Un messaggio sensuale

Siamo un coppia sposata da quasi 20 anni con prole, abbiamo una vita molto semplice, e ci piace viaggiare.
Con mia moglie il rapporto è sempre stato molto buono sia a livello personale che sessuale, anche se come in ogni coppia abbiamo passato degli alti e bassi.
Proprio per cercare di uscire dalla routine ho proposto a mia moglie un we in una località turistica in italia. Un buon albergo con terme e massaggi per ricercare la nostra intimità rilassandoci solo io e lei lasciando per due giorni i figli alla nonna.
Nel cercare il posto mi sono imbattuto anche in un centro massaggi, diciamo così un po’ particolari.
non sapevo bene a cosa andavo in contro ma sul sito c’erano sia le foto dei due massaggiatori, una lei ed un lui, e promettevano belle sensazioni, il prezzo non era proprio a buon mercato ma il centro si trovava a pochi chilometri dall’albergo che avevo prenotato.
Naturalmente informo mia moglie sia del posto che ho prenotato sia la variazione del centro massaggi che non è solo quello dell’albergo ma anche un altro.
Pur essendo titubante, accetta, anche perché la voglia di provare qualche cosa di nuovo vale anche per lei.
Arriviamo all’hotel molto bello e accogliente, in realtà la stanza è un piccolo appartamento con salotto e camera da letto, in mansarda con il tetto di legno molto suggestivo.
Ci rechiamo come prima cosa presso le piscine riscaldate e sauna dell’hotel, per rilassarci un po’ dopo il viaggio ,comprensivo anche di un momento in bagno turco, riusciamo a rilassarci pur essendo leggermente eccitati per l’esperimento che ci aspetterà successivamente.
La giornata scorre piacevolmente e il pranzo è ottimo, verso le 17 ci rechiamo presso il centro massaggi dove ho prenotato questo particolare massaggio “sensuale” in coppia.
Arrivati in un area industriale vediamo l’insegna del centro massaggi al secondo piano di un piccolo centro commerciale. L’accesso è abbastanza riservato e l’ambiente è accogliente con veli colorati, foto di massaggi e varie scaffalature che promuovono la vendita di cosmetici e creme.
Dietro al banco accettazione c’è il massaggiatore che ci saluta molto gentilmente e ci fa accomodare in un comodo salottino offrendoci qualche cosa da bere, e comunicandoci che da li a poco sarebbe arrivata la sua collega.
Passano così almeno 10 min dove scambiamo qualche parola sulle località il perché della nostra gita e come siamo entrati in contatto con il loro centro, ci consiglia qualche ristorante della zona e dove andare a fare delle belle escursioni.
Poco dopo arriva anche la massaggiatrice, anche lei italiana che ci invita presso la stanza massaggi.
La stanza ha due lettini da massaggio affiancati, e in un angolo vi è una grande vasca idromassaggio, la luce è garantita da diverse candele profumate accese tutto intorno formando un’atmosfera molto sensuale e romantica, lo stereo suona una musica indiana molto soffusa.
Ci lasciano e ci chiedono di spogliarci e se vogliamo, indossare i piccoli perizoma di carta a disposizione quindi di accomodarci proni sui lettini.
Mia moglie comincia ad essere decisamente eccitata anche se è un po’ timorosa.

Dopo alcuni minuti entrano tutte e due e iniziano in contemporanea un massaggio partendo dai piedi per risalire lungo le cosce. Il massaggio è molto delicato e rilassante più o meno come altri massaggi già provati.
Ma oltre alle cosce e alla schiena mentre sale la massaggiatrice scorre lungo le mie natiche sfiorando il mio buchetto e arrivando a toccare i testicoli in modo delicato ma deciso.
Intanto anche il massaggiatore fa lo stesso con mia moglie ma oltre a passare bene sul suo culo, inizia a far scorrere il dito lungo il suo buchetto fino verso la sua fessura, che aiutato dall’olio da massaggio riesce a far passare bene fra le grandi labbra.
Dopo circa mezzoretta ci chiedono di giraci e iniziano il massaggio sulla parte davanti. Sempre partendo dai piedi e risalendo lungo la coscia, vedo mia moglie che pur rimanendo ferma inizia a respirare più affannosamente, è palesemente eccitata. Il massaggiatore continua in modo molto professionale a massaggiare sia le cosce che le spalle e il seno soffermandosi sui capezzoli orami turi come sassi.
Vedo che con la mano inizia ad indugiare sulla pancia e sul monte di venere, intanto anche la mia massaggiatrice inizia un massaggio più ardito arrivando a passare la mano non solo sul mio scroto ma mentre mi massaggia la pancia con le dita accarezza la mia cappella che stà cominciando ad ingrossarsi.
Dopo alcuni minuti tutte e due ci strappano il perizoma di carta ed iniziano un massaggio più direttamente sulle parti intime, vedo mia moglie che allarga leggermente le cosce mentre il massaggiatore passare lungo le gambe indugiando sulla sua figa oramai in un lago.
La mia massaggiatrice inizia a prenderlo in mano e a masturbarmi con una mano mentre con l’altra scende verso il mio scroto e il mio buchetto.
Continuano con questo movimento per un po’ fino a quando ad un certo momento non ci unicscono i lettini ed escono dalla stanza.
Io sono eccitatissimo e mia moglie lo è ancora di più. Dopo un primo momento di imbarazzo allungo una mano verso la sua figa ed è un lago, le chiedo come è stato è mi dice che le è piaciuto, ci facciamo un po’ di coccole fino a quando a mia moglie me lo prende in mano e mi masturba fino a farmi venire. Anch’io mi do da fare ma lei mi dice che ci ha già pensato il massaggiatore con i suoi tocchi a farla venire abbondantemente.
Ci sistemiamo nella vasca idromassaggio e poco dopo entrano a portarci due calici di vino bianco freschi e alcuni stuzzichini.
Passiamo ancora qualche momento in vasca e poi ci facciamo una doccia per toglierci l’olio residuo.
Esco per primo per pagare la prestazione in modo che mia moglie non debba sentirsi imbarazzata a rimanere a fare conversazione con uno sconosciuto che l’ha appena masturbata.
In realtà i due massaggiatori sono molto carini e mentre pago mi spiegano che cercano di valutare le coppie che vanno da loro per capire fino a dove possono spingersi e se vedono che hanno di fronte dei ragazzi molto giovani non propongono massaggi come hanno fatto a noi.
Spero che presto lo rifaremo.