Elicicoltura (allevamento di lumache)
di
cristoforovenuto@
genere
tradimenti
Ad un mio collega, Marco, che aveva un ettaro di terra incolta, venne in mente di metterci un allevamento di lumache. Mi coinvolse ma cercai di distoglierlo perché secondo me non era una grande idea. La sua testardaggine ebbe la meglio e non solo mi coinvolse operativamente ma anche economicamente. Fui trascinato nell'avventura da Frida, mia moglie, che si annoiava a stare in casa ad aspettarmi. Anche la moglie di Marco (Paola) pensava la stessa cosa, sicuramente le due donne avevano pianificato tutto. E' bene precisare che io e Marco siamo messi veramente bene fisicamente, non siamo affatto brutti e spesso abbiamo ricevuto avance da altre ragazze. Frida e Paola invece oltre ad essere bellissime, erano molto appariscenti, vestivano pochissimo ed anche loro avevano un nugolo di mosconi attorno. Avevano la nostra totale fiducia perché le scopavamo(ognuno la sua in modo irrimediabile, spesso la mattina avevano difficoltà a camminare). Il primo anno avemmo un consuntivo veramente invogliante a proseguire, nonostante le spese avevamo avuto un attivo rilevante. Cominciammo a programmare il futuro. Non che l'attività richiedesse particolare mano d'opera perché le lumache si gestivano da sole. Le lumache si gestivano da sole ma anche Frida e Paola mostravano di farlo. Programmarono un viaggio vacanza di sette giorni a Formentera. Io e Marco restammo come due imbecilli e non ci fu data nessuna possibilità di obiettare. Dopo la partenza Marco mi confidò che aveva seri dubbi sulla sessualità di Paola, era quasi sicuro che fosse lesbica. Il giudizio ci venne automatico, si sono isolate per fare il loro comodo. Tanto per non sentire la mancanza della figa io e Marco decidemmo di fare vita in comune e scegliemmo casa mia. La mancanza delle due si sentiva eccome, il termometro era dato dai nostri cazzi che a letto non volevano proprio rilassarsi.
Per completare l'opera ci telefonavano per informarci che si stavano divertendo. Non ci prendeva sonno nonostante avessimo spento anche la luce, nessuno dei due........Forse mi ero appena appisolato, ebbi l'impressione di sentire qualcosa di strano sulla mia schiena. Non feci alcun movimento per non destare sospetti, ora era chiaro il cazzo eretto di Marco premeva i miei glutei. Il mio cazzo reagì di conseguenza e si produsse in una erezione spaventosa. Un mano assassina lo impugnò. Le soluzioni non erano molte sentire un cazzo eretto sui glutei ed il mio in mano a Marco, mi girai di scatto e lui mi venne sopra mettendomi la lingua in bocca. "Sono eccitatissimo, devo sborrare subito altrimenti scoppio" Infatti ci sborrammo sulla pancia tutti e due. "E' stato bello" disse Marco "Anche per me risposi" e restammo abbracciati. "Sei sicuro che la figa è migliore del cazzo"? "Dopo quello che abbiamo fatto mi vengono dubbi". "Utopicamente sarei felice se Frida e Paola si mettessero insieme in modo da lasciarci di farlo anche a noi due. Che dici"? "Certo che la proposta è forte, però sarebbe tutta da vivere" "Non scendere ti voglio sopra tutta la notte" "Capovolgiamoci e facciamo il sessantanove" "Ottima idea, ma sborrami in bocca" "Anche tu naturalmente" "Ci puoi contare" La vacanza per loro fu veramente breve, passammo sette giorni meravigliosamente insieme io e Marco, avremmo preferito che fosse più lunga. Non trascurammo mai il lavoro, oltre al normale impiego la sera dovevamo predisporre per l'alimentazione delle lumache e tornavamo subito a casa per stare insieme. Stavamo preparando un piano per farci trovare in piena azione sessuale, ci furono delle difficoltà perché dovevamo andarle a prendere in aeroporto. Trovammo un'altra soluzione, preparammo la cena per quattro a casa mia ed il letto con quattro cuscini per far capire alle due che avremmo dormito in un unico letto.
Tornarono abbronzatissime, la domanda mi venne spontanea "Avete scopato" "Tantissimo" rispose Frida "Ragazzi locali"? "No abbiamo scopato meravigliosamente io e Paola". Io e Marco ci guardammo e scoppiammo a ridere. "Perché ridete? Avete scopato voi?" "Certo abbiamo scopato tra di noi" Ora ridevano loro, non credevano fossimo stati capaci di tanto. Ci raccontarono tutto e noi lo facemmo con loro. Manteniamo aperte le due case, viviamo insieme però o a casa nostra oppure a quella loro. Scopiamo tutti con tutti ma i rapporti omosessuali ci piacciono di più.
Per completare l'opera ci telefonavano per informarci che si stavano divertendo. Non ci prendeva sonno nonostante avessimo spento anche la luce, nessuno dei due........Forse mi ero appena appisolato, ebbi l'impressione di sentire qualcosa di strano sulla mia schiena. Non feci alcun movimento per non destare sospetti, ora era chiaro il cazzo eretto di Marco premeva i miei glutei. Il mio cazzo reagì di conseguenza e si produsse in una erezione spaventosa. Un mano assassina lo impugnò. Le soluzioni non erano molte sentire un cazzo eretto sui glutei ed il mio in mano a Marco, mi girai di scatto e lui mi venne sopra mettendomi la lingua in bocca. "Sono eccitatissimo, devo sborrare subito altrimenti scoppio" Infatti ci sborrammo sulla pancia tutti e due. "E' stato bello" disse Marco "Anche per me risposi" e restammo abbracciati. "Sei sicuro che la figa è migliore del cazzo"? "Dopo quello che abbiamo fatto mi vengono dubbi". "Utopicamente sarei felice se Frida e Paola si mettessero insieme in modo da lasciarci di farlo anche a noi due. Che dici"? "Certo che la proposta è forte, però sarebbe tutta da vivere" "Non scendere ti voglio sopra tutta la notte" "Capovolgiamoci e facciamo il sessantanove" "Ottima idea, ma sborrami in bocca" "Anche tu naturalmente" "Ci puoi contare" La vacanza per loro fu veramente breve, passammo sette giorni meravigliosamente insieme io e Marco, avremmo preferito che fosse più lunga. Non trascurammo mai il lavoro, oltre al normale impiego la sera dovevamo predisporre per l'alimentazione delle lumache e tornavamo subito a casa per stare insieme. Stavamo preparando un piano per farci trovare in piena azione sessuale, ci furono delle difficoltà perché dovevamo andarle a prendere in aeroporto. Trovammo un'altra soluzione, preparammo la cena per quattro a casa mia ed il letto con quattro cuscini per far capire alle due che avremmo dormito in un unico letto.
Tornarono abbronzatissime, la domanda mi venne spontanea "Avete scopato" "Tantissimo" rispose Frida "Ragazzi locali"? "No abbiamo scopato meravigliosamente io e Paola". Io e Marco ci guardammo e scoppiammo a ridere. "Perché ridete? Avete scopato voi?" "Certo abbiamo scopato tra di noi" Ora ridevano loro, non credevano fossimo stati capaci di tanto. Ci raccontarono tutto e noi lo facemmo con loro. Manteniamo aperte le due case, viviamo insieme però o a casa nostra oppure a quella loro. Scopiamo tutti con tutti ma i rapporti omosessuali ci piacciono di più.
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Puttana si ma affettuosa madre e moglie speciale.
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