Viaggio traditore parte 3

Mi svegliai accanto a Mattia che dormiva ancora. Entrambi eravamo ancora nudi dalla sera precedente. Guardai l'ora, le 7. Alle 14 avevamo il treno di ritorno, c'era una mattinata intera da spendere ancora.
Spinsi via le coperte e mi avvicinai al membro di Mattia che giaceva a riposo (per ora). Lo presi in mano con delicatezza e cominciai a dargli baci e piccole leccate. Dopo pochi secondi vidi che si stava animando e divenne sempre più grande. Mattia si mosse leggermente ancora con gli occhi chiusi. Il suo pisello era ormai duro tra le mie mani così lo presi tra le labbra e mi mossi su e giù. Succhiai a fondo il suo cazzo, all'improvviso sentii dei grugniti di piacere e quando alzai lo sguardo vidi Mattia che mi guardava eccitato. Mi mise una mano tra i capelli e mi accarezzó la testa mentre io avevo il suo pisello in bocca. Mi fermò ad un tratto e mi intimó ad alzarmi. Mi fece sedere letteralmente sulla sua faccia a cavalcioni e cominciò a leccarmi il culo. Io mi godevo la sua lingua che invadeva il mio buco e le mie natiche. Dopo vari minuti così mi fece spostare sempre a cavalcioni ma sul suo pene ancora bagnato della mia saliva. Entró facilmente questa volta ed io non persi tempo che mi mossi saltellando sulle sue palle. Mattia mi accarezzava il petto stringendomi i capezzoli, le sue mani scorrevano sul mio torace e andavano lungo i fianchi fino a tenermi le chiappe. Me le schiaffeggió facendomi eccitare ancora di più. Mi muovevo su e giù sulla sua asta a ritmo con i nostri respiri. Alzó il busto verso di me e mi baciò il petto ed il collo. Gli misi una mano dietro la testa stringendolo a me e lui mi fece un paio di succhiotti tra il collo e il petto. Venne dentro di me per vari secondi ed io mi sentii soddisfatto quando sentii scorrere la sua sborra attraverso il mio culo.
Mi spostai dal suo cazzo e ci stendemmo su un fianco. Facemmo una 69 laterale, con me che gli leccavo il culo e lui mi succhiava il cazzo. Dopo qualche minuto ci mettemmo in posizione, io dietro Mattia lo penetrai e alzai la sua gamba. Cominciai a fotterlo tenendogli il petto e poi il collo. Girai la sua faccia verso di me e lo baciai. Continuavo a scoparlo mentre lui godeva. Le sue preghiere mi intimavano ad andare sempre più forte, stavamo sudando e stavamo godendo entrambi. Venni senza accorgermene tanta era l'eccitazione. Sborrai nel suo culo e lo baciai ancora una volta con lingua. Rimanemmo così per un po' di tempo. Poi facemmo l'ultima doccia e andammo a prendere l'aereo.
FINE