Le mie esperienze
di
Tony45
genere
etero
Ciao a tutti, Mi chiamo Antonio, ho 22 anni, leggo spesso i vostri racconti, e voglio scrivervi le mie esperienze.
Ho molte amiche, nel mio gruppo ristretto di amici, e da anni mi sego su di loro, e sulle foto che postano, ma nell'ultimo capodanno qualcosa è cambiato.
Durante il veglione, stavamo giocando ad obbligo e verità, facendo domande sul sesso, quando è capitato il mio turno,ho scelto verità, la mia amica Nunzia mi ha posto una domanda.
-Anto, ti sei mai segato su di me?
In quel momento volevo morire, volevo mentire, e risposi.
-Si non solo una volta, e soprattutto non solo su di te.
Tutti si misero a ridere, io rosso in viso, ma continuiamo a giocare, viene di nuovo il mio turno e non potendo scegliere verità di nuovo, scelgo obbligo, e l'altra mia amica Francesca dice.
-Visto che hai detto quella verità prima, voglio che ti seghi su di noi.
Io non volevo ma loro dissero che dovevo, e allora mi abbasso il jeans e le mutande, e inizio a toccarmi il cazzo guardandole, loro iniziano a provocarmi, aprendo le gambe, mostrando la lingua, io avevo il cazzo durissimo e dissi che avevo un sogno di sborrare sulle calze di Nunzia, lei si alzò il vestitino e cominciò a dire dai sborra, e senza nemmeno ripeterlo sborrai talmente tanto che mi svuotai completamente.
Mi sono senti realizzato e felice, e spero di rifarlo
Ho molte amiche, nel mio gruppo ristretto di amici, e da anni mi sego su di loro, e sulle foto che postano, ma nell'ultimo capodanno qualcosa è cambiato.
Durante il veglione, stavamo giocando ad obbligo e verità, facendo domande sul sesso, quando è capitato il mio turno,ho scelto verità, la mia amica Nunzia mi ha posto una domanda.
-Anto, ti sei mai segato su di me?
In quel momento volevo morire, volevo mentire, e risposi.
-Si non solo una volta, e soprattutto non solo su di te.
Tutti si misero a ridere, io rosso in viso, ma continuiamo a giocare, viene di nuovo il mio turno e non potendo scegliere verità di nuovo, scelgo obbligo, e l'altra mia amica Francesca dice.
-Visto che hai detto quella verità prima, voglio che ti seghi su di noi.
Io non volevo ma loro dissero che dovevo, e allora mi abbasso il jeans e le mutande, e inizio a toccarmi il cazzo guardandole, loro iniziano a provocarmi, aprendo le gambe, mostrando la lingua, io avevo il cazzo durissimo e dissi che avevo un sogno di sborrare sulle calze di Nunzia, lei si alzò il vestitino e cominciò a dire dai sborra, e senza nemmeno ripeterlo sborrai talmente tanto che mi svuotai completamente.
Mi sono senti realizzato e felice, e spero di rifarlo
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