La prima volta in treno
di
Sissy chiara
genere
trans
Mi hanno sempre eccitato i treni.. la gente che entra ed esce dalle carrozze..gli sguardi..i bagni.. io sono Chiara...o almeno questo è il mio nome da trav...viaggio molto per lavoro...e prendo spesso aerei e treni...ma in questi ultimi sono perennemente eccitata....mi capita sempre di mettere sotto ai miei vestiti perizomi o tanga e autoreggenti che sottolineano le mie forme...sono magra bionda con gli occhi verdi..ho un bel sedere femminile...quando avevo 20 anni mi eccitava l’idea di camminare per la carrozza con la possibilità che qualcuno per caso mi notasse..cambiavo spesso seduta..quasi per selezionarmi una preda..una sera viaggiavo su un interregionale...da roma verso Perugia...abbastanza vuoto...di fronte a me si siede un ragazzo sulla ventina..di colore...sara di ritorno da lavoro con una tuta grigia e una felpa...ascoltava la musica...io avevo un jeans con sotto un tanga giallo semitrasparente e autoreggenti nere..sotto la felpa avevo una maglietta di seta nera...presa dall’eccitazione mi sono alzata e ho cominciato a cercare nel vano superiore delle cose in modo che vedesse il mio culetto..avrà notato il perizoma perchè nn riusciva a staccare gli occhi di dosso...dopo un poco mi sono seduta e gli ho detto”ti posso fare una domanda?!” Lui annnui..gli dissi...”non vorrei essere indiscreta,.,ma è vero che lo avete molto lungo?..” lui si mise a ridere quasi arrossi...mi rispose “vedi tu...”mi prese la mano delicatamente e la mise dentro la tuta...toccai qualcosa che da mollo era quasi quanto una lattina...non esagero...cominciai a massaggiarlo...gli abbassai i pantaloni...era qualcosa di maestoso..mi avvicinai e mi misi in ginocchio per vederlo meglio...cominciai a leccarlo..lui scrutava le mie mutandine dai jeans e mi disse “sei una bella puttanella..andiamo in bagno..”cosi ci spostammo verso il bagno della carrozza...era tutto vuoto...li lui si mise più comodo togliendosi la tuta e io rimasi in canottiera,tanga e autoreggenti...mi disse che ero stupenda...e che voleva divertirsi...continua la pompa per farlo ingrossare più possibile...era marmoreo..eccitante e terrificante allo stesso tempo..con un dito mi scosto il filo del tanga e comincio a toccarmi il sedere con decisione e brama,...dopo un poco mi misi a pecora sul lavandino e con colpi secchi lui entro..senti un iniziale dolore che però si è trasformato in un piacere crescente...nn capivo piu nulla perchè Gabriel ci sapeva fare..arrivo a scoparmi forte e velocemente...mi schiaffeggiava le natiche...mi metteva le dita in bocca...ero eccitatissima che venni e sporcai il tanga che non mi era stato tolto da lui..dopo un po’ lui mi inginocchiare e ingoiai tutto...lo pulii per bene...mi disse che ero stata fantastica...ci siamo rivestiti...e siamo tornati in cabina...ci siamo scambiati i numeri e mi ha promesso che mi viene a trovare cn una sorpresina...io dopo un poco vado in bagno e mi osservo allo specchio per bene...mi ha aperta tantissimo quello stallone...e ne ho ancora voglia..
1
voti
voti
valutazione
1
1
Commenti dei lettori al racconto erotico