Amanti

Marica è la fidanzata del mio migliore amico e amica della mia ragazza.
Da quando ci siamo conosciuti ho subito provato una forte attrazione per lei, ricambiata non da subito. Negli ultimi due anni il nostro rapporto si è fatto più intimo e stretto tanto da concederci qualche uscita anche da soli, all'insaputa ovviamente dei nostri partner.
Un pomeriggio che mi trovai a passare per casa sua decisi di fermarmi e la andai a trovare. Il mio amico era a lavoro per cui lei era da sola in casa.
Mi fece entrare, indossava solo un abito leggero da cui spuntavano le gambe e si intravedevano i capezzoli enormi. Ci mettemmo sul divano a parlare e finalmente scoccò la scintilla. I suoi occhi azzurri mi illuminarono e io la baciai per primo senza trovare opposizioni. Le nostre lingue finalmente unite, le palpai il seno, poi le cosce fino a sfilarle in vestitino. Le toccai anche il culo e la spostai a cavalcioni su di me. Continuammo a baciarci mentre lei mi sbottonava la camicia e slacciava il pantalone. Mi sfilò anche gli slip ed io tolsi la sua brasiliana. Ci osservammo quasi in imbarazzo poi io presi ancora l'iniziativa e le baciai i seni. Lei si stese sul divano ed io con la lingua tracciai un percorso fin giù all'inguine. Arrivai alla sua fica umida e la leccai con fame in ogni angolo, dal clitoride al buco salendo e scendendo con i movimenti, inzuppandola con la mia saliva. Le baciai gli interni delle cosce e poi ancora a leccarle la vulva. Mi teneva la testa e gemeva crogiolandosi sotto di me. Mi chiese di fermarmi e mi fece stendere a schiena sotto. Il suo culo in faccia mentre la sua testa era rivolta al mio pene ormai di marmo. Eravamo in un 69, Marica cominciò a succhiarmi il cazzo ed io ripresi a leccare, stavolta arrivando anche al culo e al buco semiaperto che avevo davanti. Le allargai le chiappe con le mani e ci infilai tutta la lingua dentro. Stavamo per venire entrambi così ci fermammo. Marica si girò e si posizionò su di me a cavalcioni. Il mio cazzo entrò tutto dentro la sua fica e lei cominciò a muoversi. Finalmente stavamo scopando, lei che si muoveva a ritmo ed io che la sculacciavo delicatamente tenendole le gambe e le chiappe. Immersi la faccia tra le sue tette e baciai il suo collo. Poi le nostre lingue si incontrarono ancora. Marica venne su di me con un orgasmo profondo. La sollevai di peso dopo qualche secondo e la feci stendere con la faccia rivolta a me. Entrai ancora nel suo corpo meraviglioso e ripresi a scoparla. Alzai le sue gambe sulla mia testa e le baciai le caviglie scendendo fino ai piedi, li leccai e li baciai entrambi. Spostai le sue gambe più vicino alla sua testa in modo da avere tutto a disposizione. Scopai ancora più forte e prima di venire uscii fino a sborrare sul suo ventre.
Mi portò in bagno per fare una doccia insieme, mi diede le spalle e mi chiese di scoparla una seconda volta. Le sue chiappe assorbirono il mio pisello che la scopò duramente. Le baciai la schiena e le spalle fino al collo tenendole le tette con le mani. Girò il volto verso di me e ci baciammo ancora. Sollevai una gamba in modo da avere il suo buco più a disposizione e continuai a scoparla. Si inginocchiò e mi prese il cazzo in bocca, lo succhiò con voracità fino a farmi venire. Ingoiò tutto senza lasciar cadere nulla.
Ci asciugammo, erano le 18, il fidanzato sarebbe tornato dopo un paio d'ore, così ne approfittammo: andammo in camera da letto e ci demmo dentro un'altra volta. Stavolta la misi a pecora dopo aver lubrificato ben bene la sua fica con la mia lingua, ed entrai in lei. La scopai con un'erezione pazzesca nonostante le due volte precedenti. Schiaffeggiai il suo culo, lei gemeva e mi implorava di continuare perchè stava venendo. Ebbe un orgasmo lunghissimo. La feci stendere sempre a faccia in avanti. Allargai le gambe e sputai sul buco del culo. Senza pensarci troppo entrai. Violai il suo lato B ma Marica non sembrò contrariata, così mi feci strada lentamente fino ad entrare del tutto. La inculai per parecchi minuti provocandole un secondo orgasmo e quando venni le sborrai all'interno del culo accasciandomi poi stremato sulla mia amante.