I miei fratelloni stalloni

di
genere
incesti

Salve il mio nome è Catia ed ho 21 anni, possiedo due fratelli, Marco un militare e Luca un carabiniere, entrambi molto muscolosi e dotati. La mia storia inizia quando per un mio bisogno fisiologico dovetti recarmi nella toilette dove Marco si stava facendo la doccia.
"Fratellone posso entrare? Devo fare pipì!" E senza aspettare una sua risposta entrai, lui stava nella doccia, e poco dopo la mia entrata lui chiuse l'acqua e uscì. Aveva un fisico molto muscoloso, con una tartaruga evidente, e sopratutto un enorme cazzo rasato, Marco notò che io non riuscivo a toglie gli occhi dal suo pacco, così disse scherzando: "E' grande vero? Sono sicuro che lo vorresti lavorare?". Come se non bastasse il giorno dopo dovetti entrare nella camera di Luca, per farmi aprire un barattolo; entrai e lo vidi completamente nudo, intento a masturbarsi ferocemente, anche lui aveva una bella tartaruga e un cazzo grande quanto quello di Marco, forse ancora di più! "Cosa vuoi non vedi che sono impegnato?" mi disse continuando a smanettarsi, ma io scossi la testa ed uscì. La settimana successiva i miei fecero la loro seconda luna di miele e quindi io e i due cazzoni eravamo da soli a casa. Così io iniziai a girare nuda per casa, oppure indossando solo gli indumenti intimi, ma i due non davano cenno di eccitazione, o meglio, io lo pensavo... Qualche giorno dopo rientrai da una festa di compleanno di una mia amica, e entrata nel salotto vidi i miei fratelloni seduti sul divano con indosso solo degli slip molto attillati, mi misi tra loro e il caso volle che in televisione trasmetterono "Le fatiche erotiche di Ercole". Quel film stava facendo eccitare i miei fratelli, che alla fine decisi di allungare le mani verso le loro parti basse. Io mi aspettavo uno sguardo severo, invece entrambi si guardarono e fecero un risolino erotico, fino a quando Marco parlò:"ora mi tolgo gli slip, così me lo succhi!" e in men che non si dica avevo il suo enorme membro in bocca, era caldo ed estremamente duro, e dopo sentì un altro cazzo che mi toccava la guancia, era quello di Luca, anche lui molto dotato. Li spompinaì come una troia fino a quando Luca non sborrò, imbrattandomi la faccia e le tette, Marco mi spogliò e mentre lui mi leccava la fichetta bagnata, Luca si faceva fare una bella spagnola. Poi chiesi di essere ingroppata da quei due grani bufali, Marco nella figa, mentre Luca nel culo. Era una goduria pazzesca, mi sentivo martoriare da quei due stalloni, ad un certo punto si scambiarono i ruoli e poi Marco mi sborrò nel culo. Alla fine la cosa migliore! Mi ritrovai quei bei cazzoni nella figa nello stesso momento gridavo come una pazza dalla goduria, mentre entrambi mi insultavano dicendomi cose come:
Sei una troia, ti piace vero il cazzo del tuo fratellone vero!
oppure: Ma sentila come grida, deve piacerle parecchio!

Poco dopo vennero entrambi dentro di me! Questa è stata una delle scopate epiche che ho fatto con quei due "martelli pneomatici", ma queste sono altre storie...

Vi è piaciuta? Lasciate tanti commenti, grazie la vostra Catia.
scritto il
2012-05-19
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