L'alunno di mia moglie
di
AleVigna
genere
bisex
Scrivo qui per necessità, per dare sfogo a quello che mi sta accadendo. Sono in balia delle mie sensazioni, sopraffatto, sconvolto. Ho 40 anni e ho sempre pensato di essere etero, anche se in passato, da ragazzo, ho provato attrazione per qualche mio coetaneo.
Da dieci anni sono sposato e con figli, mia moglie è una bella donna di 43 anni e sessualmente sono soddisfatto. Il lavoro (libera professione) e le altre occupazioni del quotidiano riempiono la mia vita, per cui non ho avuto modo di pensare a quelle due o tre volte che da giovane ho avvertito un interesse per altri maschi. Da anni, insomma, sono un perfetto etero.
Sennonché, da alcuni giorni mi sento travolto da un forte desiderio. Mia moglie è insegnante e nel pomeriggio, di ritorno da scuola, da' lezioni private. Una decina di giorni fa, di ritorno dalle vacanze, è stata contattata da un'amica che aveva bisogno di lei per il figlio, un ragazzo di diciotto anni che deve fare ultimo anno di liceo e si sente insicuro in inglese. Laura, questo il nome di mia moglie, ha acconsentito a riceverlo a casa per prepararlo all'inizio della scuola.
Ero presente quando il fanciullo si è materializzato e in un primo momento mi è stato del tutto indifferente: un bel ragazzo, palestrato ma senza eccessi, diciamo uno sportivo, non altissimo, canotta attillata che esibiva i muscoli, pantalone della tuta Nike aderente. Mi sono disinteressato, naturalmente, alla lezione, che Laura gli ha dato per un'oretta nel salotto, utilizzando il tavolo dove ceniamo nelle occasioni importanti, io sono rimasto in camera da letto a leggere per una ventina di minuti, poi sono andato a lavoro lasciandoli soli.
Al ritorno, la sera, mia moglie mi dice che per il giorno successivo vuole che resti perché le è sembrato che questo Fabio le sbirciasse troppo il seno (Laura ha un seno molto sodo e prosperoso, che è difficile nascondere, specie d'estate) e si è sentita a disagio. Mi dice, sorridendo: "quel ragazzo è un porco, mi ha guardato il seno per tutto il tempo". Poi aggiunge: "Non posso mandarlo via, è il figlio di Elena" (che è una con cui Laura è praticamente cresciuta. "Ok", le rispondo, "resto con te nel salotto, mi metto sul divano, vado a lavoro più tardi".
Quando arriva il ragazzo, sono quindi lì e ci resto, lo osservo e noto che oltre ad essere molto carino, è indubbiamente anche molto sexy e con un pacco della Madonna.
Resto impressionato: la tuta non riesce a nascondere, anzi esalta il suo attrezzo portentoso. Capisco perché mia moglie mi ha voluto lì, ne teme forse l'eccitazione e quel giovane, che effettivamente la osserva con sguardo languido, la imbarazza. Mi chiedo: forse la eccita anche?
Ad un certo punto, Laura si alza, mentre lui sta svolgendo una traduzione, e va a prendere una bottiglia d'acqua in frigo. Fabio, senza considerazione per la mia presenza, la segue con lo sguardo, evidentemente attratto dal bel culetto sodo di lei.
Sento di essere eccitatissimo anch'io, per la situazione ma anche per il ragazzo. Si, mi sento turbato dal suo randello, ben visibile e forse anche in semierezione quando qualche minuto dopo si alza per andare in bagno.
Mi accosto, allora, a Laura e le sussurro in un orecchio: "Ma hai visto sto stronzo? ha il pisello in tiro... Non si vergogna?". Lei annuisce e dice: "Si, visto. Ma ... è normale un fatto così grosso?".
Insomma, Laura è quanto meno incuriosita mentre io mi trovo a sentirmi attratto da quel ragazzo così giovane. Si, ho un'erezione e me l'ha scatenata la visione del suo cazzo.
