La moglie di mio cugino - Parte 2
di
ElGuaje86
genere
etero
Pochi giorni dopo ricevetti la sua richiesta di amicizia su Facebook (dopo quello successo qualche giorno prima, avevamo dimenticato di scambiarci i numeri), e dopo qualche minuto mi scrisse su Messanger:
-Ciao, dobbiamo vederci, dobbiamo parlare, ci vediamo pomeriggio sotto casa?
-Ciao, e se ci vede qualcuno? Cosa potrebbe pensare?
-Hai ragione, non ci avevo pensato
-Domani riesci a prendere il pullman fino al CentroCommerciale? Li scuro non ci vedrà nessuno
-Si si certo, va bene a domani mattina allora
Venne la mattina successiva, io mi recai sul posto, poco dopo arrivò il pullman e scese lei, sempre stupenda, ripeto, nonostante l’età:
-Ciao
-ciao, saliamo in macchina
-Allora cosa volevi dirmi?
-Bè quello che è successo l’altra volta
-Si ovvio
-Ci ho pensato tutto questo tempo
-Anche io
-E’ stato un sbaglio, un grandissimo sbaglio
-Si- dissi bisbigliando
-Non dovrà succedere mai più
-Peccato- dissi ancora bisbigliando
-Cosa hai detto?
-Peccato
-Come peccato?
-A me è piaciuto e speravo di poterti baciare di nuovo
-Ti è piaciuto?
-Tantissimo e vorrei baciarti di nuovo
Poi arrivò la sorpresa
-Allora cosa aspetti?
-Come? Ma…
-Vieni qui
Mi tirò a se e iniziammo a baciarci
-Elisa ma non avevi detto che non doveva succedere più?
-Non posso mentire a me stessa
-Io ti voglio, ti desidero
E ci baciammo di nuovo, poi iniziai a baciarle il collo, le tirai giù la spallina e inizai a leccarle il capezzolo
-Aspetta, aspetta, qui può vederci qualcuno
-Ok
Così misi in moto la macchina e iniziai a salire su per il paese, poco prima di arrivare svoltai in una stradina brecciata, arrivammo in un casolare abbandonato, ed entrai in quello che una volta era forse un garage
-Come lo sapevi di questo posto?
-Ci sono venuto con una mia ex
-Ah
Detto questo riprendemmo a baciarci
-Sei bellissima Elisa
-Aspetta
Uscì dalla macchina, si guardò un po' in giro e poi fece cadere il vestitino, rimanendo solo con le mutandine, allora scesi e mi tolsi tutto, rimanendo completamente nudo, con l’erezione in bella vista
-E’ bellissimo
-E’ tutto per te
Lei non aspettò nemmeno un secondo e inginocchiandosi iniziò a succhiarlo
-Ohhh Elisa
Andò avanti per 3-4 minuti
-Elisa…sto per
Non riuscii a finire la frase, le si fermò e io venni, con una decina di schizzi, sul suo viso, che finì per essere completamente ricoperto dal mio sperma. Mi sedetti, lei intanto si ripuliva, poi venne vicino a me
-Ti è piaciuto?
-E me lo chiedi?
Sorrise, intanto un’altra erezione era già in corso
-Accidenti non ci credo!
-Elisa, è tutto merito tuo!
Lei si mise sopra di me e se lo infilò dento, è iniziò ad andare su e giù, sempre più veloce
-oooh oooh Gioavnni
-Elisa Elisa
-Ti amo, ti amo
-Anche io amore mio, anche io
Dopo 3-4 minuti la fermai, la feci poggiare sul cofano della macchina e iniziai a scoparla alla pecorina
-oooh sii così così
-Elisa Elisaaaaa
-ancora ancora
-Ti amo, ti amo
-continua, non ti fermare
Spingevo con tutta la forza
-oh mi Dio!
-Elisaaaaa Elisaaaa
-Ancora ancoraaaa siiii
Le sue grida non facevano altro che avvicinarmi all’orgasmo
-Elisaaaaaaa
e venni di nuovo, lo tirai fuori appena in tempo, sborrai sul suo culo.
