Regalo per i 40 anni
di
Gianburrasca 81
genere
trans
Da mesi pensavo al regalo da farmi per i miei 40 anni,alla fine optai per realizzare il mio sogno erotico, andare con una trans,non sono espertissimo e nella mia vita ho sperimentato il sesso orale da passivo un paio di volte ma niente di più e mai con la tranquillità giusta..quindi approcciai alla situazione anche con un po' di timore ma alla fine mi decisi e iniziai la ricerca.
Contatto Michelle una trans brasiliana le cui foto promettevano bene,al telefono è molto gentile e parla un italiano quasi impeccabile,mi dà le informazioni necessarie e ci accordiamo per vederci un'ora dopo perché lei stava rientrando a casa e mi chiese il tempo per farsi una doccia.. arrivata finalmente l'ora X suono alla porta e mi apre Michelle,una splendida transessuale,con i suoi tacchi sfiorava i 2 metri,terza di seno e un sorriso fantastico,la dentatura perfetta valorizzata ancor di più dalla carnagione olivastra,tempo di entrare in casa e mi accorgo che non è sola,con lei c'è una sua amica,non bella come lei ma comunque discreta,fisico e lineamenti più mascolini,spalle larghe e anche lei con i tacchi qualche centimetro sopra i due metri , l'adrenalina sale e dopo essere entrati in camera pago e lei esce probabilmente per mettere i soldi al sicuro,nel frattempo sento un dialogo tra le due che naturalmente non capisco che finisce con una grassa risata di entrambe,la porta si riapre ed entrano le due statuarie trans proponendomi una piccola aggiunta per fare una cosa a tre..accettai anche se la paura di fare una figuraccia era tanta,la situazione era tanto inaspettata quanto eccitante,una volta pattuito il tutto Michelle mi chiede di spostarci in un'altra stanza e io le seguii,aprì una porta e c'era una stanza praticamente vuota con un solo componente,una poltrona con un divaricatore..avevo paura mista a eccitazione,non avevo mai provato nulla del genere,Michelle entrata in quella stanza cambiò totalmente atteggiamento.."farò in modo che i tuoi 40 anni non li dimenticherai mai"..mi prese per mano e mi intimò di spogliarmi e di sedermi sulla poltrona,mentre eseguo gli ordini Michelle ed Erika si spogliano e dopo essersi mandate uno sguardo di intesa da sotto alla poltrona tirano fuori una piccola 24 ore,provo a chiedere a Michelle che ne sarà di me vista la situazione ma neanche il tempo di iniziare la frase che mi prende con una mano sotto al mento e mi infila tre dita in bocca sussurrandomi all'orecchio che per un'ora sarò suo e non devo parlare se non autorizzato, naturalmente accetto e cerco di rilassarmi per quanto possibile,mentre Erika si occupa di posizionarmi bene sul divaricatore Michelle apre la valigetta e con mio enorme stupore vedo un set che sembrava di cacciaviti ma poi lo stupore torna ad essere paura ed eccitazione quando mi accorgo che è un set di 6 dildo,da quello come una sigaretta a quello tipo melanzana..e le immancabili manette a cui mi opposi ma Michelle non ne volle sapere e con decisione mi prese le mani e le assicuro' alla poltrona,non contenta mi blocco' le caviglie e rimasi così in posizione quasi da partoriente,mi chiese di rilassarmi e mi bendo' con una fascia nera..sentivo solo il rumore dei tacchi che battevano sul parquet,il resto era il nero del buio illuminato dalle fantasia su cosa sarebbe accaduto da lì a breve.. non ci misi molto a scoprirlo,Erika mi prese per la nuca e mi mise in bocca il suo arnese di media lunghezza ma largo da fare paura,inizio a diventare ingestibile ma feci di tutto per godermelo a pieno e fare bella figura,ero totalmente inebriato,perso nel gusto di quel pezzo di carne che sognavo da tempo,ci penso' Michelle a farmi tornare sulla terra col primo dildo oleato con crema gel freddissima che mi fece sobbalzare,i primi due minuti furono terribili,era un martirio per il mio vergine culo,ma non potevo ormai ribellarmi,ero inerme e tutto sommato il dolore passo' poco dopo date le dimensioni ridotte del Toy,appena