Un'esperienza dura per me
di
Anna di Triller boy
genere
trio
È l'ultimo racconto dopo un'esperienza nuova per me......
Era passato quasi un mese da quella volta che ho avuto l'esperienza di farlo con due ragazzi neri super dotati, in compagnia di mio marito. E già, perché pensatela come volete, ma non ho mai tradito mio marito. Ho fatto sesso con alcuni, mi sono fatta scopare di brutto da due neri, ma sempre con l'avvallo e la complicità di mio marito. Lui è stato sempre presente e partecipe alle mie e nostre fantasie sessuali. Per amore mio, si è fatto pure rompere il culo da Michele, pur non essendo bisex ed è stato sempre al mio fianco in tutte le avventure. Tradire invece è fare qualcosa a sua insaputa, ignorarlo.
Come dicevo prima, dopo un mese circa da quella bellissima avventura con i ragazzi di colore. Mi sono imbattuta sempre fuori al centro commerciale con Mohamed, quel bellissimo e super dotato ragazzo del Senegal. Ciao come mai da queste parti? Sono venuta a fare un po' di shopping. Tu? Tutto bene? E tuo cugino? È a casa... Anzi vieni così lo saluti, sai il mese prossimo parte per il Senegal dalla moglie e starà via alcuni mesi. No grazie, è già tardi e mio marito mi aspetta per andare a cenare fuori. Daiii, solo pochi minuti, il tempo di un caffè e via, poi abito a duecento metri da qua. Ti ringrazio Mohamed, ma davvero non posso. Mi offendo se non vieni.. Cinque minuti soltanto. Ok, cinque minuti soltanto. Beh non erano proprio duecento metri, ma in cinque minuti con la mia macchina è siamo arrivati. Una cascina vecchia appena fuori l'abitato è per niente accogliente. Dentro un disordine allucinante,, con piatti sporchi ancora da lavare e polvere dappertutto. Dentro c'è Ahmed e l'altro cugino che non c'era l'altra volta...Abdal. Niente di speciale se non per il corpo ben scolpito. Ciao Ahmed, ho saputo che parti? Si, tra un mese... Finalmente. Prendiamo il caffè e quando faccio per alzarmi per andare via, Mohamed mi blocca e avvicinando la bocca vicino alla mia mi fa... Vuoi già andare via? Resta un'altro poco che ci divertiamo come l'altra volta. Gli do un piccolo bacio sulle labbra e gli dico.. Mohamed devo andare via, me lo avevi promesso.. Fai il bravo. Nel frattempo Abdal si accosta dietro di me, facendomi sentire sul sedere la sua eccitazione. Ragazzi per favore.. Lasciatemi andare che mio marito mi aspetta. Intanto pure Amedh si avvicina. No ragazzi devo andare via. Abdal non c'era la volta scorsa e gli abbiamo raccontato come lo prendi tutto nel culo, mi fa Mohamed. Non se ne parla proprio, il culo lo do a chi voglio io. Dai, lui è ossessionato dal penetrare una donna nel culo... Perché non va da qualche puttana rispondo.. È andato più volte, si accordano, ma poi quando vedono il cazzo si rifiutano di farlo. Mica sono una puttana... Ti prego, lasciaglielo fare. Fallo contento sono mesi che non lo fa e anni che non incula una donna. Guarda che l'altra volta sono stata una settimana con il culo in fiamme. Si ma ormai è più aperto e poi lo farà solo lui, noi non ti toccheremo. Promesso. Daii.. Non mi va, vi pregooo. Solo lui. Cinque minuti e tutto sarà finito... Fallo contento. Non sapevo cosa fare, intanto il tempo passava e la situazione non migliorava, anche se non mi hanno fatto mai violenza ed è proprio per questo che appoggiata al bordo del letto, mi sono messa alla pecorina alzata la gonna e abbassate le mutandine fino alle ginocchia. Dai muoviti... Facciamo presto. Neanche il tempo di finire di parlare che sento spingere forte sull'orifizio. Cazzo mi fai maleee, ma