Un amore per amico
di
Ben Glezeram
genere
gay
Luca vive da solo con i nonni, i genitori lavorano fuori e lui studia qua. Ci siamo conosciuti anni fa e siamo entrati subito in sintonia. Nell'ultima settimana Luca ed io abbiamo vissuto una bella avventura, complice anche la sfortuna che si è abbattuta su di lui ultimamente. Come prima cosa si è lasciato con la ragazza perché lei lo ha tradito con un altro uomo. Purtroppo oltre a questo si è messo il fatto che entrambi noi siamo usciti positivi al covid e quindi per non contagiare i nonni, siccome vivo da solo, abbiamo deciso che era il caso si traferisse da me a breve termine. Luca era molto giù di morale per la sua ex più che per il covid e così ho cercato di tirarlo su di morale come meglio potevo. Una sera era più triste del solito, stavamo guardando una serie sul divano, e c'erano una coppia gay che si baciavano. Intanto io avevo Luca tra le braccia, lo stavo abbracciando per dargli coraggio e convincerlo che era un bellissimo ragazzo e sicuramente avrebbe avuto un'altra ragazza. Nel furore del momento, la scena in TV, i miei complimenti e le coccole, fecero sì che scattasse qualcosa. Ci baciammo, come due bambini, un bacio sulle labbra quasi a non volersi toccare. Stavo per staccarmi, quando avvertii la sua erezione nei pantaloni. Mi lasciai andare e ci baciammo più intensamente, Luca sembrava non aspettasse altro. Mi arrapai anche io. Baciai Luca sotto al collo e togliendo la maglia baciai il suo petto, sfilai per ultimo pantalone e slip. Mi denudai completamente anche io, baciai il cazzo di Luca masturbandolo con intensità. Leccai leggermente la sua cappella e prima che potessi infilarla in bocca Luca spruzzó una quantità enorme di sperma come una fontana. Ci baciammo nuovamente e Luca mi chiese di scoparlo, voleva spingersi oltre fino alla fine. Si mise a carponi sul divano, il tempo di infilare un preservativo ed ero dentro di lui. Cominciai a scoparlo in quella posizione, poi mi fermai. Luca si stese ed io entrai di nuovo in lui, mi guardava come a chiedermi di sfondarlo, voleva che lo scopassi, si sentiva amato. Gli chiesi di cambiare nuovamente posizione. Mi sedetti sul divano e lui si sedette a sua volta su di me dandomi le spalle. Mise i piedi sul divano e si mosse su e giù. Gli tenevo le caviglie ferme mentre lui si infilava il mio cazzo dentro. Stavo per venire ma volevo ancora qualcosa da lui. Lo pregai di girarsi verso di me. Si mise a cavalcioni sul mio cazzo, riprendemmo a scopare per l'ultima cavalcata guardandoci negli occhi. Venni sborrando con gusto, ed entrambi ci stendemmo sul divano a coccolarci
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