Tutto casuale 3
di
Valsel
genere
incesti
Con Giorgio era diventato un gioco morboso , ogni incontro cera sempre qualcosa di nuovo da fare , molto più evoluto il ragazzo chiedendomi sempre nuove porcate , pompini con ingoio , leccare le palle e sborrarmi in faccia il ragazzo aveva imparato bene e veloce . La cosa che io gli chiedevo per poter continuare quel gioco lui non doveva perdere l’amiciIa con mio figlio e di cercarlo di più per uscire ,che l’occasione la troviamo per vederci . Giorgio mi ascolto ritorno a cercare più spesso mio figlio , andando ai party e ai compleanni degli amici . Arrivata l’estate mio figlio ripresa l’amicizia con Giorgio la voluto invitare a trascorrere qualche settimana da noi , con il consenso di mio marito fu invitato a trascorrere questa vacanza . Mio marito anche se ancora non era in ferie ci mandava prima nella nostra casa poi lui dopo qualche giorno veniva. La nostra casa dava sul lungomare e al primo piano , difronte cera il lido dove avevamo i nostri ombrelloni affittato per tutto il periodo delle vacanze . La mattina scendevo in spiaggia scortata da tre maschi , così al pomeriggio , il figlio più grande stava con la sua ragazza e Giorgio con l’altro figlio , una mattina Giorgio ci chiese di voler stare un po’ di più a letto, io ai miei due figli gli disse di scendere in spiaggia che io finivo di mettere a posto la casa e li raggiungevo , appena che Giorgio senti chiudere la porta viene in camera da letto dove dal balcone vedevo giù l’ombrellone e potevo controllare i miei due figli , finalmente Giorgio stava ottenendo il suo desiderio di scoparmi in un letto , senza perdere tempo iniziai a succhiare il suo cazzo già duro seduto sul bordo letto succhiando e leccando come se fosse la prima volta ma un’occhiata sempre giù a controllare i miei due figli, lubrificato bene quel cazzone mi sdraiai sul letto e mi sono fatta impalare a gambe aperte, la posizione era bellissima ma non potevamo vedere i movimenti dei due ragazzi nel lido , non mi sentivo molto tranquilla , e allora Giorgio tiro giù uno dei due materassi e lo butto a terra lascio un spiraglio nella tenda del balcone in modo che mentre mi scopava guardava giù , spostata nel materasso a terra mi posizionai a pecora, con grande stupore e tanti complimenti di quel bel vedere non più in una macchina al buio , ma bello in vista alla luce un gran culo che inizio a leccare e palpeggiare , subito si inginocchiò dietro di me mi penetro la fica e mi sbatte forte aggrappato ai miei fianchi e sentivo il suo cazzo che mi apriva la fica in due , pian piano mi tiro nella fessura della tenda per fammi guardare giù dai miei figli mentre mi prendeva come un animale , mi parlava e mi scopava , si alzo sopra di me e abbassandosi sulla mia schiena mi prese le tette con tutte e due le mani e mi scopava entusiasta la fica , io godevo da Matta sentendo affondare i colpi del cazzone di Giorgio , eravamo in una eccitazione molto forte ma tenevo gli occhi giù , dopo un po’ ho goduto già la prima volta , lui rallento e giocava col cazzo a uscirlo e entrarlo strofinandolo in mezzo al mio grosso culo che non finiva di elogiare , senti che mi apri le chiappe tenendo in mano in tiro il cazzo mi appoggio la cappella nel culo capi che mi voleva inculare , provo a spingere ma sentì un male atroce , ancora aveva entrato solo la cappella , subito lo fatto togliere dicendo che non si poteva fare il mio buco era asciutto che non sarebbe entrato neanche quello di mio marito , non penso che può entrare il tuo , Giorgio si alzò ando nella mia borsa preparata per la spiaggia prese olio solare e me lo mise dentro il culo appoggio il cazzo lubrificato anche lui e provo a incularmi , la cappella la sentivo scivolare fuori dal buco del culo andando nella fica ,e allora mi abbassai di