-Oh mio Dio, Giovanni
Ci baciammo
-Ti amo
-Anche io Elisa
Ci baciammo di nuovo. E a qui inizò, per davvero, la nostra relazione clandestina.
-Ciao, dobbiamo vederci, dobbiamo parlare, ci vediamo pomeriggio sotto casa?
-Ciao, e se ci vede qualcuno? Cosa potrebbe pensare?
-Hai ragione, non ci avevo pensato
-Domani riesci a prendere il pullman fino al CentroCommerciale? Li scuro non ci vedrà nessuno
-Si si certo, va bene a domani mattina allora
Venne la mattina successiva, io mi recai sul posto, poco dopo arrivò il pullman e scese lei, sempre stupenda, ripeto, nonostante l’età:
-Ciao
-ciao, saliamo in macchina
-Allora cosa volevi dirmi?
-Bè quello che è successo l’altra volta
-Si ovvio
-Ci ho pensato tutto questo tempo
-Anche io
-E’ stato un sbaglio, un grandissimo sbaglio
-Si- dissi bisbigliando
-Non dovrà succedere mai più
-Peccato- dissi ancora bisbigliando
-Cosa hai detto?
-Peccato
-Come peccato?
-A me è piaciuto e speravo di poterti baciare di nuovo
-Ti è piaciuto?
-Tantissimo e vorrei baciarti di nuovo
Poi arrivò la sorpresa
-Allora cosa aspetti?
-Come? Ma…
-Vieni qui
Mi tirò a se e iniziammo a baciarci
-Elisa ma non avevi detto che non doveva succedere più?
-Non posso mentire a me stessa
-Io ti voglio, ti desidero
E ci baciammo di nuovo, poi iniziai a baciarle il collo, le tirai giù la spallina e inizai a leccarle il capezzolo
-Aspetta, aspetta, qui può vederci qualcuno
-Ok
Così misi in moto la macchina e iniziai a salire su per il paese, poco prima di arrivare svoltai in una stradina brecciata, arrivammo in un casolare abbandonato, ed entrai in quello che una volta era forse un garage
-Come lo sapevi di questo posto?
-Ci sono venuto con una mia ex
-Ah
Detto questo riprendemmo a baciarci
-Sei bellissima Elisa
-Aspetta
Uscì dalla macchina, si guardò un po' in giro e poi fece cadere il vestitino, rimanendo solo con le mutandine, allora scesi e mi tolsi tutto, rimanendo completamente nudo, con l’erezione in bella vista
-E’ bellissimo
-E’ tutto per te
Lei non aspettò nemmeno un secondo e inginocchiandosi iniziò a succhiarlo
-Ohhh Elisa
Andò avanti per 3-4 minuti
-Elisa…sto per
Non riuscii a finire la frase, le si fermò e io venni, con una decina di schizzi, sul suo viso, che finì per essere completamente ricoperto dal mio sperma. Mi sedetti, lei intanto si ripuliva, poi venne vicino a me
-Ti è piaciuto?
-E me lo chiedi?
Sorrise, intanto un’altra erezione era già in corso
-Accidenti non ci credo!
-Elisa, è tutto merito tuo!
Lei si mise sopra di me e se lo infilò dento, è iniziò ad andare su e giù, sempre più veloce
-oooh oooh Gioavnni
-Elisa Elisa
-Ti amo, ti amo
-Anche io amore mio, anche io
Dopo 3-4 minuti la fermai, la feci poggiare sul cofano della macchina e iniziai a scoparla alla pecorina
-oooh sii così così
-Elisa Elisaaaaa
-ancora ancora
-Ti amo, ti amo
-continua, non ti fermare
Spingevo con tutta la forza
-oh mi Dio!
-Elisaaaaa Elisaaaa
-Ancora ancoraaaa siiii
Le sue grida non facevano altro che avvicinarmi all’orgasmo
-Elisaaaaaaa
e venni di nuovo, lo tirai fuori appena in tempo, sborrai sul suo culo.
-Oh mio Dio, Giovanni
Ci baciammo
-Ti amo
-Anche io Elisa
Ci baciammo di nuovo. E a qui inizò, per davvero, la nostra relazione clandestina.
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