Quando torna, è ancora così, forse ora perfino più duro. Sembra gli stia per scoppiare da sotto il pantalone della tuta quando mi passa davanti. Noto che anche mia moglie lo sta osservando in quel punto. Ad ogni modo, quando si siede, mi trovo a esaminarlo in tutto il suo splendore, gli addominali ben visibili anche se coperti dalla canotta, il muscoli, il visetto da canaglia, i tatuaggi di ideogrammi orientali sulle braccia. chiudo gli occhi e per un momento fantastico su mia moglie e lui. Lo vedo, nella mia fantasia, mentre Laura, seduta dove effettivamente è, gli abbassa il pantalone e estrae lo spaventoso attrezzo per masturbarlo e baciarlo. Riapro gli occhi e vedo lui stravaccato indegnamente sulla sedia, a gambe aperte, mentre gli occhi di Laura, che sta spiegando qualcosa in inglese, passano dal viso del ragazzo al suo pacco. E' evidente che si sta esibendo per mia moglie, è altresì chiaro che lei se non è eccitata, è turbata e non riesce a scollare gli occhi da un cazzo che ha dimensioni mai viste.
Laura mi è fedele da sempre, io sono stato il suo secondo uomo, sposato dopo che era stata fidanzata con un altro per molti anni. Le piace far sesso ma non ne è ossessionata. Io a volte guardo film erotici, su canali come Cielo, e lei mi dice che sono schifezze. Ma tutto sommato, nemmeno io ho l'ossessione per certe cose e questa è la prima volta che mi trovo a frequentare un sito di erotismo spinto.
Aggiungo che Laura non solo ha avuto rapporti esclusivamente con me - che ho un pene di 14 cm - e con il suo ex ragazzo, che a suo dire era meno dotato di me, ma mai l'ho sentita fare considerazioni come quella che poco prima aveva esternato su questo ragazzotto.
Bene, nel mentre penso a queste cose, noto che Fabio, che sta conversando con Laura con un inglese davvero pessimo, farfugliando frasi senza senso, ora ha la mano sul suo affare. Si, lo accarezza, facendo finta sia un gesto naturale, quasi un tic. Mia moglie è ora rossa in volto, non sa cosa fare evidentemente e si volta verso di me. Io sono ipnotizzato dal cazzo di Fabio, un palo che non posso sapere quanti centimetri misuri ma è decisamente molto ma molto più lungo del mio pisellotto.
Quando va via, Laura, dopo averlo accompagnato alla porta, mi raggiunge sul divano e mi fa: " Ma hai visto che roba? Questo qui è pericoloso, questo mi salta addosso... Devi restare qui ogni giorno che viene". "Ok, ok...", le faccio, con un tono che vuole minimizzare (evidentemente mi devo calmare), "vuol dire che lavoro da casa per qualche giorno". E Laura aggiunge: "Ma senti, ma è normale che uno ha un affare così? Io non ne ho mai visto uno così, nemmeno a scuola, dove i ragazzi vengono spesso con tute attillate, né in spiaggia, ma forse sono io che sono distratta. Ma come fa uno così ad avere un rapporto sessuale? Come fa la sua ragazza a prenderlo?! Quanto sarà grande?". E' chiaramente traumatizzata.
"Laura, non so dirti, è chiaro che tu lo ecciti. Era arrapato ma questo magari è naturale, ha diciotto anni e tu sei ai suoi occhi una milf, come si dice. Magari ti conviene mettere qualcosa di più largo, forse questa maglietta mette troppo in evidenza il tuo seno. Era palesemente in tiro, perciò ti appariva così grosso."
"Si, la prossima volta mi copro come una mummia, che dici?", ridendo. E poi: "Ma il tuo, anche in tiro, non è così grosso. Il tuo è un cazzo normale, quello proprio no. Io avrei il terrore a farmi scopare da uno così. Povera la sua fidanzata...".
"Laura, non so. Molte donne sono attratte da cazzi così, vogliono proprio quello. Secondo me doveva essere un venti centimetri, forse anche di più."
"Guarda", mi fa lei, "forse da un punto di vista visivo, può anche attrarre, anche perché nel complesso è davvero un bel ragazzo, ma da un punto di vista pratico...".
Si interrompe. E qui mi fermo anch'io. E' chiaro che Laura è eccitata ma anche sconvolta. Vedremo che sviluppi ah questa cosa. Intanto, per due giorni Fabio non è potuto venire a lezione perché aveva un impegno sportivo. Sono due giorni che, lo ammetto, penso a lui, a Laura e al suo turbamento, e mi masturbo fantasticando su Laura che lo spompina e anche io che glielo succhio e poi mi avvinghio al suo bel corpo giovane e fresco mentre i nostri cazzi si affrontano e io avverto tutta la mia piacevole inferiorità. Ditemi se avete provato anche voi sensazioni del genere. Io credo che molti uomini etero abbiano provato ciò che sto provando io ora. Ma forse mi sbaglio. Ciao.
