La convention aziendale

di
genere
orge

Sono già le 3 di notte penso io guardando il mio piccolo orologio Bulova da polso.
Bevo il mio vino rosso che fa evidentemente pietà.
Però ubriaca lo sono e tanto.
E questo locale... pareti nere, musica tecno. Sembra un centro sociale.
E io sono l’unica rimasta in tailleur grigio chiaro gonna sotto il ginocchio strettissimo con lo spacco alto dietro. Continua fina rossa.
E la mia camicia di seta rossa. E ovviamente lo stivaletto alto sulla caviglia di circa 13 centimetri. Rosso come la camicia.
Io con porto mai il reggiseno avendo una prima scarsa.
E ovviamente sotto porto in perizoma rosso con le perline sui laccetti laterali e dietro... che scendono verso le natiche.
Un perizoma della perla da quasi 80 euro.
Regalo di mio marito.
La musica è assordante. Ma ballano tutti.
Siamo arrivati comunque da circa mezz’ora.
Chiara e Stefania ballano scatenate.
Loro furbe di sono cambiate. Tacco sempre ma in jeans e maglia scollata.
E poi possono permetterselo. Sono giovani.
Le raggiungo. Ballo insieme a loro. Il vino rosso nel bicchiere... scuoto la testa con un braccio in alto... ancheggio solo. Ballo così. Visto che i miei fianchi essendo importanti ( le mie misure sono 75 sopra vita 70 e fianchi 110 )
Si sono pienotta. Con i capelli neri corti a caschetto e lisci.
Le ragazze ridono. Io ballo in trance in quanto ubriaca.
Arriva la Maddalena. Anche lei con una gonna nera sul ginocchio tacco nero e maglioncino. Bionda con i capelli lisci a coda lunga.
Lei ha 58 anni. È la mia direttrice. Sempre abbronzata con il seno e le labbra “ritoccate”
Credo anche i zigomi.
Lei è alta come me, 155 cm ma il suo seno adesso è spropositato. Si è fatta impiantare una quinta.
Ballando con noi il suo seno rimbalza. Anche con il reggiseno.
Si avvicina a me. Mi urla nell’orecchio che deve andare in bagno e se la accompagno. Annuisco. Quindi tra la gente usciamo dalla sala e ci incamminiamo per un corridoio nero illuminato di viola. In fondo una luce neon “Dark Room”.
I bagni delle signore a destra. Uomini a sinistra.
Entriamo in bagno. Alcune ragazze che parlano e si fanno selfie altre che in evidente stato alterato si guardano allo specchio.
Un bagno libero. Lei entra e mi trascina dentro.
Chiude la porta con il blocco. Il bagno è pulito.
Mi chiede di farle compagnia che non si fida.
“ certamente”
Lei si alza la gonna e io faccio per girarmi. Sono discreta.
Si siede. Tengo il suo bicchiere e il mio.
“ che cosa sarà mai la dark room? Mi domanda.
Io girando la testa le dico “ una saletta privata forse. Musica diversa non so...”
Sento la sua pipì che le scorte nel water. E abbassando lo sguardo noto che ha il pelo biondo a triangolo molto grande. Curato. Ma folto.
E... guardando ancora noto che non ha intimo sotto.
“Scusa Madda ma.... non porti nulla sotto?”
“Eh no. Mi fanno fastidio le mutande. Tu invece lo porto vero? Cioè a guardare la
Gonna che è stretta si capisce che porti qualcosa tipo perizoma”
“ Si esatto. Porto solo perizomi. Mi piacciono. E mi fanno sensazioni di pulito ecco. Insomma adesso porto un perizoma rosso con le perle. Me lo ha regalato il maritinoz è de “La Perla”. C è an he il reggiseno ma io non li porto. Capirai... sono minima. Mica come te eh”
Scoppiamo a ridere e mi giro. Lei ha comunque le cosce aperte. Il pelo in vista.
“ sono in silicone. 6000 euro. Stanno su da sole. Le mie erano letteralmente crollate. Guarda...”
La mano tira verso l alto il maglioncino e spostando il reggiseno fa uscire il seno.
Enorme. Areola e capezzoli rosa. Ma enorme.
“Sta su da solo vedi?”
Lo noto. Vero sta su da solo.
Le agita... scoppio a ridere.
“Tocca... senti senti “
“Posso?”
Annuisce.
“Dammi i bicchieri”
Glieli porgo e passo il dito sulla parte laterale. Si sente il silicone. Ma alla vista sono veramente ben fatti.
