La vicina

Anna la mia vicina ha 47 anni, un gran pezzo di donna per l'età che ha, un fisico ben mantenuto e soprattutto tanta energia. Vive con il marito e 3 figli ma il marito non c'è quasi mai a casa perché lavora fuori. Ogni volta che ci vediamo per le scale ci mettiamo a chiacchierare e mi offre sempre qualcosa fatto da lei tipo un dolce o che so. Si è creato un bel rapporto, tanto che lei mi chiede a volte una mano se le serve qualcosa. Una sera mi chiese di regolarle i canali della TV. Una sciocchezza che avrebbe potuto fare stesso lei o uno dei figli. Ma quella sera non c'erano nessuno dei 3 e pensai ci fosse un secondo fine alla cosa ma poi tolsi l'idea dalla mia testa. Anna mi accolse con un vestito casalingo da cui si intravedevano le forme. Ci vollero solo pochi secondi a risolvere il problema ma mi trattenne di più. Mi offrì da bere e ci mettemmo a parlare del più e del meno. La sua mano scivolò sulla patta dei miei pantaloni, in un secondo mi indurii. Lei non perse tempo e mi slacció la cintura, la baciai. Le nostre lingue entrarono subito a contatto. Aveva un profumo e un sapore buonissimi. Ci spogliammo totalmente entrambi, si inchinó su di me e prese il mio cazzo in bocca. Cominciò a succhiare da vera esperta, sentii subito che stavo per venire e la fermai. Si mise sul divano a pecora, indirizzai la cappella verso la sua vagina ed entrai rapidamente aiutato dai suoi liquidi. Cominciai a scoparla subito molto forte, lei gemeva ad ogni colpo, le schiaffeggiavo il culo e la penetravo intensamente. Venimmo insieme con un gemito prolungato. Da quella sera iniziammo a vederci più spesso per scopare, finché una sera mi diede il suo culo. Disse che era ancora vergine dietro, il marito non l'aveva mai inculata e così la sverginai io. Anna a pecora con le chiappe aperte urlava quasi dal piacere, venne con un orgasmo intensissimo ed io le fecondai l'ano sborrandola dentro.