Anniversario con gigolò
di
Antolu
genere
voyeur
Ciao amici lettori! sono di nuovo io Antolu e oggi vi parlo del mio anniversario e del modo in cui l'ho festeggiato con Nick, il mio compagno.
Circa due settimane fa ricorreva il nostro anniversario e qualche giorno prima avevamo pianificato tutto: un week end in una casa al mare con sesso e champagne a volontà.
La sera prima di incontrarci mi chiamò dicendo:
"Cara ho un po' di regali per te tra cui una sorpresa che credo e spero ti piacerà!"
"che vestiti mi devo portare?!" gli chiesi
"scegli tu! l'unica cosa importante depila a fondo la fica e porta tanto olio per ungerti".
Mi preparai come mi disse e la sera dopo lo raggiunsi alla casa che aveva affittato per noi. Era bellissima, collocata in mezzo al verde con vista sul mare!
Mi aspettava ansioso ed entusiasta e la prima cosa che fece mi porse una coppa del mio champagne preferito e mostrandomi un pacchetto disse:
" li c'è un primo regalino per te poi verrà il seguito!"
Lo aprii e vi trovai una tutina in velo nero trasparente, di quelle veramente hot! Mi tolsi il mio completino intimo e la indossai; ragazziiiii!!!! mi guardai da sola allo specchio e mi bagnai! mi arrapai in un lampo vedendomi conciata così!
La tutina mi copriva tutta davanti e mi lasciava la sciena scoperta. Il lato piccante era che sui capezzoli portava due tagli verticali in modo da farli spuntare fuori mentre al centro giù c'era un buco che lasciava la fica scoperta in modo da scopare senza svestirsi.
Appena uscii dal bagno Nick mi vide e mi porse un'altra coppa di champagne:
" sei straordinaria!" disse
" fammi controllare se li sotto sei come dico io" e mi ficcò tre dita nella fica leccando il muco che aveva raccolto.
" stenditi tesoro che ora arriva il meglio!".
Mi stesi sul letto e lui sorridendomi andò ad aprire la porta. Entrò un tipo sui 30 anni alto 190 cm con occhi e capelli neri e corpo palestrato ma quello che mi insospettì fu il fatto che indossava un accappatoio e teneva in mano un borsello.
" tesoro ti presento Leo, il tuo massaggiatore privato" disse Nick.
"Salve Anto!" mi fece il tipo belloccio.
Io ero imbarazzatissima, curiosa e senza parole.
"Senti Anto stasera devo darti il massimo del relax e se ti senti infastidita dimmelo e io mi fermerò!" mi disse Leo.
Io guardai confusa Nick come per chiedergli spiegazioni ma lui tutto felice mi disse:
" tesò non preoccuparti! stenditi e lasciati massaggiare la schiena!".
Così feci e Leo dolcemente mi sfilò via la tutina sussurrandomi:" beh niente male, complimenti!".
Sentii che mi versava al centro della schiena del liquido e con le sue mani cominciò a massaggiarmi lentamente partendo dalle spalle e finendo fin giù ai polpacci e alle caviglie.
Nick intanto si godeva la scena seduto su una sedia accanto a me sempre sorridente.
Dopo circa dieci minuti di massaggio sentii Leo appoggiare delicatamente il suo corpo addosso a me scivolando col petto su e giù lungo la mia schiena. Era una sensazione bellissima perchè sentivo il calore di un corpo addosso senza subirne il peso e per giunta l'olio che mi aveva spalmato dava a quel contatto un certo erotismo.
A un certo punto avvertii una sensazione mai provata prima ragazzi!!!! Mi colse un senso di smarrimento, di paura, di libidine e di voglia sessuale.
Durante il suo movimento Leo dovette eccitarsi perchè quello che sentivo lungo la schiena e poi più giù,lungo la fessura dei glutei era il suo cazzo! Mi sembrava di avere un'anguilla che mi scivolava addosso. A occhio e croce era molto lungo e anche spesso!
Nick continuava a guardarmi e io in preda a quell'estasi mi sforzavo di non mostrare il piacere che effettivamente sentivo.
