Con Giovanni ho scoperto il mio lato gay.

Mi chiamo Alberto,ho 30 anni,qualche settimana fa tramite un mio amico ho conosciuto Giovanni,un bel ragazzo di 24 anni.
Alto moro, bel fisico, bel viso con un bel culetto sodo,...
Appena conosciuto,non posso fare a meno di pensare che e' veramente un bel ragazzo e' anche simpatico,non posso fare a meno di guardarlo di continuo al punto che lui se ne accorge e mi dice " scusa ma che fai, mi fissi l' uccello ?" mi dice con un sorriso.
Allora io arrossendo un po' per la vergogna di essere stato beccato,gli rispondo " ma no,stavo pensando " e lui " e si! Pensavi al mio uccello ".
Io,dandogli una pacca su una sua coscia ,ridendo gli dico " e si! Pensavo che un pompino te lo farei. "
La cosa finisce cosi', con una risata.
Ma io lo pensavo veramente che gli avrei fatto un pompino,anche se non l' ho mai succhiato un cazzo,ma questo ragazzo ,Giovanni,mi eccita e sblocca in me il mio lato gay.
Dopo qualche giorno,una sera ci incontriamo al solito bar di ritrovo,ma quella sera non c' e' nessuno dei nostri amici in comune.
Giovanni mi propone di andare in un nuovo locale che hanno aperto e che lui conosce,io accetto e ci andiamo con la sua macchina.
Arrivati nel locale commentiamo anche le belle fighe che vi sono presenti, ci divertiamo e beviamo anche qualche bicchiere di troppo.
Sulla strada del ritorno,Giovanni passa in una strada di una zona isolata,una di quelle zone dove si va con la macchina per scopare e dice " devo pisciare " e si ferma in un posto un po' nascosto tra degli alberi.
Scende dalla macchina,che ha lasciato con le luci accese e si mette davanti alla macchina ,rivolto verso le luci,si sbottona i pantaloni , tira fuori l'uccello
e inizia a pisciare davanti ai mie occhi.
Alla vista di quel bel ragazzo, con l'uccello in mano,che piscia davanti a me; mi eccito un casino e in un attimo il mio cazzo diventa duro come il marmo.
Ma un attimo dopo accade qualcosa che mai avrei pensato.
Giovanni,finisce di pisciare e risedendosi in macchina ,inaspettatamente mi mette una mano in mezzo alle gambe,sul pacco e accorgendosi inevitabilmente del mio cazzo duro,esclama " mmmmmmmmm ti si e' drizzato l'uccello guardandomi pisciare !" e con velocita' si abbassa i pantaloni e gli slip e prendendomi la testa per la nuca ,me la spinge verso il suo uccello,dicendo " Dai! Succhiamelo,che non vedi l'ora ".
Io non so cosa mi sia successo,ma obbedisco senza fiatare,mi abbasso con la testa verso l'uccello di Giovanni, appoggiandomi sulle sue cosce sode e lisce e gli prendo in bocca la cappella che lui mi porge tenendosi il cazzo con la mano,inizio a leccarla con la punta della lingua e sento in bocca il gusto salato di alcune gocce di piscio che vi sono ancora presenti.La cosa mi eccita sempre di piu' e sento quella cappella ingrossarsi sempre di piu' dentro la mia bocca,cosi' afferro con una mano le palle di Giovanni e le sento belle piene e possenti nel mio palmo.Il suo cazzo e' ormai turgido,duro come il ferro e Giovanni spingendo la mia nuca in basso,me lo ficca tutto in bocca,facendomi sentire la sua cappella in gola.
Io ho ormai preso confidenza con quella mazza e cerco di succhiare nel migliore dei modi.
Giovanni mugola di piacere e mi dice che gli sto facendo un pompino fantastico e mi supplica di continuare,io alterno anche a leccargli un po' le palle e lui solleva un po' le cosce e mi dice di leccargli il buchetto proibito. Io lo faccio leccando il buco del suo culetto d'oro e gli infilo pure dentro un dito dopo avergli sputato sopra.
In quel momento penso che ho in bocca l'uccello che tanto avevo immaginato e ho un dito in quel bel culetto sodo che tanto avevo fissato e la cosa mi eccita un sacco.Il suo cazzo mi riempie tutta la bocca e' abbastanza grosso e lungo,forse un po' piu' del mio,Giovanni geme parecchio e mi dice " Si cosi',cosi' continua cosi' fammi godere,sei bravissimo continua cosi' che fra un po' ti riempio la bocca di crema,porcello mio. " A queste sue parole aumento il ritmo per farlo venire prima,l'idea che il ragazzo da li a poco mi avrebbe sborrato in bocca e sarei io a farlo venire,mi eccita un casino.
Giovanni mi accontenta presto e dopo qualche gemito " hoo si , cosi' ,continua cosi',vengo,vengo si haaa haaa
sborrooooooooo haa , si haaaa siii ".Sento i ripetuti schizzi di crema calda arrivarmi in gola direttamente,un po'la ingoio e' veramente tanta la sborra , la trattengo in bocca per poi riversarla nella bocca di Giovanni e lui la ingoia tutta e mi lecca pure alcuni schizzi che ho in faccia.
Ma non finisce cosi',mi dice " voglio che mi fai il culo ,voglio il tuo cazzo nel mio culetto e voglio che gli sborri dentro ".
Abbassa i sedili della macchina e si mette a pecorina e si ficca lui stesso due dita nel culo per prepararlo a ricevere il mio cazzo.Io gli lecco un po' il buchetto
e vi sputo sopra, poi vi punto sopra la mia cappella e gli spingo dentro tutto il mio cazzo duro in quel bel culetto d'oro del ragazzo,con gran piacere,lo inculo a dovere ma non resisto molto,e gli sborro abbondantemente nel culo,come lui mi aveva chiesto.
Credo di non aver mai sborrato cosi' tanto,Giovanni si gira e mi prende in bocca l'uccello ormai quasi moscio e me lo pulisce per bene con la sua lingua.
Infine mi chiede ancora una cosa, " voglio che mi pisci
sul mio culetto,scende dalla macchina e si mette a pecorina in terra,allora io gli piscio sul suo bel culetto come lui mi ha chiesto,la pioggia d'orata da in mezzo alle sue chiappette sode scende sulle sue palle e cade in terra passando sul suo cazzo.Prima che io finisco di pisciare,lui si gira e spalanca la bocca facendovi pisciare dentro.