Una amicizia particolare
di
ignoto due
genere
prime esperienze
Mi chiamo Luigi ho 19 anni ed abito in una cittadina della Toscana.
Sono un ragazzo biondino magro non tanto alto quasi androgeno, poco amante dello sport passatempi preferiti lettura, cinema computer.
Ho conosciuto Francesco in prima media, e da allora siamo andati a scula insieme fino alla agli esami di maturita.
Non siamo mai stati grandi amici per opposti caratteri, l'unica cosa che ci accomunava era la grande poverta delle nostre famiglie, e continua ricerca di piccoli lavoretti da svolgere per racimolare qualche spicciolo che le nostre famiglie non ci potevano dare.
Avendo gli stessi problemi in diverse occasioni abbiamo anche collaborato.
Dopo gli esami di maturita abbiamo cominciato a cercare lavoro, ma l'estate non è il periodo migliore per farlo.
Mi ha stupito la proposta di Francesco di andare al mare nella casa di suo zio che ci ospitava gratis in cambio di qualche lavoretto.
Accettata la cosa ci siamo recati sul posto qualche ora lavoravamo e anche ci divertivamo.
L'ultimo giorno del mio soggiorno mentre eravamo in cabina a spogliarci mentre ero chino a levarmi le mutande Francesco mi ha messo una mano sulla schiena mi ha tenuto fermo e mi ha accarezzato il culo mentre con un dito me lo massaggiava, la cosa mi ha dato un brivido più che fastidio poi ha continuato etirato fuori l'uccello me lo ha spennellato sul culo e mi ha detto il mio uccello vuole il tuo culetto.
Mi sono divincolato e sono uscito, la mattina dopo sono tornato a casa.
Dopo due giorni Francesco mi ha telefonato e mi ha detto, lo zio torna a casa e mi lascia la casa libera per tutta la settimana per pulirla e metterla a posto, e mi ha proposto di raggiungerlo.
Mi si è seccata la gola, dopo quello che mi aveva fatto.
Ho accettato e la domenica sono andato al mare con la mia scassatissima Vespa talmente vecchia che sta insieme per combinazione.
Francesco era ad aspettarmi. ci siamo salutati ci siamo spogliati e Francesco mi ha dato una profonda carezza sul culo, la cosa mi è piaciuta, ma sono stato zitto, poi mentre anche lui si spogliava ho visto il suo cazzone, era il primo che vedevo non avendo frequentato ne palesstre ne piscine, al suo cospetto il mio era un cazzino quasi infantile.
Francesco mi ha spiegato cosa c'era da fare e poi siamo andati al mare.
Siamo tornati a casa e dopo la doccia mentre eravamo nudi Francesco mi ha dato una profonda toccata di culo, e mi ha detto che voleva il mio culetto ma solo se ero daccordo.
Dopo cena mentre eravamo seduti sul divano mi ha preso la mano e se la è messa sul cazzo,
che mi è sembrato enorme, gli ho detto che non lo avevo mai fatto,
Eravamo in slip, mi ha messo la mano sul culo, e ha cominciato a toccarlo profondamente,
la cosa non mi è dispiaciuta, ci siamo spogliati e lui mi ha detto di toccargli il suo.
Gli ho messo la mano e anche io lo ho toccato con insistenza.
Mi ha detto ora facciamoci una peretta per ripulirci, un pò stupito l'ho visto preparare
la peretta e poi messosi bocconi se la è fatta fare.
Dopo avergliela fatta ed essersi liberato gli ho domandato perche e mi ha detto che dovevo incularlo.
Non sapevo da dove cominciare, si è messo a pecora e mi ha spiegato come fare mi ha preso in mano l'uccellino se lo è appoggiato al culo e mi ha detto spingi,come un automa l'ho fatto e dopo due colpi ho goduto come non mai.
Dopo essere stato gli ho chiesto chi era stato a fargli il servizio.
Mi ha spiegato che era stato il professore di inglese che gli aveva fatto ripetizione gratis in cambio del culo.
Aveva sofferto molto perche il professore era messo bene e un po sadico.
Dopo la spiegazione è tornato con la peretta per farmi la pulizia. dopo averla fatta mi ha messo a pecorina mi ha leccato il culo con mio grande piacere, mi ha unto il culo mi ha messo prima un dito poi due mi ha detto ora sentirai male ma fai dei grossi respiri
e cerca di sopportare.
Mi ha inculato piano e con dolcezza, ho sentito un po di dolore ma non quanto temevo, quando è entrato tutto la cosa era sopportabile e dopo mi è piaciuto tanto.
Dopo la settimana al mare, e ci inculavamo anche due volte al giorno, ho capito che io ero una perfetta signorina.
Dopo tornati a casa abbiamo trovato lavoro in posti diversi ma di solito il sabato a casa dello zio che è sempre vuota ci inculiamo reciprocamente, fra noi non ci sono sdolcinature è solo un rapporto di cazzi.
