Mio
di
Corrado
genere
gay
Mio cognato grande porco un pomeriggio mi chiamò mi disse che comperato una bilancia la mette in una stanza allora io parto subito e vado da lui quando mi vide mi abbracciò stringendomi a lui baciandomi in bocca mi disse sei qui mia troia mio cognato era nudo era il mese di agosto faceva molto caldo io avevo solo avevo il cazzo in tiro di venticinque cm io avevo solo I boxer mi levò i boxer poi mi invitò a vedere la sua bilancia mi disse mettiti sulla bilancia avevo le gambe divaricate al massimo lui mi viene sopra a mi disse cognato leccami la mia patata anale mio cognato ha la patata molto bella però aveva appena cagato la sua patata era sporca di dei rifiuti della sua patata anale lo pulita con la lingua il suo cazzo era enorme in tiro era venuto giù mi puntò il suo cazzo duro sulla mia patata anale poi spingeva dentro tutto il suo cazzo duro dentro nella mia pancia e cominciò a pompare molto forte mi pompo' per mezz'ora poi mi fecondava la mia patata anale era molto bello stare sulla bilancia poi mi disse adesso girati mi sono girato a pancia sotto poi di nuovo mi inculo' di nuovo ero alla pecora mio cognato mi disse ti voglio sempre così mi pompava per un'ora cominciò il dentro fuori per un'ora poi lo tirava fuori mi disse adesso gurdati allo specchio poi mio cognato sì lubrifico'le mano poi entrò dentro con una mano era una cosa bellissima stupenda meravigliosa poi siamo andati a fare una bellissima doccia assieme
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