Innamorata

E’ da tempo che ci sentiamo solo via mail… Oggi mi trovo nella sua città per lavoro. Ho del tempo libero e provo a scriverle. Le dico che sono in città e che sono in un bar, fornendole tutte le indicazioni per offrirle da bere. Lascio passare più di mezz’ora senza ricevere alcuna risposta. Penso che probabilmente è impegnata o stia lavorando. Capita spesso che mi risponde dopo ore. Così mi alzo dal tavolino e vado a pagare la mia consumazione. Esco dal bar e mi blocco. Davanti a me c’è una donna. Non c’è bisogno di nulla per capire che è lei. E’ ancora più bella di come l’ho immaginata. Mi guarda sorridendo ed io mi avvicino. Le prendo le mani tra le mie. Ci guardiamo negli occhi senza neanche salutarci. Poi l’abbraccio e respiro il suo profumo. Sa di buono. Tenendomi per mano si incammina ed io la seguo. Tra di noi solo sguardi e sorrisi. In pochissimi minuti siamo davanti ad un portone. Lei tira fuori e le chiavi e mi guarda. Non mi chiede se voglio salire da lei ma i miei occhi le dicono di si. Lei apre il portone e saliamo una rampa di scale. Apre la porta di casa sua e ci troviamo sole, una di fronte all’altra. Mi accarezza il viso mi scosta i capelli indietro.
“Ciao” e un attimo dopo incolla le sue labbra alle mie. Apro la bocca ed accolgo la sua lingua morbida e calda. Ci spogliamo reciprocamente con foga senza mai smettere di baciarci. E senza smettere di baciarci mi trascina nella sua camera. Ci adagiamo sul letto, nude ed eccitate come due ragazzine. Ci tocchiamo freneticamente. Le sue mani sapienti fanno fremere il mio corpo. Non posso credere di avere i suoi capezzoli in bocca mentre lei mi sta già masturbando. Mi spinge sul letto facendomi sdraiare. Spalanco le cosce per accoglierla. Si inginocchia tra le mie gambe ed avvicina la bocca alla mia figa. So di essere fradicia e anelo la sua lingua dentro di me.
Inizia a descrivere quello che mi farà un attimo prima di farlo. Le mani accarezzano l’interno delle cosce per tenermele larghe. La sua bocca le bacia salendo centimetro dopo centimetro verso la mia figa. La punta della sua lingua inizia ad accarezzarmi le labbra. Mi inarco e mi spingo verso di lei. La vorrei subito dentro di me. Invece lei gioca con il mio clitoride facendomi impazzire di desiderio. Poi finalmente le sue labbra avvolgono il mio clitoride. Inizia a succhiarmi mentre le dita mi scopano. E’ dentro di me e non solo con le dita. E’ dentro di me la sua anima… il suo cuore. Facciamo l’amore a volte quasi con violenza tanto è il desiderio una dell’altra e a volte dolcemente… Piccoli dolci baci su tutto il corpo… tenere e lievi carezze… penetrazioni lente e intense.
Poi si mette sopra di me. La sua figa e il suo culo sulla mia faccia… Il suo viso tra le mie cosce larghe. Inizio a baciare quella labbra fradice… Le allargo con le dita ed inspiro il suo odore di donna… di femmina. E talmente bagnata che qualche goccia dei tuoi umori mi cade direttamente in bocca. Poi apro la bocca e ricopro tutta la sua figa. La sento mugolare. Lecco e succhio tutto di lei tenendole le mani sulle natiche. Le mie dita sfiorano il suo buchino. Trasferisco con la lingua un po’ dei suoi umori su quel buchino pulsante. Lo lecco ber bene e poi inizio a spingere con la lingua. Si lancia penetrare un pochino e poi ci infilo le dita. Lei si lascia scopare il culo e a sentire il suo respiro e i suoi gemiti deve piacerle. Sono talmente travolta dalle emozioni che non capisco cosa lei stia facendo a me. Ma basta un attimo di attenzione per capire che anche le sue dita sono nel mio culo e il mio clitoride nella sua bocca. Allargo di più le cosce e alzo le gambe. Mi sta portando verso l’orgasmo. Lo sento arrivare dal fondo del mio corpo, farsi strada verso la mia figa ed esplodere in un getto trasparente e caldo. Urlo di piacere e mentre sono con la bocca spalancata anche lei squirta. La mia bocca si riempie di quel dolce nettare e una parte mi cola su viso e sul collo. Lei si lascia andare e sento tutto il peso del suo corpo sul mio. Bacio dolcemente la sua figa fradicia respirando profondamente il profumo del suo orgasmo. Poi si solleva e si stende al mio fianco. I nostri visi sono talmente vicini che faccio fatica metterla a fuoco. I nostri corpi appiccicati uno all’altro con le gambe incrociate tra loro. Ci scambiamo piccoli e lievi baci sula bocca. Restiamo abbracciate a respirarci, ad assorbire il profumo e il sapore dell’altra per non scordarcelo.
Poi mi alzo e mi rivesto. Lei mi guarda stesa sul letto donandomi la vista del suo splendido corpo nudo. Mi avvio verso la porta ma prima di uscire dalla camera mi giro verso di lei. Sfilo le mie mutandine e mi riavvicino al letto. Le appoggio sui suoi seni e mi piego su di lei per un ultimo bacio. Mentre la bacio la sua mano risale veloce la mia coscia e con il medio mi penetra a fondo. Mi alzo a guardarla mentre succhia quel dito che un attimo prima era nella mia figa.
“Addio amore” penso “sarò sempre innamorata di te”