Leo per un minuto si fermò e chiese a Nick cosa mi piacesse di più, se la panna o la cioccolata.
Ovviamente lui mi conosceva bene e rispose che ero pazza per la nutella e i dolci fatti così.
Leo allora si allontanò da me e andò ad armeggiare qualcosa nel suo borsello.
"girati cara!" mi disse Nick.
Cari lettori! appena mi voltai mi si presentò davanti una cosa meravigliosamente oscena! Leo si era ricoperto il cazzo con del cioccolato liquido!
A parte questo, i miei occhi si stamparono su quel dono della natura! una cappella più o meno grossa come un uovo e di lunghezza oserei dire quasi 20 cm!!!
"ti va di assaggiare?" fece Leo;
guardai nick per chiedere cosa fare e lui semplicemente disse:" fai tutto quello che ti piace!".
Osservai bene quella cappella e vidi che era enorme per la mia bocca e così cominciai a leccare tutto intorno. Lo choc in cui versavo non mi lasciò avvertire il sapore della cioccolata! Sentivo solo che quella punta enorme non mi poteva entrare tutta in bocca.
"succhia tesoro!" fece Nick incitandomi.
Io lo guardai con un sorriso ironico a voler dire " ti rendi conto?" ma ci provai ugualmente.
Lo succhiai con desiderio misto a incredulità; non poteva essere un cazzo vero quello...ragazzi! Eppure era così...un pene caldo, duro ed enorme.
"aspetta tesoro!" mi interruppe Nick
"che c'è!?"
" non ti va di essere scopata?!"
"ma non vedi che...e se mi faccio m..."
"non ti farò male" fece Leo.
Allora mi stesi e aprii le gambe aspettando Leo che mi penetrasse.
Sentii quella cappella che mi spalancava le grandi labbra ed emisi un urlo; lui si fermò, poi continuò.
La punta entrò a stento ma il resto no! Quel cazzo stentava a entrare e la mia fica non si allargava più di tanto.
"basta" dissi " mi fai male!"
Leo si fermò subito ma Nick mi riprese dicendo:
"tesoro, dai, basta resistere un po' e poi sarà tutto facile!".
Avevo un forte dolore alle grandi labbra e dentro, la fica mi pulsava.
Nick aveva il suo pisello in mano duro e pronto per esplodere mentre Leo aspettava un mio cenno tenendosi quel supercazzo tra le due mani.
Mi eccitava vedere due uomini che mi desideravano e soprattutto non potevo rinunciare a un'occasione così ghiotta di godermi un pene mai visto in vita mia; e poi non volevo deludere Nick. Aveva preparato con entusiasmo quella serata e mi sembrava un peccato non dare un lieto fine al tutto.
" ci provo solo una volta" dissi.
Con tutto il desiderio che avevo in corpo di farmi scopare dall'uno e farmi guardare dall'altro afferrai l'olio di Leo e mi riempii tutto il palmo della mano; mi spalmai tutta la fica dentro e fuori rendendola più scivolosa del sapone stesso! mi riempii di nuovo la mano e unsi tutto il cazzo di Leo che diventò ancora più bello: lucido, lungo, grosso e scivoloso.
Mi piazzai un cuscino sotto al culo e stendendomi spalancai le gambe.
Leo accostò la cappella al mio buco e provò ad entrare.
"vieni, non fa male ora!" mormorai.
AHHHHH che estasi! mi penetrò fino in fondo e nonostante la notevole lubrificazione sentivo le pareti della fica fare presa intorno al cazzo di Leo.
Godevo, godevo...e tanto!!! Forse urlavo...forse gridavo...non so!
Nick all'improvviso mi venne sulle tette mentre Leo cominciò a spingere più forte.
Sotto quei colpi sentii un dolore fortissimo e gli dissi di fermarsi.
Stava per venire e me ne accorsi. All'improvviso sfilò fuori il cazzo dalla mia vagina se lo guardò e me lo infilò di nuovo dentro.
Il piacere e il dolore immenso mi fecero balzare dal letto e mi ritrovai seduta a gambe aperte faccia a faccia con Leo.
" ti piace?" mi chiese ansimando.
" si. mille grazie!" risposi.
