Ho eccitato mio padre mi ha castigato a forza 22 cm nel culo
di
ScorpioneRM
genere
incesti
Avevo pulito la piscina e mi ero messo a prendere il sole e siccome ero solo ho tolto il costume per abbronzarmi le chiappe erano bianche gambe larghe e sul lettino mi ero eccitato ho strofinato il cazzo sul telo muovevo il culo su e giu poi mi sono girato e gambe aperte mi masturbavo e mi accarezzavo il solco delle natiche quando una mano grande forte mi ha afferrato i capelli aperto gli occhi e mio Padre in piedi mi guardava Bravo cosi che ti scarichi e non cerchi una ragazza e la scopi per bene HAaaaaaaa papà mi fai male lasciami mi ha tirato la testa verso il suo inguine e la faccia appoggiata ai pantaloni e la strusciava sul cazzone duro Lo senti ti piace ? E' questo che vuoi ti infilavi la mano nel culo ti ho visto e ha aperto la patta e la cerniera e lo ha cacciato fuori era 22 cm largo lungo me lo spingeva sulla bocca Dai bello apri la bocca ho capito che non vedi ora di ciucciare un bel cazzone e mi ha dato uno schiaffo e ho aperto la bocca e entrato e lo faceva scivolare avanti e indietro la mano nel culo Questo culetto vergine è di papa vero ? Io ho fatto segno di si e mi ha messo a pecorina sul lettino e io tenevo le chiappe aperte e lui infilato la faccia la barba mi faceva solletico e leccava e lo succhiava e infilava le dita e mi ha fatto eccitare e ha infilato la mano sotto e lo ha accarezzato e poi mi ha girato e lo ha succhiato duro e lo ingoiava tutto tremavo dal piacere gli tenevo la testa ferma perchè mi piaceva troppo io in ginocchio e lo succhiavo me lo sbatteva sulle guance e mi costringeva a ingoiarlo mi ha detto di andare in camera mia e stendermi nudo e aspettare e cosi ho fatto entrato nudo ha iniziato a accarezzarmi il corpo con la lingua poi abbracciati e ci baciavamo con voglia e gli avevo messo le gambe intorno ai fianchi e il cazzone sbatteva sul buco ha preso una crema e la passata a me e sul suo cazzone mi ha allargato le gambe e spinto entrato scivolato tutto e mi ha iniziato a sbattere lo abbracciavo e lo baciavo ero al settimo cielo lui si fermava e io gli andavo sotto muovendo il culo verso di lui e gli dicevo ti prego non fermarti lo voglio dammelo tutto sbattimi sono tuo quando vuoi dove vuoi io faccio quello che vuoi e si eccitava e diventava violento e siamo venuti insieme . mi diceva di far finta di stare male e cosi lui tornava in mattina e mi scopava poi mi metteva insieme al suo un cazzo di plastica godevo tanto gli ho chiesto che voglio un cazzone caldo come suo e essere la sua puttana e fare sesso con altri maschi davanti a lui
7
voti
voti
valutazione
2.4
2.4
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Balli latino Americaniracconto sucessivo
Festa pazza sulla spiaggia
Commenti dei lettori al racconto erotico