“Soppesale. Dai. In temere mica mi fai male eeehhh.” Beve.
Il palmo della mano sotto. Tiro in altro. Pesano molto. Le faccio saltare ridendo. Il capezzolo si inturgidisce. Grinze che tirano anche la pelle laterale del seno. Come le areole che fanno delle fossette lunghe verso le ascelle.
“Visto? Sono morbide. Pesano si ma morbide”È vero. Anche i miei capezzoli reagiscono.
Ora mi sono eccitata. Lascio cadere il seno che rimbalza.
“Ufffssss” fa lei.
Sento la sua pipì gocciolare nel water.
Ora i capezzoli esplodono.
Ste cose mi fanno reagire forte.
“Cavolo non c è carta.”
Io rido e rispondo “ vabbè che fa... “
“Giusto” mi sorride si alza mi da il suo bicchiere vuoto e si tira giù la gonna.
“Fatto. Andiamo?”
“Eeehhhmmm dovrei anche io”
“Rimango?”
“Si dai almeno sto sicura che ci sei tu”
Le do i bicchieri.
Ci spostiamo nello spazio angusto.
I nostri capezzoli si sfiorano.io sento i suoi turgidi che incontrano i miei.
Tiro su la gonna. Che stretta sui fianchi mi devo sforzare ad ancheggiare. Riesco e mi sfilo il perizoma sulle ginocchia. Siedo e lascio che la mia vescica si svuoti
“Accidenti, vero. È un bel capo quel perizoma. Di classe e molto osè direi. E quelle perle sono davvero speciali.” Le sorrido. Lei a me. E adesso noto che si intravedono i capezzoli e anche molto sotto il maglione. La guardo e dico “fa caldo qui”
E lei si china e guarda il mio perizoma “posso?”
E tocca le perline di lato. Mi tiro con il busto indietro. E lei punta fisso gli occhi sul
Mio monte di venere mentre le dita seguono il laccio con le perle dono al sotto coscia.
E indietro e ancora.
Poi... “posso vederlo meglio?”
E io
“Certo aspetta” mi alzo. Lo tiro su e lei sempre accovacciata con gli occhi fissi sul mio pube che ora è coperto dal tessuto rosso.
Mi guarda e mi fa “ e dietro?”
Tutte perle le dico io
E con il polso appoggiato sulla coscia destra mi spinge fino a farmi girare.
Ora il mio lato b davanti al suo viso.
“ vedi che effetto che fa?”
“Vedo vedo”
Si alza. Mi giro.
I nostri seni che premono gli uni contro gli altri.
“ torniamo a ballare?” Mi sussurra sulle labbra. Fiato caldo. Ma che sa di femmina.
E preme verso di me con il busto.
Mi bagno e i capezzoli ora sono sicuramente puntati sulla sera. A chiodo.
Si gira e spingendo con il busto su di me il suo seno enorme struscia da sinistra a destra spostando i miei seni che seguono il suo per quanto preme...
Entrambe respiriamo profondamente.
Lei apre la porta e Si tira indietro schiena appoggiata sui miei seni.si sposta da destra a sinistra e viceversa.
Mentre apre la porta la sua schiena preme sul mio busto. I suoi capelli a coda sul mio viso e mi dice
“Beh si... ti sento si”
E annuso i capelli mentre esce.
Sono un fiume in piena.
Mentre usciamo notiamo che chiara e Stefania stanno entrando nella dark room.
Madda si ferma e girandosi mi struscia i seni addosso e mi dice “andiamo a sbirciare anche noi?”
“Si va benissimo. Però voglio altro vino. Lo prendiamo e poi andiamo. Va bene?”
Spinge i suoi seni su di me e fa “ si” soffiandomi aria sulle labbra.
E prima di girarsi per andare verso il bar mi sorprende strusciandosi con i seni sui miei in maniera molto forte dicendomi testuali parole: “ sai, la mia vulva adesso è zuppa.” Si gira e va verso il bar. Io ferma... basita ferma ho tipo le farfalle che salgono alla pancia.
Torna con due calici di vino.
“Per te”
“Con cin “
Bevo d’un fiato.
Lei anche.
E mi spinge verso l’entrata. Ma mi passa avanti.
Music assordante. Luce violacea tenue.
Pochissime persone dentro. Divanetti. Muro nero e... un corridoio con una freccia che ne indica l'entrata. Chiara che balla al centro con un tipo che le sta appiccicato.
La Stefi non la vedo. . Mi giro e Maddalena che cammina verso il corridoio con la freccia. Continuo a ballare. Tempo qualche minuto e vado verso il corridoio.