più con una mano apri una chiappa e con l’altra tenevo fermo nel culo la sua cappella che invitai a spingere spingere forte lo senti entrare che mi stava lacerando il culo con la mano andai a toccare la rimanenza della metta del cazzo fuori che con dolore sopportavo mente lui inizio a fare scivolare piano piano tutto nel culo , prese ritmo e inizio a fare su e giù a sbattermi quel cazzo nel culo facendomi gridare dal dolore e piacere , lo sento aumentare i colpi che mi facevano alzare la testa in aria dalla forza che gli metteva mi stava sfondando il culo , il cazzo lo sentito scivolare sempre di più ogni colpo che mi penetrava , mi prese la testa e mi disse di guardare i suoi due figli mentre mi rompeva il culo , non so cosa mi sia capitata su quelle parole , lo incitai a fare forte e di spaccarmi il culo dai dai spaccami spaccami continuai a digli di spaccarmi il culo fino a quando mi sborro dentro il culo appoggiandosi sopra la mia schiena lasciandomelo tutto dentro senza far perdere una goccia . Finito mi vado a lavare lasciandolo alla finestra a controllare mi accorsi che mi aveva rotto il culo per la seconda volta , toccandomi il culo colava sangue e sborra . Ci siamo lavati e siamo scesi nel lido come se niente era successo , mi sa che era l’inizio di sesso estremo con Giorgio , anche arrivati in spiaggia seduto nella sdraia mi messaggiava con i miei figli vicino , chiedendomi se mi era piaciuto , che aveva voglia di nuovo , e se trovavo una scusa tornavamo a casa che mi avrebbe inculato di nuovo ora che sa come fare , il porcellino di un ragazzino appoggiato nella sdrai a pancia in giù mentre mi scriveva mi faceva guardare la sua grossa cappella tirandola fuori dal costume facendomi ricordare la bella inculata . I miei due ragazzi molto tranquilli no esitavano a lasciarci soli non potevano mai pensare che quel ragazzino si sfondava la mamma . In una gita in barca mio figlio affitto il mezzo per portare una ragazza conosciuta da poco , ci siamo uniti io e Giorgio perché lui minorenne ci voleva un maggiorenne , andati all’arco vidi mio figlio amoreggiare mentre guidava la barca con quella ragazza , lui mi fece segnale di allontanarmi dentro la cabina , dopo qualche minuto fermo la barca , io con Giorgio guardai fuori e vidi che quella ragazza gli stava facendo un pompino a mio figlio, Giorgio prese l’occasione e mi venne di dietro e mi appoggio il cazzo in culo già duro , ci siamo spostati dentro la barca dove Giorgio teneva d’occhio mio figlio mentre io li succhiavo il cazzo , spompinai quel cazzo e lo leccai facendolo godere tanto , il cazzo gli divento duro come il ferro pronto per scoparmi , ci posizioniamo in un posto tranquillo dove noi potevamo vedere mio figlio mentre Giorgio mi scopava , sono rimasta col pezzo di sopra e gli slip del costume abbassati senza toglierli mi venne di dietro rimanendo in piedi, mi avvicino la mano in bocca , che io pensai di leccare , ma non era questo che desiderava , mi tappo la bocca me lo appoggio nel culo e mi infilo il cazzo dentro forzando violentemente il mio culo scopandomi il piccolo buco stando attenta a non gridare , ma non resisto tanto gli esco il cazzo lo salivo bene con le mani lo lubrifico bene e me lo rimetto dentro facendomi inculare riuscendo a non gridare godevo tanto , mi accasciai a pecora e mi sfondo il culo mettendolo tutto dentro col rischio che veniva mio figlio , gli chiesi di far presto , Giorgio me lo uscì dalla culo prese il cazzo in mano mi fece inginocchiare e mi spruzzo tutta la sborra in faccia e in bocca riempiendomi la bocca e la faccia di tutto il suo nettare caldo , finito andai subito in bagno a lavarmi e ci siamo seduti come se niente fosse aspettando che mio figlio ci portava a riva . Segue…………
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