Nudi che passione - La spiaggia
di
Robertasanna
genere
scambio di coppia
Più ci si allontana dalla spiaggia principale più la situazione diventa libera. Jonka è un ragazzo alto e biondo il cui cazzo mantiene sempre un principio di erezione. "Normal normal" dice Annabel riferendosi al cazzo di Giulio, più che per le dimensioni per il fatto che della mancanza di erezioni. Se penso che l'ultima scopata è stata la notte prima della partenza capirete la mia attenzione verso il corpo di Jonka e quel cazzone da tenere in mano. La baia dove ci fermiamo è il luogo ideale per conoscerci meglio. Annabel, rossa tinta con qualche kilo in più e intimamente depilata, mi chiede di spalmarci reciprocamente l'abbronzante, io avrei preferito Jonka e capisco che in realtà è una richiesta per toccarci. Le sue mani curiose mi massaggiano le tette i capezzoli e scivola veloce verso il pube e la mia fica accarezzandola dolcemente. Non posso nascondere l'eccitazione e il suo tocco non fa che farmelo aumentare costringendomi a divaricare di più le gambe. E' un gioco. Jonka si fa vicino ed il suo cazzo ora in completa erezione merita di essere mangiato. Tocca a Annabel in ginocchio a fianco a me a gustarsi quella goduria, mentre un suo dito mi apre le labbra e mi entra senza alcuna difficoltà in vagina. In compenso le labbra di Jonka si avvicinano alle mie e la sua mano sul mio culo a volerlo sondare. E' un gioco di lingua anche con Annabel dalla quale ho ricevuto il cazzo del marito direttamente in gola e mentre lo succhio con piacere, mi sdraio supina per ricevere le sue attenzioni. Jonka si mette sopra il mio viso ficcandomi che suo cazzo dentro la bocca facendomelo assaporare con gusto mentre lei gioca con la mia passera alternando la lingua alle dita sul mio clitoride e nella vagina. La coppia ceca capisce che possono disporre di me e la zoccola ne approfitta fistandomi la fica. E' un piacere misto a fastidio quello che provo e le chiedo di smettere, voglio il cazzo di Jonka. E' lui che si sdraia sopra di me, mentre io divarico le gambe per godere meglio ed il suo cazzo forte duro mi comincia a scopare con forza. Annabel mi mette la sua fica sopra la mia faccia e mi costringe a leccarla controvoglia. I suoi umori mi riempiono la faccia e mi distolgono dal piacere di sentire il pulsare del cazzo del suo uomo dentro di me. Mi girano rapidamente e mi mettono a carponi con Annabel sotto di me che riprende a masturbarmi e Jonka che vuole il mio culo. "Piano Piano" chiedo ma Jonka sa quello che fa. Lentamente la sua cappella apre il mio sfintere, dolorante e rifido nonostante la mia fregna sia una fontana. Tento di rilassarlo ma la sua cappella spinge una pressione lenta e costante lo fa cedere e finalmente entra nel mio culo con tutto il tronco. Vengo in quel momento, la mia mano scosta la ceca dal mio grilletto che sembra pulsare da quanto è duro e me lo tocco velocemente venendo una seconda e terza volta e poi ancora quanto sento il cazzo di Jonka esplodere nel mio culo riempiendomi di sborra. Sono esausta. La puttana di Annabel con le gambe volgarmente aperte si masturba a fianco a me venendo rumorosamente. Anche Jonka si sdraia di fianco e non posso che masturbarlo a mia volta avendo il cazzo ancora duro. E' in quel momento che mi riprendo e cerco Giulio che si avvicina con i segni in viso e sul cazzo di mega masturbata. "Mi sono segato tutto il tempo, troiona ed ho goduto tantissimo. Ma domani voglio partecipare anch'io" (segue)
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