Ognuno ha la sua vita e le sue amicizie come prima, non so se durera ma per ora ci va bene cosi.
Sono un ragazzo biondino magro non tanto alto quasi androgeno, poco amante dello sport passatempi preferiti lettura, cinema computer.
Ho conosciuto Francesco in prima media, e da allora siamo andati a scula insieme fino alla agli esami di maturita.
Non siamo mai stati grandi amici per opposti caratteri, l'unica cosa che ci accomunava era la grande poverta delle nostre famiglie, e continua ricerca di piccoli lavoretti da svolgere per racimolare qualche spicciolo che le nostre famiglie non ci potevano dare.
Avendo gli stessi problemi in diverse occasioni abbiamo anche collaborato.
Dopo gli esami di maturita abbiamo cominciato a cercare lavoro, ma l'estate non è il periodo migliore per farlo.
Mi ha stupito la proposta di Francesco di andare al mare nella casa di suo zio che ci ospitava gratis in cambio di qualche lavoretto.
Accettata la cosa ci siamo recati sul posto qualche ora lavoravamo e anche ci divertivamo.
L'ultimo giorno del mio soggiorno mentre eravamo in cabina a spogliarci mentre ero chino a levarmi le mutande Francesco mi ha messo una mano sulla schiena mi ha tenuto fermo e mi ha accarezzato il culo mentre con un dito me lo massaggiava, la cosa mi ha dato un brivido più che fastidio poi ha continuato etirato fuori l'uccello me lo ha spennellato sul culo e mi ha detto il mio uccello vuole il tuo culetto.
Mi sono divincolato e sono uscito, la mattina dopo sono tornato a casa.
Dopo due giorni Francesco mi ha telefonato e mi ha detto, lo zio torna a casa e mi lascia la casa libera per tutta la settimana per pulirla e metterla a posto, e mi ha proposto di raggiungerlo.
Mi si è seccata la gola, dopo quello che mi aveva fatto.
Ho accettato e la domenica sono andato al mare con la mia scassatissima Vespa talmente vecchia che sta insieme per combinazione.
Francesco era ad aspettarmi. ci siamo salutati ci siamo spogliati e Francesco mi ha dato una profonda carezza sul culo, la cosa mi è piaciuta, ma sono stato zitto, poi mentre anche lui si spogliava ho visto il suo cazzone, era il primo che vedevo non avendo frequentato ne palesstre ne piscine, al suo cospetto il mio era un cazzino quasi infantile.
Francesco mi ha spiegato cosa c'era da fare e poi siamo andati al mare.
Siamo tornati a casa e dopo la doccia mentre eravamo nudi Francesco mi ha dato una profonda toccata di culo, e mi ha detto che voleva il mio culetto ma solo se ero daccordo.
Dopo cena mentre eravamo seduti sul divano mi ha preso la mano e se la è messa sul cazzo,
che mi è sembrato enorme, gli ho detto che non lo avevo mai fatto,
Eravamo in slip, mi ha messo la mano sul culo, e ha cominciato a toccarlo profondamente,
la cosa non mi è dispiaciuta, ci siamo spogliati e lui mi ha detto di toccargli il suo.
Gli ho messo la mano e anche io lo ho toccato con insistenza.
Mi ha detto ora facciamoci una peretta per ripulirci, un pò stupito l'ho visto preparare
la peretta e poi messosi bocconi se la è fatta fare.
Dopo avergliela fatta ed essersi liberato gli ho domandato perche e mi ha detto che dovevo incularlo.
Non sapevo da dove cominciare, si è messo a pecora e mi ha spiegato come fare mi ha preso in mano l'uccellino se lo è appoggiato al culo e mi ha detto spingi,come un automa l'ho fatto e dopo due colpi ho goduto come non mai.
Dopo essere stato gli ho chiesto chi era stato a fargli il servizio.
Mi ha spiegato che era stato il professore di inglese che gli aveva fatto ripetizione gratis in cambio del culo.
Aveva sofferto molto perche il professore era messo bene e un po sadico.
Dopo la spiegazione è tornato con la peretta per farmi la pulizia. dopo averla fatta mi ha messo a pecorina mi ha leccato il culo con mio grande piacere, mi ha unto il culo mi ha messo prima un dito poi due mi ha detto ora sentirai male ma fai dei grossi respiri
e cerca di sopportare.
Mi ha inculato piano e con dolcezza, ho sentito un po di dolore ma non quanto temevo, quando è entrato tutto la cosa era sopportabile e dopo mi è piaciuto tanto.
Dopo la settimana al mare, e ci inculavamo anche due volte al giorno, ho capito che io ero una perfetta signorina.
Dopo tornati a casa abbiamo trovato lavoro in posti diversi ma di solito il sabato a casa dello zio che è sempre vuota ci inculiamo reciprocamente, fra noi non ci sono sdolcinature è solo un rapporto di cazzi.
Ognuno ha la sua vita e le sue amicizie come prima, non so se durera ma per ora ci va bene cosi.
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