Asia
di
Mente Malata
genere
gay
Asia è il nome di fantasia che Mario si è dato da quando ha scoperto questa parte del proprio essere.
Mario è etero, o almeno dice di esserlo, sfonda una figa dietro l’altra e non riesce a fermarsi, apparentemente.
È un ragazzo alto 180 cm, castano, barbuto con uno sguardo intenso, fisico nomale ed un cazzo nella norma, sui 16/17 cm
ma abbastanza ciotto da poter allargare fighe a volontà
Mario è quello che tutti noi a primo impatto definiremmo il maschio che caccia mascolinità da ogni suo poro.
Il classico ragazzo rozzo che le ragazze vedrebbero bene per una serata di divertimento.
Sarebbe tutto idealmente perfetto per i canoni tradizionalisti: il maschio alfa perfetto, se non fosse che Mario in realtà è Asia, ossia è sia Mario che Asia.
Perché Asia è intrappolata nel corpo di Mario, anzi no Mario è sia Mario che Asia.
Asia si diverte a sborrare sulle tette di tutte le ragazza che si scopa, o a far ingoiare la sua sborra a tutte, così come si diverte a farsi sborrare in faccia, o ad ingoiare la sborra o a sentire le colate di sborra nel culo.
Mario si è reso conto di essere Asia all’eta di 11 anni, quando con la sveglia al mattino si svegliava anche il suo cazzo che spingeva nelle mutande.
Così inizio a concepire la masturbazione, la mattina appena sveglio, toccando questo aggeggio che spingeva nelle mutande e iniziando a spingere su e giù la mano che impugnava il suo cazzo.
Questo piacere per lui era strepitoso e mentre lo provava immaginava di divulgare questa sua scoperta tra i suoi amici.
Il pomeriggio stesso, Mario incontrò il suo amico Filippo e lo
convinse ad abbassarsi i pantaloni per fargli vedere cosa aveva imparato a fare.
Filippo, suo coetaneo, aveva già un cazzo più sviluppato di quello di Mario, inoltre aveva una capocchia abbastanza grande. Mario alla vista di quel coso enorme andò subito
in estasi e mentre regalava a Filippo il suo primo orgasmo, si disse che avrebbe dovuto darsi un nome da femmina, che non doveva sapere nessuno. Perché lui era ed è sia maschio e sia femmina. Lui è sia Mario e sia Asia. Lui gode di questo.
Mario è etero, o almeno dice di esserlo, sfonda una figa dietro l’altra e non riesce a fermarsi, apparentemente.
È un ragazzo alto 180 cm, castano, barbuto con uno sguardo intenso, fisico nomale ed un cazzo nella norma, sui 16/17 cm
ma abbastanza ciotto da poter allargare fighe a volontà
Mario è quello che tutti noi a primo impatto definiremmo il maschio che caccia mascolinità da ogni suo poro.
Il classico ragazzo rozzo che le ragazze vedrebbero bene per una serata di divertimento.
Sarebbe tutto idealmente perfetto per i canoni tradizionalisti: il maschio alfa perfetto, se non fosse che Mario in realtà è Asia, ossia è sia Mario che Asia.
Perché Asia è intrappolata nel corpo di Mario, anzi no Mario è sia Mario che Asia.
Asia si diverte a sborrare sulle tette di tutte le ragazza che si scopa, o a far ingoiare la sua sborra a tutte, così come si diverte a farsi sborrare in faccia, o ad ingoiare la sborra o a sentire le colate di sborra nel culo.
Mario si è reso conto di essere Asia all’eta di 11 anni, quando con la sveglia al mattino si svegliava anche il suo cazzo che spingeva nelle mutande.
Così inizio a concepire la masturbazione, la mattina appena sveglio, toccando questo aggeggio che spingeva nelle mutande e iniziando a spingere su e giù la mano che impugnava il suo cazzo.
Questo piacere per lui era strepitoso e mentre lo provava immaginava di divulgare questa sua scoperta tra i suoi amici.
Il pomeriggio stesso, Mario incontrò il suo amico Filippo e lo
convinse ad abbassarsi i pantaloni per fargli vedere cosa aveva imparato a fare.
Filippo, suo coetaneo, aveva già un cazzo più sviluppato di quello di Mario, inoltre aveva una capocchia abbastanza grande. Mario alla vista di quel coso enorme andò subito
in estasi e mentre regalava a Filippo il suo primo orgasmo, si disse che avrebbe dovuto darsi un nome da femmina, che non doveva sapere nessuno. Perché lui era ed è sia maschio e sia femmina. Lui è sia Mario e sia Asia. Lui gode di questo.
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