Lunghissimo mi sembra.
Entro in una stanza che è totalmente buia. Musica attenuata. Sento dei gemiti e un lamento di godimento femminile. Ma non vedo nulla.
La mia mano cerca il muro. Lo trovo e lo seguo andando in avanti.
Faccio piccoli passi... ora trovo un ostacolo. Tipo una gamba.
“ attenzione oh”. La voce di Stefy.
“Stefy?”
Silenzio e io ancora “sei tu stefy?”
E dal basso la sua voce che mi dice “si”
Ma lo dice come se avesse la bocca piena di cibo.
“Tutto ok? Stai bene?”
“S... BLGGLLLBBLLG si sì” E poi
Un cellulare si illumina verso di me accecandomi quasi.
E mentre punta a terra vedo la Stefy. In ginocchio che...
Un membro che esce dal muro nella sua bocca. Il cellulare si spenge.
Sono immobile ora. E mi comincia a girare la testa. Una mano mi afferra e mi trascina a sinistra.
“Sono io”
“Madda ma ma ma... “
“Tranquilla Roby ci sono io con te”
“Mettimi le mani sui fianchi e seguimi”
Le appoggio le mani sui fianchi e.... pelle. Carne.
Muovo le mani verso il basso e sento la sua coscia. La sua cellulite. Non capisco.
Poi muovo la mano verso dietro e sento la sua natica. “La gonna” urlo io.
Lei si ferma e mi dice “ l’ho tolta. Sto piuycomoda cosi.”
Ora la testa mi gira forte. Ho difficoltà a camminare.
Gambe molli. Sudo e dico a Madda “ Che succede?”
Ma biascico. Salivazione a zero e le mie mani ora formicolano.
Entriamo in una saletta. Luce fiochissima.
Davanti a me dei divanetti. Mi siedo.
Gira tutto. Ho caldo. Mani che sono infuocate ora.
Anche le gambe. E il mento che tremola.
Sento che non riesco a muovermi.
Ma sento che accanto a me una voce dice “ fai piano”
E poi “ah ahhh AAHHHH fa maleeeeee”
Riesco a la testa. Metto a fuoco a fatica x accanto a me il viso di una donna che guarda in basso. E dalla sua bocca escono rantoli tipo “ahia ahia piano. Nooogghhhhhhhh”
Guardo meglio. E vedo che il suo viso è attaccato al muro la schiena nuda e guardo in basso. Lei in ginocchio sul divanetto accanto a me che si dimena sofferente.
Le sue natiche che rimbalzano ritmiche come i seni e dietro di lei.... la figura di un uomo a petto nudo. Non vedo altro.
Poi una voce dice “ecco la prossima.”
Io sempre che guardo la donna che si dimena soffrendo.
Mani che mi toccano. Sembrano mille.
Sento che la mia camicia si allenta. Sento i seni scoperti. Non riesco a muovermi.
Ora due mani mi afferrano il viso. Gira tutto e sento qualcosa che mi striscia sul viso. È umidiccio. Alzo una mano... e tocco quella cosa che mi struscia il viso.
Lo afferro e... in pene. Anche molto importante. Grande e venoso. E ora sento che si fa strada nella mia bocca. Provo ad opporre resistenza ma non riesco. E sento che mi entra. Riconosco. Un glande. Che sa di sperma e si fa strada nella mia bocca. Centimetri dopo centimetro entra lento. Poi esce e an ora lento entra. Le mani mi tengono il viso. E io tengo quel pene. Il braccio crolla e.
Di colpo la voccca si riempie di quel pene. Che si ferma e poi scende ancora verso la fila. Lento. Inesorabile e ora le mani mi tirano per il viso e di colpo quel pene mi finisce in gola.
“bbMMGHHHLLLLlbbbbbbbBbbGGgGG”
Il mio naso lo sento sul ventre e spinge ancora dentro. La mia gola violata.
Sento la mia saliva che cola dal lato delle labbra.
Inerme quel pene mi sta violando la bocca e la gola.
Poi esce. Le mani mi lasciano.
Mi giro.
La donna accanto a me immobile con lo sguardo su di me.
Mi sale il vomito.
Ora mi sollevano in piedi. Sento la gonna che viene cia sulle caviglie. Il mio perizoma che viene tirato ovunque.
Uno schiafferò sul seno sinistro.
“Ufffff” conati. E ancora conati.
