Zia Lorena

Salve a tutti mi chiamo Davide , la storia che sto per descrivere accadde l’estate del 1989 a quei tempi io avevo 20 anni, nel mese di agosto venne a farci visita mia Zia Lorena sorella di mio padre (ultima di 10 figli) , la zia Lorena vive a Stoccarda. mentre io con la mia famiglia papà,mamma,e 2 sorelle vivevamo e viviamo in un piccolo paesino della Puglia. ziaLorena arrivò da noi una domenica mattina, tutti fummo felici di rivederla dopo 5 anni, e mio padre disse Lorena quanto ti resti. la zia gli rispose mi faccio tutto il mese di agosto , passato il momento di euforia per il suo arrivò, pranzammo.nel primo pomeriggio mamma disse alla zia Lorena se vuoi riposarti un po’ va pure nella stanza alla fine del corridoio, ( N.B) e una stanza che viene usata quando qualcuno vuole stare in pace per intenderci , pisolare, leggere studiare il caso delle mie sorelle, vedere la tv , ora io mi trovavo già in quella stanza che dormivo come un ghiro, sul letto a 2 piazze unico presente in quella stanza, zia Lorena venne nella stanza, e vide me che dormivo , ma non bado a me e si stese sul letto e si mise anche lei a dormire. Rialzatomi dopo un paio d’ore vidi zia che dormiva, nemmeno sapevo che era lì comunque la lascia dormire ed uscii dalla stanza. Verso sera poco prima di cena la zia si alzò, e mi disse Davide , dimmi zia le risposi , per caso oggi pomeriggio mi volevi sbattere? mi disse zia io le risposi hee come zia ma neanche per sogno non sapevo nemmeno che fossi lì e poi per carità Zia lungi da me questi pensieri sei mia zia, la zia mi rispose con un sorriso lo so Davide sto solo scherzando ti ho fatto questa domanda perché oggi pomeriggio mi ai lanciato una pacca sul culo , io le risposi scusa zia ma non mi sono accorto di niente magari dormendo o fatto qualche movimento strano, ma si disse la zia lo so che è stato involontario ripeto sto solo scherzando, e mi abbracciò affettuosamente, a dire il vero quelle parole mi eccitarono un po’ anche perché zia Lorena è una bomba sexi , anche molto giovane a appena 30 anni , la sera stessa la zia disse Stefania ( mia madre) posso dormire in quella stanza o notato che si sta freschi , ma figurati disse mia madre, io le chiesi zia a che ora vai al etto? la zia mi rispose ancora è presto più tardi, allora me ne vado a vedere un po’ di tv, finché non vieni a coricarti . Dopo un bel po la zia entro nella stanza , io mi alzai e dissi buonanotte zia , ma la zia mi rispose Davide resta pure qui non preoccuparti , io dissi no zia non vorrei ripetere l’errore di oggi , la zia mi guardò sorridendo e mi disse, be se ti dovesse ricapitare, speriamo almeno che la pacca mi arrivi sulla figa e se mi vuoi sbattere dimmelo prima. Ridemmo tuti e due e io le risposi zia ma se dormo come faccio a dirtelo, la zia mi rispose ti sveglio e tu non devi fare altro che togliermi le mutandine infilarmi il cazzo in figa è sbattermi, io la presi sullo scherzo ma il mio cazzo no si era indurito a sentir quelle parole, avevo una gran voglia di farmi una sega però non potevo per ovvi motivi, e me ne stavo rannicchiato all’ angolo estremo del letto, mia zia si accorse del mio stato di diciamo agitazione e dopo un po’ mi disse Davide le mie parole ti anno eccitato?, io le dissi no zia , ma la zia mi disse aspetta va che do una controllatina io e mi mise una mano sul cazzo che era già duro di per se , la zia mi disse e questo coso come mai e duro? Io ero in totale imbarazzo , quando mia zia mi infilo una mano nelle mutande e disse su Davide toglimi le mutandine e sbattimi per davvero , eccitato al massimo no persi un secondo le tolsi le mutandine lei allargo le gambe e i le misi il mio cazzo nella figa appena le entro tutto in figa la zia mi disse , Danilo sbattimi più forte Che puoi (prosegue)