Suocera silenziosa
di
Gabby63
genere
incesti
tutto inizia negli anni 70. un giovane maschio di 23 anni incontra una giovane donna di 18 anni si innamorano e lui chiede alla famiglia di lei di fidanzarsi e viene accettato dai genitori di lei. siamo in una piccolissima frazione della provincia, gente onesta lavoratori, i due ragazzi presi dal loro amore, dal loro ardore, inesperti, fottono in ogni momento che possono, a tutti e due piace il sesso e insieme stanno imparando a eseguire sempre meglio l'arte dell'amore. ma chiavando troppo purtroppo lei rimane in cinta e così decidono di sposarsi e avere il bambino. sposati e nasce il figlio sono alla ricerca di una casa il affitto, fortunatamente lui lavora e lei può dedicarsi al figlio e alla casa. in attesa di trovare la casa, viene allestita la camera di lei, nella casa dei genitori, con un letto matrimoniale, così lui esce il mattino entra la sera si mangia con i genitori di lei, un pò di tele insieme poi doccia e letto. una sera che lui è in doccia chiama la moglie per farsi portare l'intimo che era preparato fuori dal bagno, ma lei stà allattando così chiede alla madre di passarle lei l'intimo, si apre la porta e lui credendo di trovarsi di fronte la moglie si fà trovare con il cazzo duro e in tiro, la suocera sbarra gli occhi per la sorpresa e guarda questo ben di Dio, ma non dice assolutamente nulla, tace su quanto visto. La suocera donna di 48 anni una quarta di seno, un bel culo, alta 1,65 , una donna che lavora nei campi da sempre, signora normale per quei tempi. anche il genero tace non racconta nulla alla moglie. i giorni passano nulla più succede, tutto normale. arriva giugno e si decide che il bimbo vada al mare con la madre, un paio di settimane, gli altri per impegni di lavoro devono rimanere a casa. Lo suocero uomo serio onesto lavoratore in quel periodo fà i turni. la prima serata il genero si trova a mangiare con i suoceri, poi il suocero si prepara per andare al lavoro con il turno di notte. suocera e genero rimangano a vedere la tele, si capisce un certo imbarazzo in tutti e due, poi ognuno sale nelle proprie camere una porta di fronte all'altra sullo stesso pianerottolo. passa 20 minuti dopo la chiusura delle porte che il genero, si toglie gli slip e rimane solo con la maglietta bussa alla porta della suocera e apre la porta e dicendo : non riesco a dormire posso venire qui con te, nessuna risposta da parte sua, ma lui si avvicina al letto e si sdraia sul letto accanto a lei, la camera è illuminata solo dalla luce che entra dalla finestra semi aperta, lei continua a non dire nulla, sono sdraiati vicini, come se fosse normale pronti per dormire, lui birichino dopo un pò inizia ad accarezzarsi il cazzo che è già duro e ritto è un cazzo di 24 centimetri e di 8 centimetri di circonferenza, un bel arnese, poi allunga una mano e prende la mano della suocera e la porta sul cazzo eretto e fà capire i movimenti che si aspetta, e lei sempre zitta non ritira la mano ma inizia una dolcissima masturbazione. Lui ora ha la mano libera e la posa sul basso ventre di lei, e lei non protesta non dice nulla continua a tacere. Lui sempre più arrapato si gira e si trovano i corpi girati a 69, lei continua inesorabile con il cazzo in mano a due mani, e lui si trova vicino alla sua figa, alza la camicia della notte e sfila le mutandine lei lascia fare anzi aiuta con i movimenti, lui sente sotto le sue mani quanto è bagnata quanti umori scendono quanto è eccitata, accarezza figa bellissima con i peli come madre natura ha voluto far crescere, sente il suo profumo si inebria e inizia con la lingua tante piccole carezze e lecca e ciuccia un clitorite irto eccitato voglioso, e mentre la lecca con passione lei viene e gode con mogulii sempre più forti, lui birichino continua a leccate ingordo e avido, e lei continua a godere.
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Commenti dei lettori al racconto erotico