Erika mi diede la possibilità di respirare chiesi a Michelle di fermarsi con i dildo,lei mi guardo e dopo essersi avvicinata mi sussurrò all'orecchio "ti ho detto che senza permesso non puoi parlare,ora per punizione passerò ala terza misura direttamente",feci un cenno con la testa per dire ok ed evitare punizioni più severe e lei cominciò a penetrarmi con quel dildo che contro ogni aspettativa entro' facilmente e lo stupore aumento' quando il dolore venne sostituito da una incredibile sensazione non spiegabile a parole,un godimento mai raggiunto,preso dalla foga parlai nuovamente senza autorizzazione chiedendo a Michelle di togliersi anche lei le mutande,lei mi guardo' e si avvicino' nuovamente al mio orecchio sussurrandomi "hai bisogno di una lezione troia".. montò con i piedi sulla poltrona e infilò il suo membro tra la fascia e la mia fronte,non riuscivo a vederlo ma riuscii a capire che sarebbero stati guai,mi toglie la benda e mi mette il suo arnese in bocca,mai vista una cosa del genere dal vivo,25cm,nero,nodoso ed extra large,inizia a scoparmi la bocca mentre erika inizia con il quarto dildo,mi stuzzica un po' e poi mi pianta il suo cazzo,che pensavo fosse gigante prima di aver visto quello di Michelle..mentre Erika mi scopa Michelle continua la sua opera di distruzione della mia bocca,mi sussurra di nuovo all'orecchio"sto per venire,duro poco perché sono 8 giorni che non sborro,sai quindi cosa ti aspetta?"dentro di me penso al fatto di essere legato e non potermi opporre ad una eventuale sborra in faccia o altro,ma poi penso al pericolo scampato,il mio culo non avrebbe retto l'avversario..tempo due minuti e aumentano entrambe la frequenza dei colpi e Michelle inizia a prepararsi,mi prende i capelli e masturbandosi mi punta la cappella in bocca "apri la bocca troia",inizia a gemere,me lo mette in bocca e inizio a sentire le gettate,una due tre quattro cinque,il sapore non era male,pensavo peggio e decisi di ingoiarne un po' per non morire soffocato,pensavo fosse finita,invece continuo a scoparmi la bocca fino a ridurmi in un bagno di sperma,poi mi chiese di lucidarlo per bene perché non aveva finito, infatti mi tolse le manette e libero' i piedi, si sedette sulla poltrona e mi ordinò di sedermi sul suo membro con il viso rivolto a lei,Michelle fa valere la sua stazza e mi immobilizza' non permettendomi nessuna reazione,inizia a stantuffare come se il litro di sborra non fosse significato nulla,spinge sempre più e con tono autoritario mi avverte che avrò una sorpresa a cui non devo osare ribellarmi,pochi secondi per scoprirlo perché in un attimo sento Erika che inizia a provare ad entrare per una doppia penetrazione,impresa ardua vista la verginità persa pochi minuti prima..dolore lancinante ma alla fine riesce ad entrare,hanno una sincronia pazzesca,sento il godimento passare il mio corpo come un brivido prolungato, dannatamente bello,avanti così per una decina di minuti forsennati,a quel punto iniziai a chiedere di essere scopato sempre più forte,urlavo,godevo..avrei voluto fermare il tempo e invece mi fanno scendere dalla poltrona e mi ordinano di mettermi in ginocchio,io ormai senza più forza eseguo e violentemente a turno mi scopano la bocca fino a venire,Michelle altre 4 gettate incredibili,con la cappella riporta tutta la sborra nella mia bocca e inizia a masturbarmi mettendomi tre dita nel culo ormai aperto al mondo,copiosa venuta anche per me.. mi do una sistemata e saluto,mentre sto andando via Michelle si avvicina a me è sempre sussurrando nel mio orecchio "mi piaci,sabato sera sono qui con tre amiche per i miei 39 anni,voglio farti conoscere la padrona più severa di tutto il Brasile,e se ti sembra grosso il mio cazzo o ti sembro severa non presentarti,ma io so che tu non vedi l'ora di farti spaccare quel bel culetto"..aveva ragione Michelle,ero entrato con voglia di trasgressione e sono uscito con ancora più voglia e un unico pensiero a quel sabato che sembrava non arrivasse mai..
