In culo su per il culo

di
genere
gay

Fabrizio stava nel suo ufficio a segarsi il pisello con davanti la foto della cugina in bikini. Quanto si menava l'uccello Fabrizio pensando alla cugina Ramona che succhiava il cazzo a tutti quella spiaggia in estate mentre la sborra le colava dagli occhi dalla faccia dalla bocca.
Si masturbava tutti i giorni in pausa pranzo aspettando la segretaria nuova, una puttanella mora con due tette grandi come meloni. La ragazza era stata assunta dopo un attento esame orale.
Per avere quel posto da segretaria in azienda si era fatta chiavare dal capo e da tutti quelli degli uffici, per fare buona impressione.
Succhiava cazzi che era una meraviglia ma a Fabrizio non bastava.
Sborrava nella bocca della ragazza ma non si sentiva appagato ogni volta. Se lo faceva succhiare per dovere, perche' doveva essere giusto che un capo si faceva succhiare l'uccello dalla segretaria. Era da rispettare una tradizione lavorativa che andava avanti da sempre.
Chi comanda sta col cazzo di fuori, chi deve cercare un lavoro o una promozione si mette in ginocchio, apre la bocca e ingoia cazzi e sperma a volonta'.
La sua soddisfazione erano gli uomini pero'.
Gli piaceva passare in mezzo agli uffici e immaginare i dipendenti mentre si docciavano a casa, nudi, con la minchia in tiro e i muscoloni.
Un giorno prese coraggio e chiamo uno a uno tutti i dipendenti dell'ufficio.
Lascio' aperta la porta perche' tutti dovevano vedere e sentire.
Entrarono i primi ragazzi e fu lui a mettersi in ginocchio, tirò fuori il cazzo ad ogni dipendente e succhiava il pisello pregando i ragazzi di venirgli comodamente in bocca, voleva ingoiare tutto lo sperma.
La nuova segretaria vide la scena dalla porta aperta e si iniziava a toccare la passera appoggiata alla fotocopiatrice. Entro' un'altra segretaria, piu' grande di lei e vide la scena imbarazzante del principale che succhiava i cazzi a tutti quelli dell'ufficio marketing. Lei era madre di famiglia e certe cose non le aveva mai viste, nemmeno nei porno.
Si mise a terra inginocchiata e leccava la figa della segretaria giovane, dovevano anche loro fare qualcosa.
Entrarono altri ragazzi, da tutti gli uffici del complesso arrivarono uomini gia' con la patta dei pantaloni abbassati, la voce si era sparsa.
Fabrizio in ginocchio succhiava tutti i cazzi ed era pieno di sperma da far schifo.
Arrivarono altri ragazzi anche dagli uffici vicini, da tutti gli uffici del quartiere. Erano centinaia di persone, la voce era arrivata in tutto il complesso di uffici. Le ragazze limonavano tra loro mentre i maschi aspettavano il loro turno per entrare nell'ufficio del desiderio.
Si fece poi inculare da tutti, uno ad uno entrarono nel buco del culo di Fabrizio che gridava di ficcare il cazzo nel culo, su per il culo, sempre piu' forte.
Qualcuno girava dei video col telefono e li spedirono alla moglie di lui che rimase scandalizzata e fece la valigia e porto' via i figli dalla casa.
scritto il
2021-08-24
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