Il cigolio della brandina e l'odore di piedi

Sono trascorsi molti anni ormai ma ho ancora vivido il ricordo, anzi il suono stridulo nell'orecchio delle molle della brandina poco distante dalla mia. E' stata la prima volta che ho eiaculato senza toccarmi... mentre due sconosciuti riempivano mia moglie.
Siamo sempre stati una coppia amante della montagna, neosposi facevamo camminate di ore per poi pernottare in rifugi di alta montagna. Quel weekend, dopo 4 ore di salita, giunti a destinazione ci attendeva: una cena calda, un pernottamento in una camerata in comune (con 10 brande) e purtroppo uno scaldabagno rotto. Mia moglie, lamentandosi, si è rifiutata di lavarsi con l'acqua ghiacciata.
Abbiamo cenato insieme ad altri 2 alpinisti, molto più maturi di noi, e brindato più volte. L'atmosfera si è scaldata e lei si è sciolta alle loro domande sempre più volgari. La situazione è degenerata in camerata con la risposta dei due alla buonanotte di mia moglie: "ti veniamo a trovare dopo"! Mi addormento pensieroso...
La notte vengo svegliato da un suono stridulo, un cigolio continuo. Nel dormiveglia, immobile nel letto al semibuio, realizzo una scena sconvolgente: nella brandina poco distante da me un uomo nudo è seduto sulla faccia di mia moglie e un altro la sta scopando.
Mi concentro per realizzare meglio la scena: mia moglie sta leccando il culo a uno sconosciuto, a cavalcioni sul suo viso, mentre lui si sega; l'altro la sta penetrando, lei con le gambe in alto e i piedi appoggiati al suo naso. Il cigolio è forte e ritmato; l'odore di piedi, fica, cazzi e culi è fortissimo.
Colta l'immagine ho un'erezione improvvisa e mi si sblocca anche il sonoro: "ha la fica bollente e puzza bene di piedi"... "sbrigati a riempirla che poi annuso io e scarico in culo"...
Inizio ad ansimare e sento lo sperma che si rimescola, pronto a eruttare. Realizzo che non solo la riempiranno a pelle in fica e culo ma la loro sborra spruzzerà dentro mia moglie... per il suo odore di piedi al formaggio!
E' stata l'unica volta in cui ho goduto senza toccarmi, più che per la vista, per l'udito e l'olfatto. Che sogno!