non lo lubrifichi prima? Gli ho messo la saliva.... La saliva si asciuga cavoli. Mi giro e dal tavolo prendo un'oliera. Ora capisco perché le puttane non lo facendo chiavare. Aveva un cazzo grosso come quello di Mohamed, con una particolarità...il cazzo era uniforme fino quasi alla fine, ma si allarga a negli ultimi 4 centimetri. Una cosa mai vista prima. Glielo cospargo di olio e con il dito ne cospargo un bel po' sul mio buco. Evito di prenderglielo in bocca come faccio di seguito per fare prima. Mi rigiro e gli do il culo, con la mano afferro la sua proboscide e la indirizzo in mezzo alle antiche. Gli altri due erano già con i cazzoni fuori e si segavano. Ragazzi solo con lui, siete avvertiti.. Tranquilla ci facciamo solo una sega. Lo sento entrare di botto.. Troppo olio gli ho messo. Ahiiiiiiii Ahiiiiiiii piano Abdal, fa piano... Spingi poco alla VOLTAAAAAA. Troppo arrapato per starmi a sentire. Due o tre colpi tremendi mi hanno fatto gridare dal dolore. Bastardo pianoooooo.. Fa maleeeee. Ha iniziato a stannuffare avanti e indietro come stesse chiava domi in figa. Un dolore atroce.. Menomale che prenderlo alla pecorina il cazzo non entra tutto dentro, perché le natiche fanno da freno e i suoi ultimi quattro centimetri larghi rimanevano fuori. Non si fermava più, pensavo che durasse poco, invece mi ha martellato per più di dieci minuti senza venire. Ero quasi allo stremo, ma mi eccitava guardare gli altri due come si segavano e avevo iniziato a bagnarmi tutta.. Vi piace vedere come mi sta inculando eh? Maiali schifosi.... Ad un tratto mi sento presa per i fianchi e girata. Lui si siede sul letto trascinandomi sopra. In quella posizione mi sono sentita squartare, perché le natiche si aprono e il cazzo scivola tutto dentro. Sono entrati pure quei centimetri larghi rimasti fuori prima. Ho emanato un grido che sicuramente qualcuno avrà sentito. Ahhhhhhhhhhhhhhhh... Ti prego togliloooooo, mi rompiiiiii.. Mi rovini il culooooooo e ho iniziato a piangere forte. Mai sentito un dolore così forte. Lui si sdraia all'indietro tenendomi con le tette strizzandomi forte i capezzoli.in questo modo ero impalata su di lui e impossibilitata a muovermi con la figa davanti agli altri due. Mohamed ne ha subito approfittato penetrandomi nella figa... Noooooooo.. Gridavo piangendo a singhiozzi... Mi avevi promesso... Ahmed ha cercato di mettermelo in bocca, ma io ho stretto i denti e lui ha iniziato a schiaffegiarmi con il cazzo. Me lo strofina a sulle labbra, nelle narici del naso fino a quando un fiotto caldissimo mi ha imbrattato gli occhi, le guance, perfino nei capelli. I colpi forti di Mohamed mi spingevano sul cazzone di Abdal e così ha eruttato litri di sborra nel mio culo dolorante. A seguire Mohamed che è venuto tenendomi le gambe alzate. Un'avventura allucinante e tremenda. Singhiozzavo ancora mentre mi vestivo senza neanche lavarmi. Mi sentivo scendere la sborra dal culo, ma volevo andar via al più presto da quella casa. Camminavo sbandando, ma sono riuscita ad arrivare alla macchina e tornare a casa. Piangendo ho riferito tutto a mio marito implorando di perdonarmi per averlo tradito. Li denunciamo gli ho detto? Poi tutto il paese scoprirà i nostri misfatti... Lascia perdere. Vado a lavarmi e dopo essermi asciugata mi accorgo che l'asciugamano è sporco di sangue. Mi aveva spaccato il culo. Volevo andare in ospedale, ma cosa gli raccontavo? Che mi aveva inculato un cavallo? Sono stata dieci giorni dolorante e grazie a una pomata cicatrizzante.. La connetivina, sono riuscita a sedermi dopo molto tempo.