(Perdonatemi eventuali errori, l'ho scritto di getto)
Da dieci anni sono sposato e con figli, mia moglie è una bella donna di 43 anni e sessualmente sono soddisfatto. Il lavoro (libera professione) e le altre occupazioni del quotidiano riempiono la mia vita, per cui non ho avuto modo di pensare a quelle due o tre volte che da giovane ho avvertito un interesse per altri maschi. Da anni, insomma, sono un perfetto etero.
Sennonché, da alcuni giorni mi sento travolto da un forte desiderio. Mia moglie è insegnante e nel pomeriggio, di ritorno da scuola, da' lezioni private. Una decina di giorni fa, di ritorno dalle vacanze, è stata contattata da un'amica che aveva bisogno di lei per il figlio, un ragazzo di diciotto anni che deve fare ultimo anno di liceo e si sente insicuro in inglese. Laura, questo il nome di mia moglie, ha acconsentito a riceverlo a casa per prepararlo all'inizio della scuola.
Ero presente quando il fanciullo si è materializzato e in un primo momento mi è stato del tutto indifferente: un bel ragazzo, palestrato ma senza eccessi, diciamo uno sportivo, non altissimo, canotta attillata che esibiva i muscoli, pantalone della tuta Nike aderente. Mi sono disinteressato, naturalmente, alla lezione, che Laura gli ha dato per un'oretta nel salotto, utilizzando il tavolo dove ceniamo nelle occasioni importanti, io sono rimasto in camera da letto a leggere per una ventina di minuti, poi sono andato a lavoro lasciandoli soli.
Al ritorno, la sera, mia moglie mi dice che per il giorno successivo vuole che resti perché le è sembrato che questo Fabio le sbirciasse troppo il seno (Laura ha un seno molto sodo e prosperoso, che è difficile nascondere, specie d'estate) e si è sentita a disagio. Mi dice, sorridendo: "quel ragazzo è un porco, mi ha guardato il seno per tutto il tempo". Poi aggiunge: "Non posso mandarlo via, è il figlio di Elena" (che è una con cui Laura è praticamente cresciuta. "Ok", le rispondo, "resto con te nel salotto, mi metto sul divano, vado a lavoro più tardi".
Quando arriva il ragazzo, sono quindi lì e ci resto, lo osservo e noto che oltre ad essere molto carino, è indubbiamente anche molto sexy e con un pacco della Madonna.
Resto impressionato: la tuta non riesce a nascondere, anzi esalta il suo attrezzo portentoso. Capisco perché mia moglie mi ha voluto lì, ne teme forse l'eccitazione e quel giovane, che effettivamente la osserva con sguardo languido, la imbarazza. Mi chiedo: forse la eccita anche?
Ad un certo punto, Laura si alza, mentre lui sta svolgendo una traduzione, e va a prendere una bottiglia d'acqua in frigo. Fabio, senza considerazione per la mia presenza, la segue con lo sguardo, evidentemente attratto dal bel culetto sodo di lei.
Sento di essere eccitatissimo anch'io, per la situazione ma anche per il ragazzo. Si, mi sento turbato dal suo randello, ben visibile e forse anche in semierezione quando qualche minuto dopo si alza per andare in bagno.
Mi accosto, allora, a Laura e le sussurro in un orecchio: "Ma hai visto sto stronzo? ha il pisello in tiro... Non si vergogna?". Lei annuisce e dice: "Si, visto. Ma ... è normale un fatto così grosso?".
Insomma, Laura è quanto meno incuriosita mentre io mi trovo a sentirmi attratto da quel ragazzo così giovane. Si, ho un'erezione e me l'ha scatenata la visione del suo cazzo.
Quando torna, è ancora così, forse ora perfino più duro. Sembra gli stia per scoppiare da sotto il pantalone della tuta quando mi passa davanti. Noto che anche mia moglie lo sta osservando in quel punto. Ad ogni modo, quando si siede, mi trovo a esaminarlo in tutto il suo splendore, gli addominali ben visibili anche se coperti dalla canotta, il muscoli, il visetto da canaglia, i tatuaggi di ideogrammi orientali sulle braccia. chiudo gli occhi e per un momento fantastico su mia moglie e lui. Lo vedo, nella mia fantasia, mentre Laura, seduta dove effettivamente è, gli abbassa il pantalone e estrae lo spaventoso attrezzo per masturbarlo e baciarlo. Riapro gli occhi e vedo lui stravaccato indegnamente sulla sedia, a gambe aperte, mentre gli occhi di Laura, che sta spiegando qualcosa in inglese, passano dal viso del ragazzo al suo pacco. E' evidente che si sta esibendo per mia moglie, è altresì chiaro che lei se non è eccitata, è turbata e non riesce a scollare gli occhi da un cazzo che ha dimensioni mai viste.
