La sorellina non sente i sapori

di
genere
incesti

Purtroppo il tampone mi ha dato esito positivo così di colpo mi ritrovai a casa in quarantena insieme a mia sorella che era stata a contatto con me. Per fortuna non avevamo sintomi gravi io stavo bene giusto mia sorella aveva perso il gusto. Ma la cosa peggiore era la noia che ci attanagliava perchè costretti a stare a casa a vedere tutto il giorno la tv. Io ho 45 anni mia sorella 39 non avevamo molti argomenti in comune su cui discutere perciò le giornate erano ancora più noiose. La sera del quinto giorno stavo allo stremo ed era anche sabato perciò decisi di sbronzarmi un pò con le bottiglie di alcolici che avevo in una vetrina nel salone di casa. Ovviamente da solo perchè mia sorella era astemia, così presi una bottiglia inpolverata di cognac un bicchierino e mi misi in poltrona nel salone di casa insieme a lei a vedere la tv. Al secondo bicchierino già ero un po' brillo tanto che chiesi a mia sorella di farsi un giro anche lei. Subito mi ricordò che era astemia ma io gli dissi di provare per farmi compagnia tanto non sentiva i sapori perciò non avrebbe avuto nessun problema. Stranamente forse perchè anche lei annoiata accettò e subito gli preparai un bel bicchierino pieno fino all'orlo di cognac. Lo buttò giù come fosse acqua senza problemi ed io feci altrettanto e subito dopo poco gliene proposi un'altro. Così io stavo al quarto bicchiere lei al secondo entrambi stavamo brilli forse lei siccome astemia ancor di più. La vedevo allegrotta mai vista così prima l'alcool stava facendo la sua parte ed io mi stavo divertendo. I miei occhi iniziano a cadere su di lei non vedendola più come sorella ma come donna. Indossava un paio di leggings neri e una magliettina bianca e non stava per niente male. Lei è magra sul 165 con una bella terza di seno capelli a caschetto e un visetto con il naso un po' pronunciato che gli rendeva un'espressione davvero intrigante. Era brilla e voleva un altro giro di cognac si alza e lo va a preparare io me la guardo in particolar modo gli fisso quel bel culetto che grazie ai leggings glielo rendevano davvero da prendere a morsi. Mi porta il bicchierino mi passa davanti ed io non resisto e la sculaccio lei ride e si mette seduta vicino a me. Io portavo una tuta ed avevo il cazzo duro lei se ne accorge e dolcemente mi ci da una schiaffetto sopra dicendomi scherzando che ero proprio un porco. Vado oltre gioco ormai sono sbronzo prendo e mi tiro giù i pantaloni della tuta e le mutande, rimango con il cazzo in tiro davanti a lei che sorride e me lo prende in mano iniziandomelo a segare mentre continuava a bere il cognac. Stavo da dio brillo con una bella figa che mi segava sembrava un sogno. Si è vero era mia sorella ma sti cazzi la cosa mi piaceva e arrapava da impazzire tanto che gli presi dolcemente la testa e la gliela spinsi verso il mio cazzo per farmi fare un pompino. Lei non fece opposizione scese lentamente verso il mio cazzo fino a quando sentii la sua bocca e la sua linguetta sulla cappella per poi scendere sempre più fino ad ingoiarlo tutto. Mia sorella mi stava facendo un pompino da sogno e mentre mi spompinava io gli allungai la mano verso i leggings la feci scivolare dentro gli palpai il culo e continuai a scendere fino a spostargli il filetto del perizoma per arrivare alla fighetta che era rasata ed iniziare a sditadinarla. Ci mise poco a bagnarsi e diventare un lago con i miei due dita in figa che la prenetravano,la sentivo ansimare e godere con il mio cazzo in bocca che stava spompinando a dovere da brava esperta. Sentivo la sua bocca fare su e giù e la sua linguetta su tutto il mio cazzo con lunghe pause in
cui mi leccava le palle. Non penso avrei resistito ancora a lungo senza sborrare visto che non lo facevo da almeno 10 giorni ed avevo le palle piene. Stavo al limite gli dissi che stavo per venire,lei si blocco e mi rispose che faceva i pompini fin da ragazzina e ne aveva fatti tanti, ma di non venirgli in bocca perchè gli faceva schifo e nessuno prima l'aveva fatto.Io gli chiesi cosa gli faceva schifo e lei rispose il sapore e la densità della sborra. Colsi l'occasione e gli ricordai che anche se era astemia questa sera con l'alcool si stava divertendo e che non sentiva i sapori perciò poteva anche provare per una volta. L'alcool fece cadere le sue resistenze ed accetto continuando come prima a spompinarmi ma io durai veramente poco. La frase che mi disse che lei faceva i pompini fin da ragazzina accellerò il tutto perchè mi fece arrapare ancora di più mi lasciai andare e gli scaricai una mega sborrata in bocca senza remore. La prima schizzata la più abbondante l'ingoio tutta la seconda se la indirizzò tutta sul viso e la presi sul naso e un pò nell'occhio. La mia sborrata gli rimase sul viso era densa e appiccicosa come colla di un colore quasi giallastro si vedeva che ormai stava nelle mie palle da molto tempo. Mia sorella corse subito in bagno a lavarsi e quando torno mi disse per fortuna che non sentiva i sapori perchè gli avevo riempito la bocca di sborra ed aveva ingoiato tutto ma se sentiva i sapori sicuramente avrebbe vomitato oltre che non avrebbe mai bevuto e non mi avrebbe mai fatto un pompino. Che dire grazie covid.
scritto il
2022-02-01
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