Mia moglie si lascia riempire
di
Amanteimperfetto
genere
tradimenti
Sono al lavoro. Messaggio di Stefania:”ciao cornuto, oggi mi faccio riempire per bene la fighetta dal mio bull e poi ti attendiamo per pulirmi per bene”.
Il cazzo è un blocco di marmo, testa in confusione. Io sono qui a fare le bolle in ufficio e quella Troia di Stefania è a casa a farsi riempire di sperma.
Lascio l’ufficio e torno a casa.
La macchina del bull è nel vialetto. Entro in casa, tutto chiuso, tutto spento. Sento Stefania che ridacchia in camera da letto.
“Sono a casa maiali” urlo. Il bull mi dice che posso andare di là. “Vieni a vedere Stefania come saltella sul mio cazzo” entro in camera. Stefania aveva in mano l’asta del bull e gli stava leccando le palle. Erano entrambi nudi. Lei siciliana 26 anni, alta 150 con quel suo fisico esile e pelle scura, lui trentenne normale ma bianchissimo che risaltava con la pelle di lei.
“Amo dammi un bacio “ mi dice Stefania. La bacio. La sua lingua sapeva di cazzo. Mi fa impazzire quando sa di un altro uomo.
Mi slaccio i pantaloni, il mio cazzo era drittissimo.
Stefania si infila il cazzo del bull in figa e inizia a farmi un pompino. La sua faccia era un’espressione di godimento. “Ti piace il suo cazzo eh?” Le chiedo “ si amore mi scopa bene” in effetti in pochi minuti la pancia del bull si bagna degli schizzi che la mia Stefania produce quando è eccitata. La prendo a schiaffi con il cazzo, Stefania mi ingoia le palle. È proprio troia. Le infilo un dito nel culo, apprezza mentre cavalca ancora il bull e inizia a mugolare. Con il dito in culo e il cazzo del bull in figa, Stefania riviene bagnando abbondantemente il letto. Anche il bull viene dentro la sua fighetta. “È il tuo turno amore “ mi dice Stefania. Il bull si leva. Prendo le gambe di Stefania e le spalanco. La sua figa, davanti alla mia faccia è tutta bagnata e lo sperma sta iniziando ad uscire. Inizio a leccargliela, mi piace sentire gli umori di lei misti allo sperma di lui che sgocciola. Il mio cazzo non ce la fa più. Glielo infilo con facilità visto che aveva la figa completamente lavata e la scopo con forza. Le infilo due dita in culo, usavo lo sperma del bull che usciva ad ogni ficcata come lubrificante, così decido di scoparmela per bene in culo. Messa a 90, presa dai suoi capelli ricci neri, Stefania si è fatta scopare con foga il suo bel culetto. Le sono venuto sulla schiena.
Il bello di tutto ciò è che Stefania è sposata ma non con me. Io sono l’amante. Chissà il marito come sarà contento
Il cazzo è un blocco di marmo, testa in confusione. Io sono qui a fare le bolle in ufficio e quella Troia di Stefania è a casa a farsi riempire di sperma.
Lascio l’ufficio e torno a casa.
La macchina del bull è nel vialetto. Entro in casa, tutto chiuso, tutto spento. Sento Stefania che ridacchia in camera da letto.
“Sono a casa maiali” urlo. Il bull mi dice che posso andare di là. “Vieni a vedere Stefania come saltella sul mio cazzo” entro in camera. Stefania aveva in mano l’asta del bull e gli stava leccando le palle. Erano entrambi nudi. Lei siciliana 26 anni, alta 150 con quel suo fisico esile e pelle scura, lui trentenne normale ma bianchissimo che risaltava con la pelle di lei.
“Amo dammi un bacio “ mi dice Stefania. La bacio. La sua lingua sapeva di cazzo. Mi fa impazzire quando sa di un altro uomo.
Mi slaccio i pantaloni, il mio cazzo era drittissimo.
Stefania si infila il cazzo del bull in figa e inizia a farmi un pompino. La sua faccia era un’espressione di godimento. “Ti piace il suo cazzo eh?” Le chiedo “ si amore mi scopa bene” in effetti in pochi minuti la pancia del bull si bagna degli schizzi che la mia Stefania produce quando è eccitata. La prendo a schiaffi con il cazzo, Stefania mi ingoia le palle. È proprio troia. Le infilo un dito nel culo, apprezza mentre cavalca ancora il bull e inizia a mugolare. Con il dito in culo e il cazzo del bull in figa, Stefania riviene bagnando abbondantemente il letto. Anche il bull viene dentro la sua fighetta. “È il tuo turno amore “ mi dice Stefania. Il bull si leva. Prendo le gambe di Stefania e le spalanco. La sua figa, davanti alla mia faccia è tutta bagnata e lo sperma sta iniziando ad uscire. Inizio a leccargliela, mi piace sentire gli umori di lei misti allo sperma di lui che sgocciola. Il mio cazzo non ce la fa più. Glielo infilo con facilità visto che aveva la figa completamente lavata e la scopo con forza. Le infilo due dita in culo, usavo lo sperma del bull che usciva ad ogni ficcata come lubrificante, così decido di scoparmela per bene in culo. Messa a 90, presa dai suoi capelli ricci neri, Stefania si è fatta scopare con foga il suo bel culetto. Le sono venuto sulla schiena.
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Commenti dei lettori al racconto erotico