Godo!

Sono una donna di 51 anni. Mi chiamo Daniela e nella vita sono una insegnante di scuola primaria. Vivo a Bergamo. Con mio marito Alfio abbiamo provato di tutto. Non avendo figli ci e risultato tutto più semplice, nulla da nascondere, grande libertà di movimento. Mio marito è un porco e mi ha avviata presto sulle vie del piacere, sia esso nella normalità che nella trasgressione. Ormai sono circa 15 anni che trasgrediamo come coppia. Come dicevo siamo liberi da vincoli e spesso ci regaliamo dei fine settimana lontani dalla nostra città dove possiamo realizzare e portare a buon fine incontri di vario tipo. Non potrò mai dimenticare la prima volta che, di fronte a mio marito Alfio che guardava segandosi, mi sono fatta montare da un uomo che avevo conosciuto poche ore prima godendo sul suo cazzo come mai avrei pensato. Insomma in questi 15 anni diciamo che di cazzi ne ho presi molti ed in ogni buco godendo del piacere che mi davano e facendo godere loro. Ma sono una donna insospettabile!!! Quando vado dal parrucchiere e sento le confidenze di chi ha tradito o vorrebbe, di chi si lamenta che il proprio marito la trascura ed altro mi fanno diventare la loro confidente visto che credono io sia una donna più che morigerata e rispettosa della famiglia. Peccato che non sappiano che in negozio ci sia andata senza intimo e con un plug nel culo che mi stimola in continuazione costringendomi a bagnarmi tutta. Loro parlano e non sanno ed io mi muovo sulla poltrona per sentire meglio il pkug. Anche dal salumiere o in altri negozi mi fermo a parlare e nel guardare le altre donne penso a loro che non sanno che sono una troia a cui piace il cazzo, che sono nuda sotto e che ho fatto cose che loro forse negherebbero di desiderare come prendere due cazzi insieme, di farmi sborrare in bocca o di varcare la soglia di una dark room in un privee’ dove tutti possano toccarmi in ogni buco. Una volta ad una riunione per provare uno spettacolo scolastico mio marito mi fece mettere in figa un ovetto vibrante Lush comandato a distanza via smartphone. Quella volta misi le mutande perché trmevo che scovolasse fuori tanto avrei avuto la figa fradicia. Ebbene davanti alle mie colleghe con le quali stavo parlando il porco si divertiva ad armeggiare con lo smartphone facendomi letteralmente sborrare più volte. Nessuna se ne accorse ma la mia figa era gonfia e vogliosa. Anche l’estetista quando ne faccio uso per limitarmi il pelo non sa nulla e anche con lei, spero non se ne accorga, mi bagno nel vederla mentre mi guarda la figa. Insomma sono diventata una vera maiala, una porca. Sono una donna che da quando ha scoperto il cazzo non può più farne a meno. Lo bramo, lo voglio e non ho vergogna a chiederne a mio marito o a farmi portare alla monta da lui. Ma sono una insospettabile!