Contatto Michelle una trans brasiliana le cui foto promettevano bene,al telefono è molto gentile e parla un italiano quasi impeccabile,mi dà le informazioni necessarie e ci accordiamo per vederci un'ora dopo perché lei stava rientrando a casa e mi chiese il tempo per farsi una doccia.. arrivata finalmente l'ora X suono alla porta e mi apre Michelle,una splendida transessuale,con i suoi tacchi sfiorava i 2 metri,terza di seno e un sorriso fantastico,la dentatura perfetta valorizzata ancor di più dalla carnagione olivastra,tempo di entrare in casa e mi accorgo che non è sola,con lei c'è una sua amica,non bella come lei ma comunque discreta,fisico e lineamenti più mascolini,spalle larghe e anche lei con i tacchi qualche centimetro sopra i due metri , l'adrenalina sale e dopo essere entrati in camera pago e lei esce probabilmente per mettere i soldi al sicuro,nel frattempo sento un dialogo tra le due che naturalmente non capisco che finisce con una grassa risata di entrambe,la porta si riapre ed entrano le due statuarie trans proponendomi una piccola aggiunta per fare una cosa a tre..accettai anche se la paura di fare una figuraccia era tanta,la situazione era tanto inaspettata quanto eccitante,una volta pattuito il tutto Michelle mi chiede di spostarci in un'altra stanza e io le seguii,aprì una porta e c'era una stanza praticamente vuota con un solo componente,una poltrona con un divaricatore..avevo paura mista a eccitazione,non avevo mai provato nulla del genere,Michelle entrata in quella stanza cambiò totalmente atteggiamento.."farò in modo che i tuoi 40 anni non li dimenticherai mai"..mi prese per mano e mi intimò di spogliarmi e di sedermi sulla poltrona,mentre eseguo gli ordini Michelle ed Erika si spogliano e dopo essersi mandate uno sguardo di intesa da sotto alla poltrona tirano fuori una piccola 24 ore,provo a chiedere a Michelle che ne sarà di me vista la situazione ma neanche il tempo di iniziare la frase che mi prende con una mano sotto al mento e mi infila tre dita in bocca sussurrandomi all'orecchio che per un'ora sarò suo e non devo parlare se non autorizzato, naturalmente accetto e cerco di rilassarmi per quanto possibile,mentre Erika si occupa di posizionarmi bene sul divaricatore Michelle apre la valigetta e con mio enorme stupore vedo un set che sembrava di cacciaviti ma poi lo stupore torna ad essere paura ed eccitazione quando mi accorgo che è un set di 6 dildo,da quello come una sigaretta a quello tipo melanzana..e le immancabili manette a cui mi opposi ma Michelle non ne volle sapere e con decisione mi prese le mani e le assicuro' alla poltrona,non contenta mi blocco' le caviglie e rimasi così in posizione quasi da partoriente,mi chiese di rilassarmi e mi bendo' con una fascia nera..sentivo solo il rumore dei tacchi che battevano sul parquet,il resto era il nero del buio illuminato dalle fantasia su cosa sarebbe accaduto da lì a breve.. non ci misi molto a scoprirlo,Erika mi prese per la nuca e mi mise in bocca il suo arnese di media lunghezza ma largo da fare paura,inizio a diventare ingestibile ma feci di tutto per godermelo a pieno e fare bella figura,ero totalmente inebriato,perso nel gusto di quel pezzo di carne che sognavo da tempo,ci penso' Michelle a farmi tornare sulla terra col primo dildo oleato con crema gel freddissima che mi fece sobbalzare,i primi due minuti furono terribili,era un martirio per il mio vergine culo,ma non potevo ormai ribellarmi,ero inerme e tutto sommato il dolore passo' poco dopo date le dimensioni ridotte del Toy,appena Erika mi diede la possibilità di respirare chiesi a Michelle di fermarsi con i dildo,lei mi guardo e dopo essersi avvicinata mi sussurrò all'orecchio "ti ho detto che senza permesso non puoi parlare,ora per punizione passerò ala terza misura