Il mio nuovo collega per raccolta indifferenziata

Sono stato chiamato per una domanda fatta e vado sun camion a ritirare i cassonetti il caporeparto mi presenta il mio compagno che deve insegnarmi il mestiere lui si chiama Rocco Calabrese a roma per lavoro fidanzato da 3 anni lui ha 32 anni io 23 lui robusto fa palestra e io magro capelli lunghi ricci neri Iniziamo il giro e ci confidiamo e questo per vari giorni a fine servizio andiamo in doccia e mi sono accorto che è dotato quando se lo lava cresce e diventa una bestia e mi giro di spalle per non insistere il sabato sera mi invita a uscire con lui e suoi amici a bere solo maschi le donne stanno casa fanno casino raccontano le loro conquiste con le donne ho bevuto e mi gira la testa e lui se ne accorto e ha detto il ragazzino non è abituato lo porto a casa ci vediamo lunedi mi afferra per la spalla e mi trascina fuori e io tremo e dico parole senza senzo e arriviamo mi accompagna io lo abbraccio e mi faccio trascinare e gli dico mi dispiace che ti ho rovinato la serata ma stavo bene e ho approffitato siamo entrati e mi ha detto per la sbornia una doccia aiuta e mi ha spinto al bagno e mi ha spogliato nudo e aperto acqua e mi ha spinto ho urlato non proprio da maschio e lui ha riso si è spogliato e entrato con me era di spalle mi metteva il sapone sulle spalle e poi mi massaggiava e io mugolavo e spingevo il culo verso di lui sentivo il cazzone cosa vuoi farmi e porco hai voglia vuoi farmi il culo ti piace liscio e mandolino toccalo sentilo ela sua mano è scesa lo accarezzava e senti come si fa duro il tuo cazzone lo vedo sotto la doccia al lavoro lui mi ha detto perchè non lo baci e mi ha girato e mi ha abbassato e ho iniziato a leccarlo e succhiarlo e lui lo spingeva in gola e per un bel po lo succhiato mi ha fatto alzare e mi ha tirato fuori e asciugato e mi ha portato in camera e seduto sul letto a succhiare il cazzone mi ha fatto sdraiare di lato lungo il letto io succhiavo e lui mi infilava le dita nel culo me le passava in bocca e poi nel culo mi ha detto hai un bel culetto mi piace anche io te lo visto nelle doccie e te lo avrei rotto volentieri mi girato un cuscino sotto la pancia e aperto le gambe e sputato nel solco appoggiato la cappella e entrato spingeva mi fermavo era troppo grosso lo ha mandato tutto poi ha scopato sempre piu forte gemevo il cazzo scivolava sul lenzuolo era eccitato mi ha fatto salire sopra e mi ha segato mentre scendevo sul suo cazzone e poi mi ha girato a gambe aperte e mi ha sfondato siamo venuti insieme e io ho leccato e ingoiato il mio sperma dalla mia mano e poi mi ha baciato mi ha chiesto con quanti ero stato e gli ho raccontato il primo era un vicino il secondo che era un compagno di scuola e ultimo uno sposato aveva capito che mi piaceva il cazzo e mi faceva la corte lo fatto scopare ma era violento e mi picchiava .Mi ha detto di non dire nulla perchè sul lavoro erano tutti stronzi di comportarmi da uomo e non rispondere alle provazioni e cosi di nascosto passava e mi dava una botta di cazzo Dopo tre mesi mi cambiano reparto e mi mettono in officina devo portare attrezzi e seguire i meccanici e pulire a fine turno i reparti compresi gli spogliatoi e le doccie capitava che a fine turno qualcuno ritardatario faceva la doccia e io dovevo aspettare per pulire e un ragazzo alto massiccio moro di pelle un brasiliano aveva un cazzone mai visto grosso e lungo sembrava un serpente che si alzava e si gonfiava ero attratto e lo guardavo con la scusa di pulire i lavandini attraverso lo specchio mi godevo lo spettacolo poi con lo straccio mi avvicinavo per guardarlo da vicino e lui mi sorrideva e io lo assecondavo e successo che entrato negli spogliatoi gli ho detto di sbrigarsi che tra mezzora entrava altro turno e lui era a gambe aperte e il cazzone duro e guardava il cellularare e un film porno e mi ha detto non posso uscire cosi mostrato il cazzone duromi sono avvicinato e mi sono inginocchiato e lo leccato e succhiato e metà entrava in bocca e mi teneva la testa e ansimava e mi diceva bravo cosi mi piace mi ha alzato e mi ha attaccato al muro e mi na abbassato i pantaloni mi ha SPINTO NEL BAGNO HA CIUSO LA PORTA E APPOGGIATO AL MURO MI messo la saliva e appoggiato la cappella mi ha messo una mano sulla bocca e lo ha spinto dentro mi sono sentito aprire la carne e lo ha mandato tutto piegato mi sbatteva e poi mi sono alzato e gli ho girato la faccia e lui mi ha infilato la lingua e mi sbattuto forte e schizzato dentro uscito mi hA cacciato dal bagno e si è vewstito e mi ha dato un biglietto e mi ha chiesto se abitavo solo chiama vengo da te qui zitto ok e sono rimasto con il dolore nel culo e eccitato la sera è venuto il calabrese e gli ho raccontato e si è eccitato e ha detto di organizzare un trio e quando mi ha chiamato venuto a casa mentre mi scopava sul letto gli ho detto che ho un amico cazzuto e volevo provare di farlo in tre e mi ha chiesto è serio si sposato e mi ha detto ok organizza che evngo di sabato sera e cosi ho fatto prima uno e poi altro non si conoscevano cosi io in mezzo e loro poi mi hanno sfondato alla grande e stato bellissimo