È l'ultimo racconto.. Non credo che ripeteremo esperienze del genere ed io stupida a fidarmi... Dovevo aspettarmelo
Era passato quasi un mese da quella volta che ho avuto l'esperienza di farlo con due ragazzi neri super dotati, in compagnia di mio marito. E già, perché pensatela come volete, ma non ho mai tradito mio marito. Ho fatto sesso con alcuni, mi sono fatta scopare di brutto da due neri, ma sempre con l'avvallo e la complicità di mio marito. Lui è stato sempre presente e partecipe alle mie e nostre fantasie sessuali. Per amore mio, si è fatto pure rompere il culo da Michele, pur non essendo bisex ed è stato sempre al mio fianco in tutte le avventure. Tradire invece è fare qualcosa a sua insaputa, ignorarlo.
Come dicevo prima, dopo un mese circa da quella bellissima avventura con i ragazzi di colore. Mi sono imbattuta sempre fuori al centro commerciale con Mohamed, quel bellissimo e super dotato ragazzo del Senegal. Ciao come mai da queste parti? Sono venuta a fare un po' di shopping. Tu? Tutto bene? E tuo cugino? È a casa... Anzi vieni così lo saluti, sai il mese prossimo parte per il Senegal dalla moglie e starà via alcuni mesi. No grazie, è già tardi e mio marito mi aspetta per andare a cenare fuori. Daiii, solo pochi minuti, il tempo di un caffè e via, poi abito a duecento metri da qua. Ti ringrazio Mohamed, ma davvero non posso. Mi offendo se non vieni.. Cinque minuti soltanto. Ok, cinque minuti soltanto. Beh non erano proprio duecento metri, ma in cinque minuti con la mia macchina è siamo arrivati. Una cascina vecchia appena fuori l'abitato è per niente accogliente. Dentro un disordine allucinante,, con piatti sporchi ancora da lavare e polvere dappertutto. Dentro c'è Ahmed e l'altro cugino che non c'era l'altra volta...Abdal. Niente di speciale se non per il corpo ben scolpito. Ciao Ahmed, ho saputo che parti? Si, tra un mese... Finalmente. Prendiamo il caffè e quando faccio per alzarmi per andare via, Mohamed mi blocca e avvicinando la bocca vicino alla mia mi fa... Vuoi già andare via? Resta un'altro poco che ci divertiamo come l'altra volta. Gli do un piccolo bacio sulle labbra e gli dico.. Mohamed devo andare via, me lo avevi promesso.. Fai il bravo. Nel frattempo Abdal si accosta dietro di me, facendomi sentire sul sedere la sua eccitazione. Ragazzi per favore.. Lasciatemi andare che mio marito mi aspetta. Intanto pure Amedh si avvicina. No ragazzi devo andare via. Abdal non c'era la volta scorsa e gli abbiamo raccontato come lo prendi tutto nel culo, mi fa Mohamed. Non se ne parla proprio, il culo lo do a chi voglio io. Dai, lui è ossessionato dal penetrare una donna nel culo... Perché non va da qualche puttana rispondo.. È andato più volte, si accordano, ma poi quando vedono il cazzo si rifiutano di farlo. Mica sono una puttana... Ti prego, lasciaglielo fare. Fallo contento sono mesi che non lo fa e anni che non incula una donna. Guarda che l'altra volta sono stata una settimana con il culo in fiamme. Si ma ormai è più aperto e poi lo farà solo lui, noi non ti toccheremo. Promesso. Daii.. Non mi va, vi pregooo. Solo lui. Cinque minuti e tutto sarà finito... Fallo contento. Non sapevo cosa fare, intanto il tempo passava e la situazione non migliorava, anche se non mi hanno fatto mai violenza ed è proprio per questo che appoggiata al bordo del letto, mi sono messa alla pecorina alzata la gonna e abbassate le mutandine fino alle ginocchia. Dai muoviti... Facciamo presto. Neanche il tempo di finire di parlare che sento spingere forte sull'orifizio. Cazzo mi fai maleee, ma non lo lubrifichi prima? Gli ho messo la saliva.... La saliva si asciuga cavoli. Mi