Orgia ad Amsterdam

Questo racconto potrà sembrare banale, ma vi assicuro che è stata un'esperienza da urlo. Allora mi trovavo ad Amsterdam con i miei amici Luca e Paolo, era la sera prima del ritorno in Italia ed eravamo un po' tristi del fatto che la vacanza fosse finita. Vi risparmio le prime ore della serata, che immaginerete di certo. Arrivati in albergo incontriamo 2 ragazze italiane sedute nella hall di cui una in lacrime. Quella che piangeva era una gran figa, l'altra non era da meno. Avevano magliettine succinte e shorts tutte e due. Mi avvicino un momento e dico "scusa, cos'hai?" Risponde l'amica "Niente è che il suo ragazzo si è sbronzato con i suoi amici, poi hanno litigato, insomma storia lunga..." Avevo già capito tutto. Le due ragazze, che si chiamavano Elena e Sara (quella triste), stavano in vacanza con altri amici che però in quel momento erano in giro ubriachi per la città e chissà per che ora sarebbero tornati... Dopo aver parlato per un quarto d'ora del più e del meno dico "Mi dispiace della situazione, volete salire in camera nostra a chiacchierare un po'?" Le due ragazze ci avevano preso in simpatia e decidono di salire. In realtà in camera avevamo alcool e canne a volontà, era tutto pronto per fare il festino di fine vacanza... In men che non si dica eravamo tutti e 5 nudi in camera, pieni di vodka e abbastanza fumati, ma ancora lucidi per capire cosa stava succedendo.Stava iniziando un'orgia fantastica, mai provata prima! All'improvviso vedo Paolo che si stava sbattendo Elena sulla poltrona a un ritmo da forsennato. La teneva per i lunghi capelli biondi e la penetrava con una forza incredibile. La stava sfondando come una cagna. Lei gemeva e urlava "Fottimi cazzo, fottimiiii!!!" Non vi dico quelle urla quanto erano arrapanti. Lei si aggrappava alla tenda della finestra con le mani e lui intanto tenendola per i capelli le diceva "Sei la mia troia, ora vedi come ti sfondo!". Poi gli sfila il cazzo e lei, mezza ubriaca di vodka inizia a masturbarsi infilandosi due dita in profondità nella vagina. Intanto, presa dai fumi dell'alcool dice "sii sono la miglior zoccola di tutta l'Olandaaa". Completamente persa. Intanto Paolo si fuma la canna che aveva mollato lì preso dalla foga di scoparsi Elena. Ormai la poltrona è un lago. Gli umori di Elena colano giù sul tappeto e lei urla da brava cagnetta in calore. Mentre inizia a spompinare Paolo da brava troietta io ho sotto di me Sara, la ragazza triste per intenderci. E'talmente incazzata che mi guarda con quegli occhioni verdi e mi fa "Senti ti voglio succhiare l'uccello fino a che non ti schizzano via gli occhi, intesi?" E io "E' tutta la sera che lo voglio, per stasera sei la mia schiava e io il tuo padrone, dimentica quel coglione del tuo fidanzato e vedi di ciucciarmi bene il cazzo!" Ha un piercing sulla lingua e questo mi eccita parecchio. Parte dalle palle. Le lecca bene girandoci attorno, sento lo sfregamento del piercing e sto già per venire. E'davvero una gran troia, se l'è messo apposta per fare pompini più goduriosi. Ora sale, mi lecca l'asta e inizia a fare un mugolio da succhiacazzi esperta. Mi guarda con quegli occhi enormi e maliziosi, li chiude, poi li riapre e diventa sempre più vogliosa di cazzo. E' arrivata al glande nel frattempo, e mi ciuccia la cappella in maniera sempre più forte. Io dico "Così da brava, vedrai come ti scordi quel pezzo di merda che non ti vuole" E lei "Hai un cazzo favoloso, ti spompinerei per ore ed ore" In effetti in erezione mi va sui 20 cm, perciò non è piccolo...Ora mi spompina come una forsennata, mi fa quasi male perchè me lo stringe bello forte, per non farselo scappare. Io faccio "Oooh ma me lo vuoi staccare?" E lei "Adesso vedi cosa ti faccio al tuo bel cazzone!" Intanto Paolo sta leccando la fica a Elena, uno spettacolo assurdo. Lei geme come una serva e lui passa e ripassa la sua lingua sulle labbra carnose della tipa. Che gran fica che aveva Elena! Ma vi chiederete: e Luca? Vi dico solo una cosa era in bagno che si stava segando come un matto e lo intravedevo dalla porta... Era troppo ubriaco, ma in quel momento esce col cazzone in tiro (20 cm come il mio) e viene da me e da Sara dicendoci "Sentite mi avete rotto con sta cosa a due e te fai troppo l'espertina, ora ti facciamo vedere cos'è il vero piacere. Un minuto dopo Sara urlava come una maiala di prima categoria con i nostri due cazzi dentro di lei, due cazzi lunghi che spingevamo con tutta la nostra forza. Lei urlava "*** bono che potenzaaaa, non ce la fac.. non ce..." Stava iniziando un orgasmo mai sentito prima, noi due stavamo venendo in maniera abbondante, giusto il tempo di sfilargielo per sborrarle in faccia e sulle pere sode che aveva. Io "vengooo vengooo". Era già inondata di sperma e dopo essersi leccata anche gli schizzi sulle pere col piercing che sbatteva sui capezzoli turgidi ci ha ben ripulito anche le cappelle arrossate. Intanto Poalo aveva mezzo braccio infilato nella vagina di Elena che con una mano stava ancora bevendo vodka dalla bottiglia e se la versava anche addosso. Ma erano solo le 2 di notte. Fino alla mattina sarebbe andata avanti un' orgia colossale per la quale mi sto masturbando fragorosamente anche adesso.