Assistente di mia Nonna

Abbiamo dovuto prendere un badante per mia nonna un uomo perchè nonna è pesante Raul un ragazzo di 28 anni dell Ucraina parla poco italiano ma riesce a capire alto biondo capelli corti spalle larghe ventre piatto due gambe robuste e muscolose cosi i miei mi hanno obbligato a dormire per i primi giorni da nonna per farlo ambientare Abbiamo due letti nella stessa camera Impara subito come lavarla e cambiarla e darle da mangiare e girarla ogni 3 ore io ero a letto lui stava sistemando la cucina avevo lasciato una luce piccola accesa illuminava poco la stanza e quando è tornato dopo la doccia io facevo finta di dormire e a pancia sotto il culo di fuori lo slip nelle chiappe e mostravo le chiappe bianche lisce e sode lui facendo piano si asciugava e aveva il cazzo duro grosso rosa largo se lo accarezzava e mi guardava il culo si è avvicinato si è abbassato mi ha chiamato e io non risposto mi ha toccato la spalla io fermo ogni tanto muovevo su e giu le chiappe e ansimavo e gemevo come se stessi sognando una scopata e mi accarezzato le chiappe piano scivolando dolcemente e passando le dita nel solco e io mugolando e gemendo ho alzato il bacino e mi sono spinto verso il bordo e lui allora nudo si è sdraiato affianco a me appoggiato strusciarlo tra le chiappe poi con la mano sotto i capezzoli e li stringeva e io mi muovevo spingendomi verso il suo cazzone caldo e bagnato mi sono girato nel sonno e i nostri visi si toccavano girandomi un braccio intorno alla sua vita e una gamba sopra una delle sue . ho iniziato a ansimare e gemere emmettendo haaaaaaaaaaaaa mmmmmmmm ho iniziato a parlare nel sonno Amore dove sei vieni qui ti voglio e lo tirato a me ti amo sei mio e ho messo la mia bocca sulla sua e lui ha infilato la lingua e ci siamo abbracciati e io gli sono andato sopra e il suo cazzone tra le gambe e poi sono sceso a leccarlo e lo ingoiato e lui mi ha girato a pecorina mi ha riempito di saliva e ha puntato e dentro colpo secco mi ha scopato alla grande io sono venuto e lui dopo avermi fatto provare le posizioni mi ha scaricato in bocca il seme e siamo rimasti abbracciati il giorno dopo come se nulla fosse successo . la notte io andavo per primo e mi facevo trovare nudo a culo in su e lui veniva e mi afferrava per i capelli e mi spingeva il cazzo in bocca e poi mi infilava le dita nel culo e mi scopava e mi sputava in bocca e dovevo ingoiare e mi sculacciava e dovevo obbidire e mi sbatteva con forza lui aveva la domenica libera e metà pomeriggio del giovedi andava in parco dove si incontravano i suoi connazionali tornando a casa portò un ragazzo amico suo del suo paese era appena arrivato e aveva fame e non sapeva dove dormire mi ha chiesto se potevo ospitarlo per qualche giorno .Non si poteva fare niente dovevo un mattina spostare dalla cantina degli oggetti pesanti cosi gli chiesi se mi dava una mano e siamo scesi c era poca luce e io facevo strada ma ogni tanto mi bloccavo nel corridoio perchè qualcosa ostacolava il cammino e lui da dietro scontrava e mi afferrava i fianchi e mi stringeva forte e io spingevo il culo verso di lui abbiamo spostato e sono salito su una sedia e gli ho detto di tenermi e mi teneva appoggiando le mani sul culo e mi spingeva e io lo muovevo ho fatto finta di cadere e lui mi afferrato e mi ha stretto a lui le nostre teste si toccavano e sentivo il suo respiro sul collo e strusciavo il culo sul cazzo mi ha preso per i capelli mi ha piegato e ha iniziato a sbattere il cazzone mi ha girato e mi ha piegato ha aperto la patta e uscito un cazzone bello grosso anche questo largo ho iniziato a succhiare e lo mandava in gola e mi sputava in bocca oppure sulla cappella e poi io lo ingoiavo insieme al cxazzo mi ha tirato su e mi ha abbassato li pantaloni mi allargato le gambe e putato sul solco e con la mano lo ha messo nel buco e poi ha spinto la cappellona e mi ha scopato con forza e mi stringeva i fianchi e alzando la testa e lui affianco mi ha girato e messo la lingua dentro e poi scaricato il seme io bastato toccarmi che ho schizzato poi salito .A cena senza farmi sentire ho detto a Raul devo parlarti ti aspetto in camera lascio la porta aperta . Ha aspettato che altro dormisse e venuto e si è seduto io ho iniziato a carezzarlo ho allungato la mano e era duro cosi mi sono infilato e lo leccato e succhiato e lui si è spogliato e abbracciati a baciarci mi allargava le chiappe infilava le dita con violenza e mi girato e passava la lingua fino a sotto palle e cazzo compreso io ho iniziato a mugolare e gemere e lui mi tappava la bocca mi scopava alla pecorina e lo messo sotto e saltando sul suo cazzo mi agitavo e ho visto altro dietro la porta nudo e gli ho fatto segno di entrare e come si è avvicinato ho succhiato il cazzo e si sono messi a ridere e poi mi hanno infilato due cazzoni nel culo e in bocca e ho goduto Adesso di giorno quando hanno voglia mi piegano e mi sbattono e mi fanno di tutto e io godo