giro e dal tavolo prendo un'oliera. Ora capisco perché le puttane non lo facendo chiavare. Aveva un cazzo grosso come quello di Mohamed, con una particolarità...il cazzo era uniforme fino quasi alla fine, ma si allarga a negli ultimi 4 centimetri. Una cosa mai vista prima. Glielo cospargo di olio e con il dito ne cospargo un bel po' sul mio buco. Evito di prenderglielo in bocca come faccio di seguito per fare prima. Mi rigiro e gli do il culo, con la mano afferro la sua proboscide e la indirizzo in mezzo alle antiche. Gli altri due erano già con i cazzoni fuori e si segavano. Ragazzi solo con lui, siete avvertiti.. Tranquilla ci facciamo solo una sega. Lo sento entrare di botto.. Troppo olio gli ho messo. Ahiiiiiiii Ahiiiiiiii piano Abdal, fa piano... Spingi poco alla VOLTAAAAAA. Troppo arrapato per starmi a sentire. Due o tre colpi tremendi mi hanno fatto gridare dal dolore. Bastardo pianoooooo.. Fa maleeeee. Ha iniziato a stannuffare avanti e indietro come stesse chiava domi in figa. Un dolore atroce.. Menomale che prenderlo alla pecorina il cazzo non entra tutto dentro, perché le natiche fanno da freno e i suoi ultimi quattro centimetri larghi rimanevano fuori. Non si fermava più, pensavo che durasse poco, invece mi ha martellato per più di dieci minuti senza venire. Ero quasi allo stremo, ma mi eccitava guardare gli altri due come si segavano e avevo iniziato a bagnarmi tutta.. Vi piace vedere come mi sta inculando eh? Maiali schifosi.... Ad un tratto mi sento presa per i fianchi e girata. Lui si siede sul letto trascinandomi sopra. In quella posizione mi sono sentita squartare, perché le natiche si aprono e il cazzo scivola tutto dentro. Sono entrati pure quei centimetri larghi rimasti fuori prima. Ho emanato un grido che sicuramente qualcuno avrà sentito. Ahhhhhhhhhhhhhhhh... Ti prego togliloooooo, mi rompiiiiii.. Mi rovini il culooooooo e ho iniziato a piangere forte. Mai sentito un dolore così forte. Lui si sdraia all'indietro tenendomi con le tette strizzandomi forte i capezzoli.in questo modo ero impalata su di lui e impossibilitata a muovermi con la figa davanti agli altri due. Mohamed ne ha subito approfittato penetrandomi nella figa... Noooooooo.. Gridavo piangendo a singhiozzi... Mi avevi promesso... Ahmed ha cercato di mettermelo in bocca, ma io ho stretto i denti e lui ha iniziato a schiaffegiarmi con il cazzo. Me lo strofina a sulle labbra, nelle narici del naso fino a quando un fiotto caldissimo mi ha imbrattato gli occhi, le guance, perfino nei capelli. I colpi forti di Mohamed mi spingevano sul cazzone di Abdal e così ha eruttato litri di sborra nel mio culo dolorante. A seguire Mohamed che è venuto tenendomi le gambe alzate. Un'avventura allucinante e tremenda. Singhiozzavo ancora mentre mi vestivo senza neanche lavarmi. Mi sentivo scendere la sborra dal culo, ma volevo andar via al più presto da quella casa. Camminavo sbandando, ma sono riuscita ad arrivare alla macchina e tornare a casa. Piangendo ho riferito tutto a mio marito implorando di perdonarmi per averlo tradito. Li denunciamo gli ho detto? Poi tutto il paese scoprirà i nostri misfatti... Lascia perdere. Vado a lavarmi e dopo essermi asciugata mi accorgo che l'asciugamano è sporco di sangue. Mi aveva spaccato il culo. Volevo andare in ospedale, ma cosa gli raccontavo? Che mi aveva inculato un cavallo? Sono stata dieci giorni dolorante e grazie a una pomata cicatrizzante.. La connetivina, sono riuscita a sedermi dopo molto tempo.
È l'ultimo racconto.. Non credo che ripeteremo esperienze del genere ed io stupida a fidarmi... Dovevo aspettarmelo
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