Che Sorpresa la Suocera

di
genere
incesti

Quella che vi sto per raccontare è una storia realmente avvenuta e che continua ad essere attuale.
Mi chiamo Filippo ho 45 anni e sono sposato con Giulia 43 anni, ma la mia storia parlerà di mia suocera Antonia che oggi ha 70 anni.
Per anni ho considerato mia Suocera solo come la mamma di mia moglie, nulla di più, anche se il nostro rapporto è sempre stato ottimo.
Antonia è una donna meridionale ed i suoi comportamenti sono quelli di una donna matura anche se molto gioiosa.
Antonia è una donna tipica meridionale, alta circa 1,60 forme abbondanti, una 6° di seno un sedere non eccessivamente grosso ma pronunciato e la cui forma si manteneva nonostante l’età, un po’ di pancia che non guasta rendeva armonioso il suo fisico.
Ogni estate, pasqua e natale lo si passava insieme ospiti nella casa dei suoceri, e quei giorni si vivono tutti nel loro grande appartamento.
Dopo i primi anni, mi accorsi che tutti avevamo più confidenza e ci fu una cosa che mi fece scattare la classica molla: all’epoca dei fatti Antonia aveva 65 anni, mi accorsi che alla mattina, soprattutto d’estate, mia suocera si alzava presto come faccio io e per non svegliare gli altri andavamo in cucina, mi accorsi che indossava la camicia da notte senza reggiseno, potevo vedere bene il segno delle aureole belle grandi ed in rilievo, così come i capezzoli che a volte premevano sul tessuto. Quell’anno feci caso a quel particolar e la cosa si ripeteva tutte le mattine, in una di queste, essendo la camicia da notte leggera, notai un altro dettaglio, la suocera di notte non indossava intimo, solo la camicia da notte.
Quella mattina mi venne quasi un infarto, ma soprattutto un’erezione da toro che non potei nascondere, visto che io indossavo solo il pigiama di cotone estivo senza slip.
Nei giorni seguenti iniziai a spiare mia suocera e scoprì che ogni sera prima di andare a dormire andava in bagno e li si cambiava, entrava vestita ed usciva con la camicia da notte.
Una sera entrai nel bagno e cercai se nella cesta dei panni sporchi avrei trovato il suo intimo, ed infatti, la trovai il suo reggiseno ,che dato i suoi seni era enorme e trovai anche le sue mutande da donna matura, non resistetti ed aprendole vidi che erano un po’ umide nella parte anteriore, ormai ero fuori di testa e avvicinai lentamente quelle mutande al naso, convinto di sentire odore di urina, ma invece era odore di fica e visto che erano di colore nero, notai che presentavano delle chiazze biancastre ed alcuni peli. Mi masturbai leccando quelle mutande, ingoiando anche i peli, sborrai copiosamente senza badare dove e dovetti pulire il lago che avevo fatto.
Ormai ero partito, scopavo con mia moglie ma sognavo le forme di Antonia, sognavo di scoparla da dietro e mungere le sue mammellone, leccarle la ficona che immaginavo avesse un folto pelo, da quello che avevo visto nelle mutande ….continua …
scritto il
2022-11-09
1 9 . 8 K
visite
5
voti
valutazione
3.4
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.