Le strane voglie della mia ex

Estate 2004. Conobbi una ragazza, mora, un po' bassina, fisico normale,tette piccole, in compenso aveva della bellissime cosce. Neanche rotto il ghiaccio, tra uno sguardo e un altro, ci piacemmo subito. Dopo 2 ore, credo, scopavamo nel bagno del pub. Aveva una fica pelosa un po' stretta, l'importante è che aveva il bosco nelle sue gambe. Oltre a essere carina, era anche schietta nel parlare e molto esplicita nel campo del sesso. Dopo un mese, lei mi confessò di essere feticista e amante del pissing. Altrettanto io le dissi, eravamo fatti l'uno per l' altra. Lo facevamo sempre 3-4 volte al giorno, le leccate di fica non lavata, il piscio e gli odori forti delle sue mutande erano il nostro pane quotidiano. Per non parlare quando pisciava davanti a me oppure mi usava come bidet umano. La mattina, quando si svuotava la vescica, mi chiamava dicendomi: amore, è finita la carta igienica ( ovviamente non era vero) vieni qui e pulisci! Mi raccomando lecca bene. Quei odori formati da succo di fica pelosa e piscio, mi facevano sborrare come un porco. Poi dopo tanti tentativi, mentre scopavamo, le pisciai dentro la fica! Che goduria, lei ricambiò facendomi bere il suo squirt. Quando usciva, mi lasciava le sue mutande così da non sentirmi solo, diceva. Che devo dire una donna fantastica. Un giorno ci vedevamo dei video porno, quando a un certo punto abbiamo visto una scena bizzarra ma bella. I due attori, si scambiavano la loro urina, attraverso l' ausilio di un catetere. Noi eravamo rimasti di stucco ma eravamo eccitati. Lei mi disse: gioia, qualche giorno dobbiamo fare questa pratica. Mi eccita tantissimo. Io rimasi sbigottito se devo essere sincero, ma l'idea mi eccitava allo stesso tempo. Passarono 2 settimane, se non erro, mi ricordo che lei venne con 1 sacchetto della farmacia. Pensai che avesse comprato delle cose sue. Quando uscì il contenuto, non potevo credere ai miei occhi! C'erano 2 cateteri, 2 contenitori per l'urina, e 2 siringhe. Io lo capì subito le sue intenzioni. Lei sorrise e disse: stasera ci divertiamo amore mio. dopo aver cenato, lei esclamò: la mia fica protesta! Andiamo a letto, è come piace a te, bagnata e non lavata da un giorno. Il mio cazzo divenne duro come un ferro arroventato. Allo stesso tempo ero un po' preso di timore per il fatto del catetere. Dopo i preliminari, leccandole la fica, lei mi domando se mi veniva di fare pipì..io le dissi di si. Mi diede il contenitore e mi disse di farla li, lo stesso lei. Pisciammo nei contenitori, era bello vedere quel piscio che sgorgava dalla sua fica gocciolando lungo i peli..una volta finiti, prese la siringa e aspirò la mia urina, lo stesso feci io con la sua. Poi prese il il catetere con il tubicino e collego la siringa. Notò che aveva un po' di paura, lei mi rassicurò dicendomi che non mi avrebbe fatto male. Mettendomi sdraiato lungo il letto, lei bagno la punta con la sua saliva e introdusse il catetere dentro il mio cazzo. Avvertì un po' di dolore e fastidio dicendole che era meglio se smettevamo..non se ne parla neanche! Stai zitto e sopporta- esclamò. Una volta inserito, incominciò a introdurre la sua urina dentro la mia vescica! Notai un senso strano come di pesantezza, se così si può dire..il mio ventre si era gonfiato un po'. Quando finì lo sfilò subito, subito la mia paura si tramutò in eccitazione! Non potevo crederci, avevo il suo piscio dentro di me! Lei poi mi disse: ti piace vita? Hai visto quanto è bello!? Ora vedi questo. Lei si mise in posizione eretta, mise un piede su una sedia, con una mano si spalancò la fregna e con l'altra introdusse il catetere. Mmmmmm, che goduria! Disse. Quando introdusse tutta la mia urina nella sua vescica, incominciò a genere come una troia! Il suo ventre si gonfiò. Una volta rimosso, lei era eccitata, fino al punto da dirmi: non ti permettere di pisciare! Il mio oro deve restare dentro! Lo stesso discorso vale per me!. Dopo un po' ci baciammo, e poi scopammo. Quando finimmo, era passato circa un quarto d'ora, lei mi disse di andare in bagno a urinare. Ci mettemmo dentro la vasca da bagno e abbiamo pisciato su di noi! Eravamo troppo eccitati! Un' esperienza bellissima ma forte e bizzarra. La mattina mi lasciò le sue mutandine e un biglietto con scritto: è stato fantastico! Ti amo!. Quando tornò per ora di pranzo, mi infilò la sua lingua nella mia bocca e poi mi fece un pompino. Poi, ci lasciammo per motivi nostri..sono passati 18 anni ma non ho mai dimenticato quello che abbiamo fatto.