direttamente",feci un cenno con la testa per dire ok ed evitare punizioni più severe e lei cominciò a penetrarmi con quel dildo che contro ogni aspettativa entro' facilmente e lo stupore aumento' quando il dolore venne sostituito da una incredibile sensazione non spiegabile a parole,un godimento mai raggiunto,preso dalla foga parlai nuovamente senza autorizzazione chiedendo a Michelle di togliersi anche lei le mutande,lei mi guardo' e si avvicino' nuovamente al mio orecchio sussurrandomi "hai bisogno di una lezione troia".. montò con i piedi sulla poltrona e infilò il suo membro tra la fascia e la mia fronte,non riuscivo a vederlo ma riuscii a capire che sarebbero stati guai,mi toglie la benda e mi mette il suo arnese in bocca,mai vista una cosa del genere dal vivo,25cm,nero,nodoso ed extra large,inizia a scoparmi la bocca mentre erika inizia con il quarto dildo,mi stuzzica un po' e poi mi pianta il suo cazzo,che pensavo fosse gigante prima di aver visto quello di Michelle..mentre Erika mi scopa Michelle continua la sua opera di distruzione della mia bocca,mi sussurra di nuovo all'orecchio"sto per venire,duro poco perché sono 8 giorni che non sborro,sai quindi cosa ti aspetta?"dentro di me penso al fatto di essere legato e non potermi opporre ad una eventuale sborra in faccia o altro,ma poi penso al pericolo scampato,il mio culo non avrebbe retto l'avversario..tempo due minuti e aumentano entrambe la frequenza dei colpi e Michelle inizia a prepararsi,mi prende i capelli e masturbandosi mi punta la cappella in bocca "apri la bocca troia",inizia a gemere,me lo mette in bocca e inizio a sentire le gettate,una due tre quattro cinque,il sapore non era male,pensavo peggio e decisi di ingoiarne un po' per non morire soffocato,pensavo fosse finita,invece continuo a scoparmi la bocca fino a ridurmi in un bagno di sperma,poi mi chiese di lucidarlo per bene perché non aveva finito, infatti mi tolse le manette e libero' i piedi, si sedette sulla poltrona e mi ordinò di sedermi sul suo membro con il viso rivolto a lei,Michelle fa valere la sua stazza e mi immobilizza' non permettendomi nessuna reazione,inizia a stantuffare come se il litro di sborra non fosse significato nulla,spinge sempre più e con tono autoritario mi avverte che avrò una sorpresa a cui non devo osare ribellarmi,pochi secondi per scoprirlo perché in un attimo sento Erika che inizia a provare ad entrare per una doppia penetrazione,impresa ardua vista la verginità persa pochi minuti prima..dolore lancinante ma alla fine riesce ad entrare,hanno una sincronia pazzesca,sento il godimento passare il mio corpo come un brivido prolungato, dannatamente bello,avanti così per una decina di minuti forsennati,a quel punto iniziai a chiedere di essere scopato sempre più forte,urlavo,godevo..avrei voluto fermare il tempo e invece mi fanno scendere dalla poltrona e mi ordinano di mettermi in ginocchio,io ormai senza più forza eseguo e violentemente a turno mi scopano la bocca fino a venire,Michelle altre 4 gettate incredibili,con la cappella riporta tutta la sborra nella mia bocca e inizia a masturbarmi mettendomi tre dita nel culo ormai aperto al mondo,copiosa venuta anche per me.. mi do una sistemata e saluto,mentre sto andando via Michelle si avvicina a me è sempre sussurrando nel mio orecchio "mi piaci,sabato sera sono qui con tre amiche per i miei 39 anni,voglio farti conoscere la padrona più severa di tutto il Brasile,e se ti sembra grosso il mio cazzo o ti sembro severa non presentarti,ma io so che tu non vedi l'ora di farti spaccare quel bel culetto"..aveva ragione Michelle,ero entrato con voglia di trasgressione e sono uscito con ancora più voglia e un unico pensiero a quel sabato che sembrava non arrivasse mai..
1
voti
voti
valutazione
6
6
Commenti dei lettori al racconto erotico