Sul punto di venire tirò fuori quel bellissimo arnese e mi inondò anche lui le tette.
Che serata indimenticabile!!!!
Circa due settimane fa ricorreva il nostro anniversario e qualche giorno prima avevamo pianificato tutto: un week end in una casa al mare con sesso e champagne a volontà.
La sera prima di incontrarci mi chiamò dicendo:
"Cara ho un po' di regali per te tra cui una sorpresa che credo e spero ti piacerà!"
"che vestiti mi devo portare?!" gli chiesi
"scegli tu! l'unica cosa importante depila a fondo la fica e porta tanto olio per ungerti".
Mi preparai come mi disse e la sera dopo lo raggiunsi alla casa che aveva affittato per noi. Era bellissima, collocata in mezzo al verde con vista sul mare!
Mi aspettava ansioso ed entusiasta e la prima cosa che fece mi porse una coppa del mio champagne preferito e mostrandomi un pacchetto disse:
" li c'è un primo regalino per te poi verrà il seguito!"
Lo aprii e vi trovai una tutina in velo nero trasparente, di quelle veramente hot! Mi tolsi il mio completino intimo e la indossai; ragazziiiii!!!! mi guardai da sola allo specchio e mi bagnai! mi arrapai in un lampo vedendomi conciata così!
La tutina mi copriva tutta davanti e mi lasciava la sciena scoperta. Il lato piccante era che sui capezzoli portava due tagli verticali in modo da farli spuntare fuori mentre al centro giù c'era un buco che lasciava la fica scoperta in modo da scopare senza svestirsi.
Appena uscii dal bagno Nick mi vide e mi porse un'altra coppa di champagne:
" sei straordinaria!" disse
" fammi controllare se li sotto sei come dico io" e mi ficcò tre dita nella fica leccando il muco che aveva raccolto.
" stenditi tesoro che ora arriva il meglio!".
Mi stesi sul letto e lui sorridendomi andò ad aprire la porta. Entrò un tipo sui 30 anni alto 190 cm con occhi e capelli neri e corpo palestrato ma quello che mi insospettì fu il fatto che indossava un accappatoio e teneva in mano un borsello.
" tesoro ti presento Leo, il tuo massaggiatore privato" disse Nick.
"Salve Anto!" mi fece il tipo belloccio.
Io ero imbarazzatissima, curiosa e senza parole.
"Senti Anto stasera devo darti il massimo del relax e se ti senti infastidita dimmelo e io mi fermerò!" mi disse Leo.
Io guardai confusa Nick come per chiedergli spiegazioni ma lui tutto felice mi disse:
" tesò non preoccuparti! stenditi e lasciati massaggiare la schiena!".
Così feci e Leo dolcemente mi sfilò via la tutina sussurrandomi:" beh niente male, complimenti!".
Sentii che mi versava al centro della schiena del liquido e con le sue mani cominciò a massaggiarmi lentamente partendo dalle spalle e finendo fin giù ai polpacci e alle caviglie.
Nick intanto si godeva la scena seduto su una sedia accanto a me sempre sorridente.
Dopo circa dieci minuti di massaggio sentii Leo appoggiare delicatamente il suo corpo addosso a me scivolando col petto su e giù lungo la mia schiena. Era una sensazione bellissima perchè sentivo il calore di un corpo addosso senza subirne il peso e per giunta l'olio che mi aveva spalmato dava a quel contatto un certo erotismo.
A un certo punto avvertii una sensazione mai provata prima ragazzi!!!! Mi colse un senso di smarrimento, di paura, di libidine e di voglia sessuale.
Durante il suo movimento Leo dovette eccitarsi perchè quello che sentivo lungo la schiena e poi più giù,lungo la fessura dei glutei era il suo cazzo! Mi sembrava di avere un'anguilla che mi scivolava addosso. A occhio e croce era molto lungo e anche spesso!
Nick continuava a guardarmi e io in preda a quell'estasi mi sforzavo di non mostrare il piacere che effettivamente sentivo.
Leo per un minuto si fermò e chiese a Nick cosa mi piacesse di più, se la panna o la cioccolata.
