Io e lei, poi l'amica. poi il marito dell'amica
di
ilgreco
genere
trio
Genere trio, ma nel titolo non ce ne stanno più. Dopo una fruttuosa pesca di telline, mi stavo riposando sulla spiaggia e si avvicinò una ragazza. Le solite domande, cosa pescavo come si cucinavano, poi passò al colore della mia pelle, mi spostò appena il costume per vedere il colore della pelle dove non prendevo il sole, ed automaticamente il cazzo fece capolino. "Op scusa" "Puoi guardare tranquillamente, non è proprietà privata poi ad una ragazza bella come te non si rifiuta nulla" "Sei un adulatore, non c'è tanta differenza di colore sulla pelle" "Semplice perché a volte prendo il sole nudo dove posso" "Dove puoi"? "Qui vicino a dieci minuti di macchina" "Mi porteresti con te quando vai"? "Assolutamente si" "Mi chiamo Patrizia, questo è il mio numero, avvisami il giorno prima così mi preparo, sono ospite a casa di zia" "Perfetto, domani sicuramente no perché devo accompagnare mia moglie, dopodomani lei lavora quindi possiamo andare" "Passi qui"? "Certo alle nove in punto". Tutto come previsto, ci recammo sul posto. Non c'era nessuno, due ragazzi a distanza, forse gay e nessun altro. Restò subito nuda perché non aveva messo il costume, indossava una maglietta semitrasparente che appena le copriva la figa. Il cazzo non aspettava altro e neanche lei, ci spostammo dietro una siepe e lo prese in bocca, dopo averlo bagnato si posizionò a novanta e facemmo una scopata bellissima, mi fece sborrare dentro tranquillamente. "Però sei messo bene e lo usi ancora meglio" "Non saprei, anche mia moglie è contenta" "La scopi sempre" "Veramente è lei che mi scopa, vuole la sua razione tutte le sere" "Beata lei, prima di andarcene lo voglio ancora" "Tranquilla oggi è a tua disposizione" Volle fare il bagno, non sapeva nuotare, ci allontanammo un pochino, si attaccò al mio collo ed automaticamente si ritrovò ancora col cazzo dentro" "Ancora pronto, sei insaziabile" "Neanche tu scherzi" "Io lo terrei dentro per sempre questo meraviglioso cazzo" "Non sei fidanzata"? "Sono fidanzata con un benestante di soldi non di cazzo e devo guardare prima quelli". "Complimenti per la sincerità" "Ora ti faccio una proposta. Chiedo ad un mia amica se ci ospita per scopare sul letto, lo vorrei gustare tutto quel cazzo. Lei è sposata se mi da la disponibilità in assenza del marito vediamo di combinare, sei d'accordo" "Quando si tratta di usare il cazzo sono sempre d'accordo, con te poi è il massimo" "Sei proprio super, dai dammi un'altra razione che voglio andare dalla mia amica se ci ospita" "Solo giorni feriali perché mia moglie lavora, neanche il sabato perché lei sta a casa".
Con queste occasioni bisogna andare sempre con i piedi di piombo, però la figa ha il sopravvento su tutto. Decise per il mercoledì della settimana successiva, intanto ci vedevamo tutte le mattine senza scopare, lei stava sempre con la zia e non poteva accampare scuse tutti i giorni. Finalmente arrivò il mercoledì ci vedemmo al solito posto, salì in macchina ed in cinque minuti arrivammo. Salimmo al terzo piano, suonò e ci aprì una bella ragazza, si presentò Lisa, ci offrì il caffe e ci portò in camera. Si scoprì la prima carta "Avete nulla in contrario se vi guardo"? Rispose direttamente Patrizia "Certo che puoi guardare" Mi stimolava ancora di più una figa che ci guardava, Cominciammo subito le operazioni, Patrizia era famelica, mi bagnò appena il cazzo e lo volle subito dentro. Urlava per il piacere, raggiunse l'orgasmo prima della mia sborrata, Con la coda dell'occhio vidi Lisa spogliarsi e subito dopo mettersi al nostro fianco. Patrizia in modo imperativo "Ora scopa anche lei" Saltai da una all'altra. "Sborra dentro anche a lei" Mi venne naturale la sborrata" Le troie erano d'accordo e Lisa aveva acconsentito ad ospitarci a patto che almeno una volta avessi scopato anche lei. Non fu una sola volta, perché riuscii a scopare due volte ciascuno. Ero quasi morto disteso sul letto per recuperare e sentii un colpo di tosse provenire da un'altra stanza. "C'è qualcuno oltre noi" Rispose Lisa "E' mio marito lo posso far entrare" "Che vuole" "Vuole la sua dose" "Entra Luigi" Si presentò un ragazzo nudo con un cazzetto ridicolo che voleva essere inculato. Ragazze il culo è l'unica cosa che non mi piace. Propose Luigi con una vocina "Ti posso fare un pompino" "Se ci riesci a farmelo drizzare? Queste mi hanno essiccato". Ci pensarono Patrizia e Lisa e subito dopo Luigi lo prese in bocca. Lo sapeva fare benissimo, in poco tempo riuscì a tirare fuori la sborra rimasta. Ci rivestimmo io e Patrizia e Lisa Disse "Tornate tutte le volte che volete, questa è casa vostra" "Grazie" Bacio con la lingua e via. Nel percorso di ritorno chiesi a Patrizia "Ma Lisa si è sposata con un frocio"? "Frocio si ma con una barca di soldi e la fa scopare con chi vuole basta che partecipi anche lui" "Anche tu programmi la stessa cosa"? "Si con la differenza che devo scopare di nascosto perché il mio lui non è d'accordo". "Fino a quando sto con mia zia la parte che mi spetta me la dai tu, quando torno al mio paese troverò qualcuno ma non sarà la stessa cosa. Spesso verrò a trovare mia zia, il tuo numero ormai l'ho memorizzato sulla figa". Ci siamo visti ancora sulla spiaggia, una sola volta abbiamo scopato in una campagna vicina e poi non l'ho più vista ne sentita. Forse il ragazzo ha scoperto qualcosa.
Con queste occasioni bisogna andare sempre con i piedi di piombo, però la figa ha il sopravvento su tutto. Decise per il mercoledì della settimana successiva, intanto ci vedevamo tutte le mattine senza scopare, lei stava sempre con la zia e non poteva accampare scuse tutti i giorni. Finalmente arrivò il mercoledì ci vedemmo al solito posto, salì in macchina ed in cinque minuti arrivammo. Salimmo al terzo piano, suonò e ci aprì una bella ragazza, si presentò Lisa, ci offrì il caffe e ci portò in camera. Si scoprì la prima carta "Avete nulla in contrario se vi guardo"? Rispose direttamente Patrizia "Certo che puoi guardare" Mi stimolava ancora di più una figa che ci guardava, Cominciammo subito le operazioni, Patrizia era famelica, mi bagnò appena il cazzo e lo volle subito dentro. Urlava per il piacere, raggiunse l'orgasmo prima della mia sborrata, Con la coda dell'occhio vidi Lisa spogliarsi e subito dopo mettersi al nostro fianco. Patrizia in modo imperativo "Ora scopa anche lei" Saltai da una all'altra. "Sborra dentro anche a lei" Mi venne naturale la sborrata" Le troie erano d'accordo e Lisa aveva acconsentito ad ospitarci a patto che almeno una volta avessi scopato anche lei. Non fu una sola volta, perché riuscii a scopare due volte ciascuno. Ero quasi morto disteso sul letto per recuperare e sentii un colpo di tosse provenire da un'altra stanza. "C'è qualcuno oltre noi" Rispose Lisa "E' mio marito lo posso far entrare" "Che vuole" "Vuole la sua dose" "Entra Luigi" Si presentò un ragazzo nudo con un cazzetto ridicolo che voleva essere inculato. Ragazze il culo è l'unica cosa che non mi piace. Propose Luigi con una vocina "Ti posso fare un pompino" "Se ci riesci a farmelo drizzare? Queste mi hanno essiccato". Ci pensarono Patrizia e Lisa e subito dopo Luigi lo prese in bocca. Lo sapeva fare benissimo, in poco tempo riuscì a tirare fuori la sborra rimasta. Ci rivestimmo io e Patrizia e Lisa Disse "Tornate tutte le volte che volete, questa è casa vostra" "Grazie" Bacio con la lingua e via. Nel percorso di ritorno chiesi a Patrizia "Ma Lisa si è sposata con un frocio"? "Frocio si ma con una barca di soldi e la fa scopare con chi vuole basta che partecipi anche lui" "Anche tu programmi la stessa cosa"? "Si con la differenza che devo scopare di nascosto perché il mio lui non è d'accordo". "Fino a quando sto con mia zia la parte che mi spetta me la dai tu, quando torno al mio paese troverò qualcuno ma non sarà la stessa cosa. Spesso verrò a trovare mia zia, il tuo numero ormai l'ho memorizzato sulla figa". Ci siamo visti ancora sulla spiaggia, una sola volta abbiamo scopato in una campagna vicina e poi non l'ho più vista ne sentita. Forse il ragazzo ha scoperto qualcosa.
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