Ermanno l’uomo che esibì l’uccello sul treno
di
Lillo K. Andersen
genere
comici
Ermanno P. è un giovane solitario dedito alla masturbazione. Sua fonte di ispirazione principale sono i siti internet come Xvideos che offrono gratuitamente migliaia di filmati, molti dei quali amatoriali. Tra le categorie presenti in questi siti, preferite da Ermanno, c’è quella dei “luoghi insoliti”. In particolare Ermanno è, o almeno era, attratto dai video di coppie eterosessuali, meglio se amanti occasionali, che si dedicano al sesso sui mezzi pubblici: treni, autobus, ma l'Ermanno dice che ne ha visti e apprezzati anche alcuni riguardanti il sesso orale girati sulla funivia e sul tram.
Vedendo centinaia di questi video nella mente di Ermanno si è formata la convinzione che sui mezzi pubblici si possa fare ciò che si vuole, senza vergogna e senza nessuno che abbia qualcosa da ridire.
Così in una fredda notte di dicembre di qualche anno su un treno partito da Milano verso mezzanotte che avrebbe riportato Ermanno a Novara dove risiede, dopo la stazione di Vittuone Ermanno rimasto da solo in carrozza pensò bene di guardare sullo smartphone un filmato a lui congeniale, senonchè dopo aver visto due minuti di un interessante coito non resistette e tirò fuori il cazzo dalla patta dei pantaloni per masturbarsi.
Il povero Ermanno fu molto sfortunato, aveva appena iniziato a menarsi l’uccello che passò il controllore, peraltro molto anziano e vicino alla pensione, che vide cosa stava facendo quel giovane sciagurato e non disse nulla, aveva solo una faccia allibita mentre si apprestava a telefonare per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine che intervenissero prontamente per reprimere Ermanno almeno con il taser.
La reazione di Ermanno fu di rimettersi l’uccello nei pantaloni di alzarsi e di mettersi a camminare verso la testa del treno, ma il controllore lo seguì temendo che quel giovane, sicuramente non normale, avrebbe potuto esibire il pene a qualche avvenente passeggera che si trovava nei vagoni successivi.
Per salvarsi da conseguenze ben peggiori Ermanno fu quindi costretto a scendere alla successiva stazione di Corbetta, che si trova in aperta campagna e dista 23 chilometri da Novara. Senonchè il treno partito da Milano verso mezzanotte era anche l’ultimo della giornata e Ermanno dovette aspettare le 7.30 del mattino dopo, al freddo perché la sala d’attesa di notte era chiusa, per salire sul primo treno utile per Novara.
Comunque Ermanno si è reso conto che tutto sommato gli è andata bene, ora i filmini porno li guarda solo al computer quando è in casa. Per evitare qualunque tentazione coi video mentre viaggia, ha venduto lo smartphone mettendosi ad utilizzare un telefonino Nokia di vecchia generazione, anche se non si sa mai se chiama l'899 qualche problema potrebbe crearselo lo stesso...
Oltre a proporvi questo mio racconto inedito sto cercando una fidanzata: sono un ultracinquantenne single e vorrei conoscere una bella donna della zona di Milano che abbia meno di quarantacinque anni. Se sei interessata scrivimi: lillo.andersen@gmail.com
Vedendo centinaia di questi video nella mente di Ermanno si è formata la convinzione che sui mezzi pubblici si possa fare ciò che si vuole, senza vergogna e senza nessuno che abbia qualcosa da ridire.
Così in una fredda notte di dicembre di qualche anno su un treno partito da Milano verso mezzanotte che avrebbe riportato Ermanno a Novara dove risiede, dopo la stazione di Vittuone Ermanno rimasto da solo in carrozza pensò bene di guardare sullo smartphone un filmato a lui congeniale, senonchè dopo aver visto due minuti di un interessante coito non resistette e tirò fuori il cazzo dalla patta dei pantaloni per masturbarsi.
Il povero Ermanno fu molto sfortunato, aveva appena iniziato a menarsi l’uccello che passò il controllore, peraltro molto anziano e vicino alla pensione, che vide cosa stava facendo quel giovane sciagurato e non disse nulla, aveva solo una faccia allibita mentre si apprestava a telefonare per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine che intervenissero prontamente per reprimere Ermanno almeno con il taser.
La reazione di Ermanno fu di rimettersi l’uccello nei pantaloni di alzarsi e di mettersi a camminare verso la testa del treno, ma il controllore lo seguì temendo che quel giovane, sicuramente non normale, avrebbe potuto esibire il pene a qualche avvenente passeggera che si trovava nei vagoni successivi.
Per salvarsi da conseguenze ben peggiori Ermanno fu quindi costretto a scendere alla successiva stazione di Corbetta, che si trova in aperta campagna e dista 23 chilometri da Novara. Senonchè il treno partito da Milano verso mezzanotte era anche l’ultimo della giornata e Ermanno dovette aspettare le 7.30 del mattino dopo, al freddo perché la sala d’attesa di notte era chiusa, per salire sul primo treno utile per Novara.
Comunque Ermanno si è reso conto che tutto sommato gli è andata bene, ora i filmini porno li guarda solo al computer quando è in casa. Per evitare qualunque tentazione coi video mentre viaggia, ha venduto lo smartphone mettendosi ad utilizzare un telefonino Nokia di vecchia generazione, anche se non si sa mai se chiama l'899 qualche problema potrebbe crearselo lo stesso...
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