Un desiderio folle < seconda parte

Siamo tutti e tre assaliti da una libido bestiale quando finalmente riesco a sfilare la gonna e lo slip di mia moglie incitando lui a toccarla, mi tolgo i pantaloni rimanendo nudo dalla cintola in giù e con il membro gonfio di desiderio mi tocco voglioso. Anna preda di un irrefrenabile desiderio aiuta Kaled a spogliarsi e mostrandosi in tutta la sua femminilità lascia che lui possa leccarla in figa gemendo di piacere nel sentire la sua lingua esplorarla mentre ciuccia vogliosa il mio cazzo. Sono infoiatissimo giuro! La sento mugolare vogliosa e quando lui si insinua tra le sue gambe allargandogliele oscenamente e puntandole quel grosso affare verso la sua figa gonfia di desiderio e piena di umori vaginali. Lo incita a chiavarla sotto il mio sguardo sconvolto, vedo il suo cazzo scivolare lentamente dentro mia moglie la quale gemendo e sospirando lo accoglie interamente fino in fondo, strabuzzando gli occhi quando lo sente muoversi voglioso con spinte sempre più intense che la fanno gridare di piacere. Sono senza parole giuro!! ma non per il fatto che lui la stia possedendo davanti a me ma per il motivo che lo stà facendo senza alcuna protezione e la chiava a cazzo nudo. Lei preda del piacere singhiozza e rantola sotto le sue spinte tremende e senza alcun pudore si dona lui completamente assaporando un emozione mai provata prima in vita sua. Ben consapevole di quanto si dice sugli uomini di colore la sento ansimare vogliosa come non mai e con le gamme che mi tremano la sento incitarlo sempre più a chiavarla forte in quanto prova piacere nel sentirsi completamente dilata dal suo cazzo enorme. Non riesco a staccare il mio sguardo da quel grosso affare che le scivola tutto dentro e la fà rantolare alla grande, e se prima mi preoccupavo che la chiavasse a cazzo nudo adesso nel sentirla godere ero io stesso ad incitarlo a possederla sempre più forte, provandone un enorme eccitazione. Ormai a quel punto avevo perso ogni ritegno non mi importava cosa lui potesse pensare su di me e su di lei che si faceva montare a quel modo, desideravo solo il suo piacere sapere che godeva intensamente sotto di lui. Non saprei dire quanto tempo sia durato quel nostro incontro, sò solo che verso le tre di notte, quando ho sentito mia moglie rantolare sotto l'effetto dirompente di un orgasmo bestiale ed ho visto lui inarcarsi tutto dentro lei scaricandole delle poderose bordate di sperma caldo preda di una libido tremenda sono venuto copiosamente dentro la bocca di lei che mi ha ciucciato vogliosa mentre sentiva chiaramente il suo sperma riempirla la figa. Siamo rimasti nel letto per diversi minuti dopo aver goduto intensamente e lui nonostante fosse venuto copiosamente aveva ancora il membro in erezione facendole capire che aveva ancora voglia di lei, letteralmente stravolta. Mentre lui è andato in bagno a lavarsi sono rimasto con lei ad aspettare e baciandoci vogliosi la sentivo ancora vogliosa dicendomi che non aveva mai goduto così in tutta la sua vita. La baciavo voglioso la sentivo soddisfatta ed appagata e prima che lui uscisse dal bagno le dicevo stravolto che avevo voglia di riprovare quel tipo di emozione, e lei ancora fremente mi diceva di si che anche lei avevo voglia di rivederlo. Anna a sua volta entra in bagno lasciandomi con Kaled il quale infoiato mi dice che gli è piaciuto molto scopare mia moglie e che ho una moglie molto calda e vogliosa. Con un filo di voce gli dico che ha ragione e che lei vuole rivederlo presto in quanto ha goduto parecchio per via del suo grosso affare, decisamente più grosso e più resistente del mio. Tu me chiamare quando lei ha voglia mi dice in italiano stentato, io venire subito da voi!!!e mi dà il suo numero di cellulare. Quando Anna profumata e sensuale esce dal bagno si baciano vogliosi lingua in bocca e lui le dice di chiamare quando ha voglia. Ci salutiamo dandoci appuntamento a presto e lui scende correndo dalle scale senza dì fare alcun rumore evitando che qualcuno potesse sentirci visto l'ora tarda che si era fatta. Una volta soli a letto baciandoci a vicenda con lei ci siamo abbracciati felici ed abbiamo fatto all'amore ancora una volta provando un piacere particolare nel sentirla completamente aperta desiderosa di farsi venire ancora una volta dentro. Dimmi che sono la tua troia mi dice sottovoce baciandomi ed io la ricambio lingua in bocca sussurrandole che la amo intensamente più di prima e ci addormentiamo mano nella mano esausti come non mai.