Monica

Mi chiamo Sabrina sono una donna di 33 anni, ho una terza di seno bello sodo che uso per fare le spagnole al bel cazzone di mio marito. Sono alta 1.60 e adoro vestirmi in modo provocante e sensuale. Come avrete capito sono una donna molto focosa e sopra le righe. Adoro sfoggiare la mia sensualità.
Io e mio marito abbiamo un rapporto molto aperto, a volte le donne che si scopa lui me le scopo anch'io.
Adoro alla mattina sentire le belle tipette che mio marito si scopa e nel sentire i suoi racconti divento sempre bagnata. Alla mattina capita molto spesso che prenda il suo bel cazzo e lo succhi per bene e quando diventa bello duro e rigido lo metto nella mia fighetta e mi scopa fino a quando tutto il suo liquido non mi riempie la mia fighetta.
Per cercare i miei partner o le mie partner vado in discoteca o in qualche night club.
Monica, invece l'ho conosciuta al lavoro. Monica è una ragazza di 24 anni molto alta con un grande seno rifatto e un culetto a mandolino davvero strepitoso. Appena l'ho vista la mia vagina ha iniziato a bagnarsi e un forte desiderio di conoscerla mi ha pervasa.
Nella pausa caffè colgo l'occasione per parlarle e fin da subito nasce un grande feeling tra noi due. Io mi faccio coraggio e la invito a prendere un caffè con la scusa di spiegarle il lavoro. Lei accetta volentieri e fissiamo l'appuntamento per venerdì mattina.
I giorni passano e sono sempre più curiosa di conoscerla e venerdì arriva in un attimo.
All'incontro arrivo in ritardo e da lontano vedo una bellezza vestita con un abito nero di pizzo che si sposa alla perfezione con le sue curve, era Monica.
Appena arrivo lei comincia a parlarmi, ma sono distratta dai suoi grandi occhi marroni e dai suoi bellissimi capelli castano chiaro. Parliamo del più e del meno e con voce imbarazzata Monica confessa che io le piaccio e che questo caffè insieme è stato fantastico e mi invita a cena per il sabato seguente.
Io accetto anche se non sono molto convinta perché di solito le ragazze che mi piacciono vogliono subito andare al sodo e scoparmi e anch'io lo voglio, ma mi sa che questa volta mi sto innamorando.
Torno a casa e confesso a mio marito la sensazione che ho provato e per la prima volta ho visto un po' di paura nei suoi occhi. Lui mi dice che devo stare tranquilla e che qualsiasi cosa accade lui starà accanto a me e che secondo lui non è amore, ma è semplicemente una infatuazione.
Io all'idea di uscire con Monica sabato sera mi sento eccitata e spaventata.
Sabato è arrivato e decido per questa serata di indossare un completino molto sexy che mette in mostra il mio seno e una gonna molto corta che quasi si vede il mio culetto.
Mi siedo a tavola e Monica è stupenda, indossa uno di quei vestiti che mostrano tutta la schiena e dei tacchi stupendi. Io sono cotta di lei, la voglio scopare e non so se resisto per tutta la cena.
Durante la cena lei continua a fissarmi e vedo dai suoi occhietti che anche lei ha voglia e allora le dico che voglio andare a casa, ma lei mi invita a casa sua e io accetto volentieri.
Appena aperta la porta di casa sua iniziamo a baciarci e un vortice di emozioni ci travolge e vestite finiamo sul letto. Lei mi alza la gonna, mi sposta le mutande e inizia a baciarmi le coscie, poi le sue labbra calde si spostano sul mio clitoride e inizia a leccarlo con una dolcezza incredibile. Il mio corpo è pervaso da una emozione incredibile, i miei capezzoli sono turgidi e i miei piedi sono completamente arricciati, sensualmente di lecca un dito e me lo metto nel culo, io inizio a godere come non mai e riempio la sua bocca del mio dolce liquido.
Tutta tremante e carica di eccitazione la bacio e piano piano scendo verso le sue tette sublimi, le bacio e piano piano scendo verso il basso e mi accorgo che li sotto c'è qualcosa di strano. Tolgo le mutande ed esce un bel cazzone duro di 20 cm che mi punta e mi vuole penetrare. Monica cerca di spiegarmi che è una trans, ma io le tappo la bocca e le dico che adoro sia la figa che il cazzo. Prendo quel bestione e lo metto nella mia bocca, lo lecco tutto e poi le faccio una bella spagnola, lei geme e gode e sento il suo cazzo gonfio che sta per venire allora lo metto in bocca e bevo tutto il suo succo.
Dopo che Monica è venuta le inizio a massaggiare il cazzo e in poco tempo le torna duro e le dico in un orecchio che sono la sua puttana e mi deve sfondare la figa.
Allora lei con passione ed eccitazione mi prende e mi mette a 90 gradi e inizia a penetrarmi in modo dolce, ma basta poco che la mia fighetta bagnata accetti quel cazzone e lei inizi a sbattermi fortissimo e continua a dirmi che sono la sua cagna...
Io godo e lei gode, il suo, cazzo é sempre più grosso e le chiedo di venirmi in bocca e un mare di sperma mi riempie la cavità orale, però questa volta con il succo ancora caldo in bocca la bacio e ci scambiamo quei succhi deliziosi e sia io che lei ne ingoiamo una parte.... Continua