Laura mi è fedele da sempre, io sono stato il suo secondo uomo, sposato dopo che era stata fidanzata con un altro per molti anni. Le piace far sesso ma non ne è ossessionata. Io a volte guardo film erotici, su canali come Cielo, e lei mi dice che sono schifezze. Ma tutto sommato, nemmeno io ho l'ossessione per certe cose e questa è la prima volta che mi trovo a frequentare un sito di erotismo spinto.
Aggiungo che Laura non solo ha avuto rapporti esclusivamente con me - che ho un pene di 14 cm - e con il suo ex ragazzo, che a suo dire era meno dotato di me, ma mai l'ho sentita fare considerazioni come quella che poco prima aveva esternato su questo ragazzotto.
Bene, nel mentre penso a queste cose, noto che Fabio, che sta conversando con Laura con un inglese davvero pessimo, farfugliando frasi senza senso, ora ha la mano sul suo affare. Si, lo accarezza, facendo finta sia un gesto naturale, quasi un tic. Mia moglie è ora rossa in volto, non sa cosa fare evidentemente e si volta verso di me. Io sono ipnotizzato dal cazzo di Fabio, un palo che non posso sapere quanti centimetri misuri ma è decisamente molto ma molto più lungo del mio pisellotto.
Quando va via, Laura, dopo averlo accompagnato alla porta, mi raggiunge sul divano e mi fa: " Ma hai visto che roba? Questo qui è pericoloso, questo mi salta addosso... Devi restare qui ogni giorno che viene". "Ok, ok...", le faccio, con un tono che vuole minimizzare (evidentemente mi devo calmare), "vuol dire che lavoro da casa per qualche giorno". E Laura aggiunge: "Ma senti, ma è normale che uno ha un affare così? Io non ne ho mai visto uno così, nemmeno a scuola, dove i ragazzi vengono spesso con tute attillate, né in spiaggia, ma forse sono io che sono distratta. Ma come fa uno così ad avere un rapporto sessuale? Come fa la sua ragazza a prenderlo?! Quanto sarà grande?". E' chiaramente traumatizzata.
"Laura, non so dirti, è chiaro che tu lo ecciti. Era arrapato ma questo magari è naturale, ha diciotto anni e tu sei ai suoi occhi una milf, come si dice. Magari ti conviene mettere qualcosa di più largo, forse questa maglietta mette troppo in evidenza il tuo seno. Era palesemente in tiro, perciò ti appariva così grosso."
"Si, la prossima volta mi copro come una mummia, che dici?", ridendo. E poi: "Ma il tuo, anche in tiro, non è così grosso. Il tuo è un cazzo normale, quello proprio no. Io avrei il terrore a farmi scopare da uno così. Povera la sua fidanzata...".
"Laura, non so. Molte donne sono attratte da cazzi così, vogliono proprio quello. Secondo me doveva essere un venti centimetri, forse anche di più."
"Guarda", mi fa lei, "forse da un punto di vista visivo, può anche attrarre, anche perché nel complesso è davvero un bel ragazzo, ma da un punto di vista pratico...".
Si interrompe. E qui mi fermo anch'io. E' chiaro che Laura è eccitata ma anche sconvolta. Vedremo che sviluppi ah questa cosa. Intanto, per due giorni Fabio non è potuto venire a lezione perché aveva un impegno sportivo. Sono due giorni che, lo ammetto, penso a lui, a Laura e al suo turbamento, e mi masturbo fantasticando su Laura che lo spompina e anche io che glielo succhio e poi mi avvinghio al suo bel corpo giovane e fresco mentre i nostri cazzi si affrontano e io avverto tutta la mia piacevole inferiorità. Ditemi se avete provato anche voi sensazioni del genere. Io credo che molti uomini etero abbiano provato ciò che sto provando io ora. Ma forse mi sbaglio. Ciao.
(Perdonatemi eventuali errori, l'ho scritto di getto)
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Commenti dei lettori al racconto erotico