Una ragazza particolare

di
genere
masturbazione

Sabato scorso ero in spiaggia con i miei amici, la spiaggia era molto affollata ma ovviamente i miei occhi si posavano preferenzialmente su culi e tette lasciati in bella mostra da belle e giovani ragazze più o meno disinibite ed esibizioniste. Un vero paradiso per un maschio etero… si, se il paradiso esiste deve essere cosi!!! Comunque mentre mi godevo il panorama offerto dalla fauna femminile locale commentando con gli amici quei bellissimi corpi, nemmeno fossimo giudici di un concorso di bellezza, una ragazza ha catturato la mia attenzione e il mio sguardo e non poteva essere che cosi visto che aveva una caratteristica molto peculiare: era alta, altissima! Io sono alto 186 cm quindi facendo una stima credo che lei sia stata alta almeno 2 metri, forse qualche centimetro in più piuttosto che in meno. All’inizio il nostro giudizio non è stato molto lusinghiero, nonostante l’altezza aveva un bel corpo tonico e armonioso con due tette molto invitanti e un visino dolce ma… cazzo uscire con una ragazza cosi alta sai che imbarazzo? Faremmo la figura dei nani e poi magari è anche dominante considerando la prestanza fisica… Con il passare del tempo però nella mia mente qualcosa è scattato e ho cominciato a fare pensieri osceni su di lei: “chissà che figa enorme… sarà stretta? E il culo?”, ”con quella bocca capiente chissà che pompini che fa…”, ”riuscirei a fare un 69 con lei?”, ”che cosce favolose! Toniche e chilometriche…”, “a letto é agile o è un pezzo di legno?”. Più ci pensavo più mi eccitava, sono passato davanti a lei più volte sperando anche di vederla in topless invano ma almeno ho scoperto che ha una bella voce e ho potuto ammirarla meglio… Una volta arrivato a casa mi sono sparato due seghe consecutive pensando a lei, immaginandola a pecorina davanti a me docile e passiva pronta a soddisfare ogni mia perversione oppure in versione ninfomane in calore che mi sovrasta e mi domina spremendomi fino all0ultima goccia di sborra dopo ore e ore di sesso sfrenato in cui io sembravo tarantolato nell’esplorare quel suo enorme corpo. Ho anche immaginato di fistare quella sua enorme figa osservando la sua espressione impassibile come a dire “che pugnetto piccolo, non hai qualcosa di più grande adatto alle dimensioni della mia figa?”. Ma l’immagine più eccitante era senza dubbio quella in cui faceva sparire il mio cazzo nella sua enorme bocca inserendovi talvolta anche le palle, pompate potenti che mi risucchiavano anche l’anima e mi facevano impazzire… Credo che gliene dedicherò ancora molte di seghe, troppo eccitante!
scritto il
2022-07-16
5 K
visite
2
voti
valutazione
4.5
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.