Cugino e cugino

di
genere
incesti

Da una settimana è morta una mia amica alla quale ero molto legato. Sono stato dei giorni chiuso in casa depresso per l'accaduto. In uno di quei giorni è venuto a trovarmi mio cugino per cercare di tirarmi su di morale, ma oltre al morale mi ha tirato su qualcos'altro. Era venuto con la semplice intenzione di farmi distrarre un po', all'inizio ero riuscito a distaccare i pensieri, poi ad un tratto mi sono gettato sul letto e sono scoppiato a piangere. Matteo, che tra l'altro si chiama come me si è steso vicino a me e mi ha abbracciato. Mi ha tenuto stretto al petto per un po' di tempo cercando di consolarmi. Ha cominciato ad accarezzarmi prima i capelli, poi il viso, scendendo dietro la schiena e arrivando alle cosce. In quel momento io ero in una situazione di shok più totale quindi non riuscivo a capire fino in fondo cosa stesse accadendo. Le mani di mio cugino si stavano insinuando in parti dove non avrebbero dovuto stare. Ero in procinto di avere un'erezione perché le sue carezze mi stavano piacendo anche senza che me ne accorgessi. D'improvviso successe. Ebbi un'erezione. Matteo mi bació sulla guancia, poi sul collo e quando mi girai verso di lui mi bació sulle labbra. Invase la mia bocca con la sua lingua ed io rimasi immobile sotto la sua possenza. Si spoglió rapidamente e altrettanto fece con me. Rimanemmo nudi sul letto con me che ancora cercavo di capire i fatti e lui che si fiondó sul mio pene. Succhió il mio cazzo duro che non accennava ad ammosciarsi, poi leccó anche il mio culo, lo bagnó con la saliva e mi giró di spalle. Mi penetró prima che potessi dire A. Cominció a scoparmi. Lasciai che mi scopasse, sentivo il suo cazzo fottermi duramente. Iniziai ad ansimare, i suoi colpi sembravano placare il mio dolore interno così mi concessi totalmente a mio cugino. Dopo un po' mi fece sedere su di lui e riprese a scoparmi con forza. Faccia a faccia ci guardammo. Mi bació il petto, avevo le mani intorno al suo collo per non staccarmi da lui. Gemevo adesso e lui mi scopava sempre più velocemente. Prenderlo in culo mi stava piacendo e addirittura venni senza toccarmi sporcando il torace di entrambi. Matteo invece tenne duro qualche altro momento, poi si lasciò andare anche lui e mi sborró tra le chiappe uscendo dopo il primo spruzzo.
Di quel giorno non ne abbiamo più parlato ma ogni volta che ci vediamo la voglia di avere il suo cazzo in culo è ancora tanta.
scritto il
2021-06-10
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