c'era su quei meravigliosi piedi.
Rimango estasiato alla vista di quei piedi: semplicemente perfetti.
Oramai ero in balia di quei piedi fantastici, tanto da ricevere un colpetto in faccia dal piede destro di mia zia.
Z: "Andre ti piacciono proprio i miei piedi vedo ahah! Sei imbambolato da 5 minuti!
Ti ipnotizzano i miei piedi, vero?"
Inizia a muovere il piede destro in senso circolare davanti alla mia faccia, e me lo mette sopra la nuca: la dominazione era già cominciata.
Z: "Dai, se dopo vorrai fare il mio schiavetto te lo lascerò fare ahah! Però ora devo proprio andare, mettimi questi tacchi su!"
Mi "risveglio", con il pene in evidente erezione, mia zia lo nota e mi sorride.
Le infilo i tacchi con cura; "Mi sento proprio una regina con il suo schiavo ahah!"
Z: "Ora esco, probabilmente tornerò a casa un po' brilla, tu pensa alla casa intanto perchè poi dovrai pensare a me. A dopo schiavetto!"
Esce ridendo, e tempo neanche 5 minuti che vengo in bagno: un'emozione assurda, tutto quello che è successo è ciò che più desideravo da tanto.
Pulisco casa, dappertutto, tutti i piani. Ero sfinito, ma al suono della porta che si apre le energie tornarono senza problemi.
Mia zia era più che ubriaca.
Z: "Ciao schiavo!"
A: "Ciao zia..tutto bene?"
Z: "Si grazie, ma preferirei che mi chiamassi regina da ora in poi, mi si addice di più non trovi schiavetto?"
A: "Certo, come vuoi tu..regina!"
Z: "Vedo che iniziamo a capirci ahah! Dai, io mi siedo sul divano che sono stanchissima, tu portami subito delle ciabatte!"
A: "Agli ordini, regina!"
Avevo gli ormoni a mille.
Mi diressi verso il divano, dove lei mi diede subito l'ordine di inginocchiarmi.
Ero diventato il suo schiavo personale. Mia zia mi accarezzò la guancia, e con sguardo altezzoso non si fece problemi ad iniziare con gli ordini.
Z: "Spogliati. So che stai fremendo dall'eccitazione per questi, schiavetto mio. Inizia a massaggiarli, e abbassa le spalle così posso anche usarti come poggiapiedi."
Non esito un'attimo, tolgo i tacchi alla mia dea e ne rimango ipnotizzato per l'ennesima volta.
Inizio a massaggiare e ad annusare il piede destro, mentre mia zia, con il suo piede sinistro sulla mia spalla, avvicina la mia testa al piede che sto massaggiando per annusarlo.
L'odore di quel piede divino fu' veramente assurdo, e sotto di me qualcosa si era già prepotentemente alzato..
Mentre massaggio e odoro quei piedi, mia zia mi sorride mentre guarda qualcosa alla tv.
Z: "Finalmente posso godermi la mia vita con uno schiavo ai miei piedi! Mettiti immediatamente a pancia all'aria sdraiato per terra! Subito!"
A: "Agli ordini mia dea!"
Dopo essermi sdraiato, la dea porge il suo piede destro sulla mia faccia e il suo piede sinistro sul mio petto: la mia completa sottomissione a lei è stato il momento più gioioso della mia vita.
Oltre al massaggio erano iniziati i baci e le leccate a quei splendidi piedi.
Z: "Questi 3 mesi saranno fantastici schiavetto mio! Ahah! Leccami piano la pianta del piede, come un bravo cagnolino!"
Il suo sorriso ammaliante mentre zia Rossella diceva quelle parole mi aveva fatto letteralmente impazzire: ero il suo cagnolino, e come se non bastasse mise anche il suo piede sinistro sulle mie mutande, dato che ero rimasto completamente nudo oltre a quelle!
Dopo 3 ore intense di baci, leccate, massaggi e annusate a quei piedi stupendi, mia zia tolse i piedi per un'attimo dal mio corpo..
Z: "Cagnolino, vai a farmi un drink, veloce!"
A: "Ma regina, sei già ubriaca.."
Zia Rossella preme son il suo piede sul mio pacco, lasciandomi inginocchiato e immobile
Z: "Senti schiavetto, tu fai tutto quello che ti dico, intesi?"
Corro a prendere un drink alla mia dea, e arrivo subito inginocchiandomi a lei.
Z: "Andiamo in camera cagnolino mio, devo dormire!"
Arrivati in camera pensavo di dormire accanto a lei nel letto matrimoniale, e invece..
Z: "Cagnolino, che aspetti? Stanotte mi farai da poggiapiedi! Sdraiati in orizzontale ai piedi del letto sotto le coperte! Buonanotte schiavo!"
A: "Agli ordini, mia dea! Buonanotte mia regina!"
Completamente sopraffatto da lei, mi mette i suoi piedi in faccia, e dopo 5 minuti capisco che ha iniziato a dormire. La più bella dormita della mia vita.
Continua..
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