Zia Anna e zia Giovanna

di
genere
incesti

Mi chiamo,Stefano,abito con la mia famiglia in paesino affacciato sul mare nel sud Italia come ogni anno d’estate vengono le mie zie Anna e Giovanna sorelle di mia madre. Propio un’estate mi capito una cosa che non avrei mai immaginato come ogni mattina eravamo tutti in spiaggia e le mie zie mi dissero Stefano sei cresciuto improvvisamente quanto sei alto? 1m84cm risposi io,poi dissi fare un tuffò, passata la mattinata ritornammo a a casa dopo pranzo le mie zie andarono a riposare, al mare di pomeriggio non andavamo,io invece andai in camera mia a guardare un po’ di tv , la mia camera e a fianco di quella delle mie zie, mentre attraversavo i corridoio sentii parlare le mie zie zia Anna certo che Stefano oltre a diventare alto e molto maturato, zia Giovanna Già e si è fatto anche un bel ragazzo, zia Anna a proposito di bel ragazzo ai notato che magnum che ha tra le gambe, zia Giovanna si stamattina al mare o notato un gonfiore ,zia Anna credo che si buttato in mare per nasconderlo,zia Giovanna dici che era per noi due, zia Anna e per chi altri in fondo siamo donne e lui un giovanotto, sentite queste parole andai in camera mia e dovetti segarmi. Perché era vero la mattina vedendo le mie zie in costume avevo avuto un’erezione e provando un po’ di vergogna mi dovetti tuffare pe nasconderlo, durante la notte causa il caldo non riuscivo a prendere sonno e andai i cucina per bere qualcosa di fresco ,poco dopo arrivò anche zia Anna,Stefano che fai in cucina, sono venuto a bere qualcosa di fresco zia non riesco a prendere sonno, a chi lo dici fa troppo caldo fortuna che qui un po’ di venticello arriva io stavo con la testa china perché mia zia era in costume, ad un, certo punto mi disse Stefano non stare con la testa china mi vedi tutte le mattine in costume , fingendo di nulla le risposi e come scusa zia ero sopra pensiero, ora preciso che le mie zie sono due jumente di prima categoria, zia Anna mi accarezzo i capelli con dolcezza e mi disse senza mezzi termini mi fai dare una carezza a quel bazooka che ai tra le gambe , diventai rosso come un peperone e dissi certamente zia, incomincio ad accarezzarmi il cazzo mentre io ero ne pallone più completo , poi si tolse la parte superiore del costume , io non sapevo più che fare , e mia zia disse dai che aspetti prendi le mie tette in mano non me lo feci ripetere 2 volte intanto lei mi abbasso le mutande e comincio a segarmi , io a quel punto le dissi zia avvicinati un po’ che voglio succhiarti le tette , mia zia sorrise e mi infilo una tetta in bocca e succhiai a tutta potenza, mia zia disse bricconcello ci sai fare, mentre le succhiavo le tette le sborrai tra le mani (continua)
scritto il
2021-04-25
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