Ovviamente lui mi conosceva bene e rispose che ero pazza per la nutella e i dolci fatti così.
Leo allora si allontanò da me e andò ad armeggiare qualcosa nel suo borsello.
"girati cara!" mi disse Nick.
Cari lettori! appena mi voltai mi si presentò davanti una cosa meravigliosamente oscena! Leo si era ricoperto il cazzo con del cioccolato liquido!
A parte questo, i miei occhi si stamparono su quel dono della natura! una cappella più o meno grossa come un uovo e di lunghezza oserei dire quasi 20 cm!!!
"ti va di assaggiare?" fece Leo;
guardai nick per chiedere cosa fare e lui semplicemente disse:" fai tutto quello che ti piace!".
Osservai bene quella cappella e vidi che era enorme per la mia bocca e così cominciai a leccare tutto intorno. Lo choc in cui versavo non mi lasciò avvertire il sapore della cioccolata! Sentivo solo che quella punta enorme non mi poteva entrare tutta in bocca.
"succhia tesoro!" fece Nick incitandomi.
Io lo guardai con un sorriso ironico a voler dire " ti rendi conto?" ma ci provai ugualmente.
Lo succhiai con desiderio misto a incredulità; non poteva essere un cazzo vero quello...ragazzi! Eppure era così...un pene caldo, duro ed enorme.
"aspetta tesoro!" mi interruppe Nick
"che c'è!?"
" non ti va di essere scopata?!"
"ma non vedi che...e se mi faccio m..."
"non ti farò male" fece Leo.
Allora mi stesi e aprii le gambe aspettando Leo che mi penetrasse.
Sentii quella cappella che mi spalancava le grandi labbra ed emisi un urlo; lui si fermò, poi continuò.
La punta entrò a stento ma il resto no! Quel cazzo stentava a entrare e la mia fica non si allargava più di tanto.
"basta" dissi " mi fai male!"
Leo si fermò subito ma Nick mi riprese dicendo:
"tesoro, dai, basta resistere un po' e poi sarà tutto facile!".
Avevo un forte dolore alle grandi labbra e dentro, la fica mi pulsava.
Nick aveva il suo pisello in mano duro e pronto per esplodere mentre Leo aspettava un mio cenno tenendosi quel supercazzo tra le due mani.
Mi eccitava vedere due uomini che mi desideravano e soprattutto non potevo rinunciare a un'occasione così ghiotta di godermi un pene mai visto in vita mia; e poi non volevo deludere Nick. Aveva preparato con entusiasmo quella serata e mi sembrava un peccato non dare un lieto fine al tutto.
" ci provo solo una volta" dissi.
Con tutto il desiderio che avevo in corpo di farmi scopare dall'uno e farmi guardare dall'altro afferrai l'olio di Leo e mi riempii tutto il palmo della mano; mi spalmai tutta la fica dentro e fuori rendendola più scivolosa del sapone stesso! mi riempii di nuovo la mano e unsi tutto il cazzo di Leo che diventò ancora più bello: lucido, lungo, grosso e scivoloso.
Mi piazzai un cuscino sotto al culo e stendendomi spalancai le gambe.
Leo accostò la cappella al mio buco e provò ad entrare.
"vieni, non fa male ora!" mormorai.
AHHHHH che estasi! mi penetrò fino in fondo e nonostante la notevole lubrificazione sentivo le pareti della fica fare presa intorno al cazzo di Leo.
Godevo, godevo...e tanto!!! Forse urlavo...forse gridavo...non so!
Nick all'improvviso mi venne sulle tette mentre Leo cominciò a spingere più forte.
Sotto quei colpi sentii un dolore fortissimo e gli dissi di fermarsi.
Stava per venire e me ne accorsi. All'improvviso sfilò fuori il cazzo dalla mia vagina se lo guardò e me lo infilò di nuovo dentro.
Il piacere e il dolore immenso mi fecero balzare dal letto e mi ritrovai seduta a gambe aperte faccia a faccia con Leo.
" ti piace?" mi chiese ansimando.
" si. mille grazie!" risposi.
Sul punto di venire tirò fuori quel bellissimo arnese e mi inondò anche lui le tette.
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