Ambizione esagerata.

Immaginavo da ragazzo di avere una moglie troia che mi facesse godere all'infinito, di riflesso Caterina immaginava da ragazza di trovare un marito toro che la facesse godere all'infinito. Poteva andare diversamente? No ci incontrammo e confessammo le nostre ambizioni, questo ci portò a scopare immediatamente mi fece entrare nella sua casa e mi raccontò che si era appena separata da suo marito, aveva un bambino piccolo che ora stava con la nonna. Sul letto era impazzita, non che io fossi da meno, ma lei era letteralmente fuori di testa. Fu una memorabile scopata, il mio cazzo l'aveva soddisfatta a dovere, altro che il "cazzino" così mi disse, del marito. Lei una casa l'aveva e dopo qualche mese iniziammo a convivere. Io affamato di figa lei affamata di cazzo, l'unione sembrava perfetta. Quando l'ex marito, che mi cercava, mi incontrò mi rivelò che lui l'aveva mollata perché forse era malata infatti diceva che la sua ambizione era quella di farsi scopare da un cavallo. Capita a fagiolo pensai, avevo un amico che aveva un cavallo e solo con l'intento di distoglierla da simili pensieri, con una scusa mi accordai col mio amico ed un giorno la portai nella stalla. Non dissi all'amico che voleva essere scopata dal cavallo, anche perché ammesso che questa cosa fosse stata possibile, l'avrei subito lasciata, si trattava solo di una visita e farle vedere il cazzo dell'animale. Forse il cavallo era abituato a farlo vedere, ad un cenno del padrone sfoderò la sua sciabola che quasi sfiorava il terreno. Si rese conto che la sua ambizione non poteva essere soddisfatta, si strinse al mio corpo e mi chiese di scoparla subito, davanti al mio amico che a sua volta si eccitò ancora più del cavallo e mise fuori un cazzo non come il cavallo ma molto vicino. Mi lascò col cazzo in mano ed aggredì letteralmente il mio amico, si adagiarono sulla paglia e si misero a scopare. Forse stanno ancora lì perché io me ne andai subito e tornai nella mia casa. Non li incontrai proprio più, non so che fine abbiano fatto.