Ora mi spingono verso una porta. La aprono e. Un tavolaccio di legno. Uomini intorno. E scorgo il viso di Madda. Sdraiata sul tavolaccio. Mi mettono di fronte al suo viso. Guardo giù a ancora conati di vomito. Barcollo. Gira tutto la guardo e la vedo che lecca un pene piccolino. Metto a fuoco e i suoi seni che rimbalzano. E noto che un uomo la sta penetrando la cagina. La riguardo in viso.
E quel pene adesso erutta il liquido biancastro.
Sul suo viso guancia fronte naso e labbra.
Molte risate. Barcollo. Poi qualcuno spinge sulla mia testa verso il basso. Mi inchino e una voce urla “!lecca quel viso femmina”
Cerco di reagire ma la
Mano spinge forte. E la mia nocca sulla fronte di Maddalena. Che sa di sperma.
“Le-cca Le-cca... “ in coro cerco di alzarmi ma uno schiaffo sulla natica mi fa fermare. E un altro ancora più forte. E la
Mano che mi spinge la nuca mi fa strisciare le labbra fin sul suo naso. Maddalena ferma che mi guarda e dice:” lecca dai”. E automaticamente rm1 totalmente fuori controllo apro la bocca e Lecco lo sperma dalla sua guancia. E dal labbro superiore sotto il naso.
Applauso.
La
Mano mi spinge sulla nuca in avanti.
La mia pancia ora sul viso di Madda.
Qualcuno mi solleva la gamba sinistra e mi fa appoggiare il ginocchio sul tavolaccio. Accanto all orecchio della Madda.
Mi trovo con il viso sulla sua pancia che smossa in avanti e indietro. La stanno penetrando la vulva a forza. Lei geme ad ogni spinta.
Sento il perizoma che viene spostato a sinistra. Respiro a fatica e mi gira tutto. Il naso sull’ombelico di Madda. Alzo gli occhi e un glande mi sbatte sul naso e poi vedo che entra di colpo la vagina di Madda. Esce lento e me lo sbatte sulla guancia.
E dj nuovo nella sua vagina.
Una mano mi spinge sui lombari e mi fa piegare là gambe destra. La sinistra struscia sopra il tavolaccio. Mi brucia il ginocchio ora.
Non riesco a parlare, a reagire.
E di punto in bianco sento qualcosa che si muove sulle labbra della mia vagina e poi capisco.
E sento una lingua che entra e lecca. E poi esce e la mano mi spinge ancora più giù.la
Lingua ora passa su e giù sulla mia passerina. Fino a sentire che spinge sul mio piccolo buchino posteriore. Che viene insalivato. Umido di saliva. E ancora quella lingua che si insinua nella mia vagina e sento che spinge su e su. Per poi tornare a spingere sul mio orifizio anale. E la lingua cerca di penetrarlo. Sento i seni di massa premere sulla mia pancia. Alzo la testa e il pene che stantuffa la vagina esce e punta la mia bocca. E lo struscia sulle mie labbra. La
Lingua mi lex a ancora mentre ora la mano sulla mia zona lombare spinge forte in basso.
Sto veramente male. Usata e inerme.
Ora mi afferrano e mi fanno sdraiare supina sul tavolaccio qualcuno tira le mie braccia e sento le gambe tirate in alto e divaricate.
Vedo che ci sono almeno 4 persone con me li.
E vedo anche la Madda sopra il mio viso x si inginocchia sopra di me con la sua vagina sopra la mia faccia. Guardo su e vedo un glande nero che struscia sulla sua vagina e di colpo la penetra. E comincia a spingere sbattendo la pancia sul suo sedere. SPLAT SPLAT SPLAT.
E poi quel membro nero esce e... punta la mia bocca. E la viola. Penetrandola. Senza pietà sento quel pene che mi arriva fino in gola e i testicoli che mi sbattono sulla fronte. Esce e vedo che ripunta la passera di Madda.
E.... SPLATTT dentro di colpo. Guardo e sento le mie gambe che vengono divaricate ancora.... e SBRAAMMMMMM. Un pene mi entra nella vagina. Di colpo. Spingendo e rimanendo dentro.
Spingendo ancora di più
Dolore sopportabile ma che schifo però.
Ora quel pene mi sbatte a forza mentre sento il fiato tso Madda sulla mia pancia e i suoi capezzoli che strusciano sullo stomaco. Mentre il pene le penetra la vagina una altro penetra la mia. SBAMM SBAMMM. Sto in silenzio. Mi trattengo fin quando il pene esce dalla mia passerò a oramai violata... e mi punta sull’orifizio anale.
E spinge... con veemenza. “AHHIIIAaaaaaaaAAAA” urlo mentre sento il glande che mi lacera il culo.
‘NooooooOOOoO”urlo ipe quel pene esce con un suono strano. Il mio ano fa “Splop” Dolore assurdo. Lo sento aperto. Stro piangendo. Singhiozo mentre il pene dell’altro esce dalla vagina di Madda e si infila nella mia bocca mentre sento che qualcuno che mi allarga ancora di più le gaambe ora mi tira le cosce a forza. Divaricandole in maniera dolorosa. E ... mi aspetto il peggio mentre il pene mi scopa la bocca senza spingere troppo.
E di colpo sento “uno, due, tre!” La
Mia gola esplode sotto il colpo di quel pene facendomi strozzare e il culo che di colpo viene impalato dal pene rigido che senza pietà me lo distrugge.
Cerco di strillare dal dolore ma il pene che mi spinge in gola mi fa solo emettere un suono gutturale tipo “”scCCSSSAAHGGVB NNNN”
Sento il mio povero orifizio anale che si lacera.
E il mio sfintere pieno e dolorante.
Lo tira fuori piano dal mio culetto e di nuovo lo punta sul buchino. L’altro pene fisso nella mia gola fermo e pulsante. Lacrime e saliva che colano sul mio viso. Soffoco ora. E piano lo toglie dalla mia bocca. Il pene rimane puntato sul mio ano. E come il glande esce dalla mia bocca mi strozzo quasi con il mio vomito. Che mi cola sulle guance e fuoriesce dal naso.
Madda si alza mi tirano su in piedi. Barcollo sporca di vomito sul viso con il culetto rotto che brucia
Un uomo si sdraia sul tavolaccio. Il suo pene è largo ma normale . Guardo e piango. Cerco con gli i occhi Madda e la vedo in ginocchio dietro il tavolaccio che succhia due peni insieme. Mi trascinano sul tavolaccio mi fanno mettere in ginocchio sul tipo col pene largo. Uno sale sul tavolo in piedi di fronte la
Mia faccia è sento due mani che mi divaricano le gambe. Piango ora. E il tipo sotto di me penetra la
mia vagina afferrandomi per i seni e tirandomeli verso il basso. “Mmmggghaaaaaahhhhhh” sembra che voglia strapparli via. Quello in piedi davanti a me si abbassa e prendendomi la testa me lo infila in bocca. E ritmicamente me lo spinge in gola e lo tira fuori facendomi colare la saliva di bocca.
L’altro mi scopa la topolina con veemenza.
“Mmmggglbbbblllgfggg” mentre con forza mi terattiene la testa spingendo il pene più infondo che può. Sento gli occhi che mi schizzano fuori le orbite. Spingendomi il membro in gola.... e l’altro che mi penetra la vagina tirandomi per i seni quasi a strapparlo via.... vedo con la coda dell occhio che uno dei due tipi che spompava Madda viene verso il tavolaccio. Si avvicina alla mia faccia.
E mi dice “ ora ti distruggiamo il culo a turno.
Comincio io” e afferrandosi il pene mentre l’altro lo tira fuori dalla mia bocca me lo mostra.
Un mostro di pene. Largo e lungo almeno 25.
Piango strillando “noooooo”
E l’altro ancora mi afferra la testa e me lo rimette in bocca. E...
Mani che mi afferrano le natiche aprendole. “BBBLLGGGLLLL” mentre la bocca mi viene scopata. Dalla vagina sento “splat splat” del tipo che mi entra e esce dalla topolina e infine. Mani che afferrano le mie natiche e un glande che si appoggia all’orifiio oramai dilatato e tirandomi per le natiche spinge prima piano... sento il glande che entra a fatica poi.... “SDRAMMMMMM” mi penetra con un colpo secco. Un dolore lancinante.
Crollo e perdo i sensi.
Apro gli occhi. Vista sfocata. Dolore dietro. Tanto è bruciore vaginale.alzo gli occhi e.... due peni che smanettati da Madda mi schizzano in faccia sugli occhi e in bocca.
Ripprendo i sensi.
Il mio viso bagnato di sperma.
Gli occhi bruciano.
E guardo in alto.... “a...a... our....”
e un altro pene che mi scarica sperma in bocca e sui seni.
Svengo di nuovo.
Apro gli occhi.2
Camera mia in albergo.
Ho solo il perizoma.
Mi siedo e...... il mio culo che fa male da morire.






scritto il
2022-12-24
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